
09/04/2025
Un post un po’ provocatorio, ma necessario.
Ci sono ancora troppi tabù legati all’alimentazione.
In ambulatorio mi capita spesso di incontrare ragazze spaventate da certi alimenti, confuse quando chiedo semplicemente:
“Cosa ti piace mangiare?”
A volte non sanno rispondere, intrappolate nel conflitto tra ciò che piace davvero e ciò che “dovrebbero” o “non dovrebbero” mangiare.
Sì, l’alimentazione è molto più delle semplici calorie ma, proprio i numeri, se usati nel modo giusto, possono aiutarci a capire che con equilibrio si può – e si deve – mangiare un po’ di tutto.
Ti dirò di più: personalmente non amo né l’una né l’altra colazione (solo per una questione di gusto), ma nella mia dispensa ci sono entrambe. Perché?
Perché è giusto variare, senza etichette come cibo proibito o cibo concesso.
Negarci qualcosa spesso ci porta all’effetto opposto: desiderarlo ancora di più e poi magari… finire il mezzo pacco di biscotti in un momento di stress o noia.
Il segreto di un’alimentazione sana nel lungo periodo è la flessibilità.
Imparare a diversificare, ascoltare i propri gusti e sentirsi liberi di scegliere.
Non esistono alimenti “giusti” o “sbagliati”, esistono contesti, quantità, e frequenze.
💡 Nota: queste due colazioni coprono circa il 25% del fabbisogno di una dieta ipocalorica ma, come sempre, le quantità variano da persona a persona.
Dott.ssa Eleonora Giampieri
Biologa Nutrizionista