
29/01/2025
L’isolamento sociale tra gli adolescenti in Italia è quasi raddoppiato dopo la pandemia, secondo una nuova indagine pubblicata su Scientific Reports.
Il numero di giovani che non frequentano più amici al di fuori dell’ambiente scolastico è passato dal 5,6% del 2019 al 9,7% del 2022, mentre i cosiddetti “lupi solitari” sono triplicati, dal 15% al 39,4%. Questo fenomeno, assimilabile agli hikikomori giapponesi (termine che descrive ragazzi che si autoisolano, evitando ogni contatto sociale per lunghi periodi), rischia di trasformarsi in un serio problema endemico.
La ricerca, svolta su studenti delle scuole superiori, si è concentrata sul ritiro sociale e sui fattori che lo alimentano. L’incremento è correlato a difficoltà nelle relazioni familiari, bassa fiducia nei confronti di genitori e insegnanti, cyberbullismo, iperconnessione e scarso coinvolgimento in attività sportive extrascolastiche.
«L’iperconnessione è principale responsabile tanto dell’autoisolamento quanto dell’esplosione delle ideazioni suicidarie giovanili: il passaggio massiccio alle relazioni umane al mondo virtuale, accentuato dalla pandemia, rischia di accrescere il senso di solitudine. Secondo i ricercatori, il virtuale tende dapprima a sostituire i contatti reali. In seguito, i giovani finiscono per ridurre anche le interazioni online, rinunciando gradualmente a ogni forma di socialità.
Il fenomeno è trasversale, colpisce sia ragazzi che ragazze, senza differenze territoriali o di status economico, e fa emergere una questione radicata. Gli esperti sottolineano l’urgenza di misure educative e di sostegno, rivolte sia alle famiglie sia al corpo docente, per riconoscere tempestivamente i segnali di disagio.
Psicologi e specialisti in ambito psicoeducativo possono contribuire, offrendo supporto mirato per contrastare l’autoisolamento e le sue conseguenze sul benessere individuale. Intervenire prima che il distacco diventi cronico consente di salvaguardare la crescita equilibrata degli adolescenti, evitando un aggravamento del disagio psicosociale.
Per approfondire 👇🏻
https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=127257