
23/07/2025
>IL CAMMINO<
Porsi delle domande è il primo passo per intraprendere un cammino.
Lo dico spesso quando conduco le pratiche di Meditazione: “se siete qui è perché avete iniziato a porvi qualche domanda”.
Il Cammino che si intraprende, quindi, diventa un viaggio di scoperta; le domande si sovrappongono, non esistono vere e proprie risposte, la Consapevolezza è la risposta. Quello che inizia ad accadere è straordinario, forse paradossale, ma senza dubbio unico: le domande si diradano o si impara ad accoglierle come parte non determinante del viaggio e, contemporaneamente, si interiorizza il momento presente come unica e migliore occasione per poter esprimere se stessi.
La bellezza risiede nella “non fine” di questa ricerca, nella piacevolezza di guardare nel Silenzio e nell’assaporare l’ascolto del Vuoto; il piacere di stare, di essere, di ritornare.
Vivere, in una parola.
Il nostro Cammino l’ho chiamato “LA VIA DELLA SALUTE”, un “Dō - 道”, un sentiero fisico e spirituale fondato su Meditazione e Scienza del Respiro, costruito a partire dalle moderne neuroscienze e dalla fisiologia, con un approccio che trova le sue ispirazioni nella medicina tradizionale cinese, nelle attività energetico/curative orientali e nella spinta salutogenica dell’osteopatia biodinamica.
Le tappe fin’ora:
° Consapevolezza del proprio Corpo
° L’Autunno, la Respirazione: il movimento Metallo
° Intenzionalità di Guarigione
° L’Inverno, Riposare: il movimento Acqua
° La Primavera, Rinascita, Movimento, Crescita: l’elemento Legno
° Il Dolore: entrare in sintonia e ascoltarlo
° Il Respiro del Corpo
° Lo Spazio del Cuore
° L’Estate, Dinamismo, Trasformazione, Vitalità: l’elemento Fuoco.
Il Cammino continua, si rinnova e autoalimenta; l’unica costante è la certezza che tutto ciò che ci serve nella pratica Meditativa è già dentro di noi, non resta che andarlo a cercare … questa ricerca è la pratica.
Fede