23/03/2023
🌻🩺E' primavera: quali controlli fare per affrontarla al meglio?
l’inverno è terminato
molte persone proprio in questo periodo, come risvegliandosi da un lungo letargo, si iscrivono in palestra, iniziano uno sport… quasi a voler recuperare, attraverso il movimento, uno “stato di buona salute” che le influenze, i raffreddori, le bronchiti invernali avevano in qualche modo allontanato.
Molte volte è necessario, proprio in funzione di una vita più attiva, conoscere a fondo come stanno funzionando i vari apparati del corpo umano, in quale modo siano tra loro in armonia e quanto gli eccessi alimentari (favoriti dallo stare di più in casa), l’inquinamento e le infezioni respiratorie invernali, l’inattività abbiano negativamente influenzato “l’insieme” dell’organismo.
In primavera gli amanti del jogging, dell’esercizio fisico, dello sport all’aria aperta vengono allo “scoperto” e i parchi cittadini, ma così anche le piscine, le palestre, si riempiono di persone in tuta, di tutte le età. Rimettere però in moto muscoli più o meno inutilizzati e polmoni spesso “stressati” dall’inquinamento atmosferico può presentare qualche rischio come distorsioni, dolori articolari, strappi o contratture ai muscoli, gonfiori agli arti, mal di schiena, mal di testa, vertigini, difficoltà respiratorie, tachicardie. Occorre dunque rivolgersi al proprio medico o ad a uno specialista, in genere un medico dello sport o un fisiatra, esperto della rieducazione al movimento che valuti lo stato fisico in generale (tono muscolare, elasticità articolare) e programmi un graduale e progressivo sforzo fisico, sempre diverso da sport a sport.
Potrebbero essere utili nelle persone più a rischio: un elettrocardiogramma a riposo e tramite una visita cardiologica un test “sotto sforzo”
Altrettanto utile sarebbe osservare lo stato polmonare e bronchiale; in alcuni casi una spirometria per individuare al meglio la capacità ventilatoria dei polmoni in particolare se ancora sofferenti per le virosi invernali (tosse, catarro etc)
Dr Stefano Toscani - Specialista in Medicina Interna e Pneumologia