30/08/2025
Buongiorno e buon weekend!
Dopo un Estate ballerina (dal punto di vista climatico) e il rientro al lavoro, lo stress psicofisico è quasi d’obbligo. È normale se in questo periodo c’è un po’ di instabilità o più frequenza di crisi emicraniche. Io stesso in questi ultimissimi giorni ho accusato un po’. Tutto normale, e regolare. Ricordare sempre che si rimane emicranici tutta la vita. L’obiettivo è la qualità di vita, non guarire, ma tenere sotto controllo la sindrome emicranica: intensità e frequenza delle crisi, e la quotidianità degna di essere vissuta ogni giorno.
In questo periodo più che mai (intendo nei cambi di stagione) è fondamentale avere una terapia preventiva che ci copra dall’acuirsi di sintomi legati all’emicranica (sia che sia il classico mal di testa, che sia la vertigine, il disequilibrio, o sbalzi d’umore conseguenti alla sindrome stessa).
Quindi evitare di assumere troppe terapie al bisogno, che come abbiamo già detto più volte possono portare ad intensificare ancora di più le crisi, subentrando nella MOH (cefalea da abuso di farmaci, meglio se la definiamo “misuso”, come insegna il mio Professore).
Perció, spero siate tutti “coperti” da terapie profilattiche/preventive (chi ne ha bisogno) e che la dieta vi stia aiutando a tenere sotto controllo i sintomi e le crisi.
Dopo “Emicrania e Nutrizione” sto tardando nel pubblicare il nuovo libro “Emicrania Vestibolare” ma prometto che presto arriverà, chiedo scusa per il ritardo.
Vi auguro un buon inizio di Settembre, e se doveste aver bisogno mi trovate in studio.
Buon weekend a tutti.
Il vostro Doc,
Nicoló