
01/09/2025
“A volte mi chiedono cosa si prova a fare lo psicoterapeuta.
E io vorrei rispondere senza parole.
Con il silenzio che precede un pianto.
Con la pelle che assorbe le storie.
Con gli occhi che trattengono il peso di ciò che non si può dire.
Fare lo psicoterapeuta è entrare in stanze dove il dolore ha voce,
dove i sorrisi sono difese e la rabbia è solo una richiesta d’amore.
È sedersi accanto a un’anima nuda
senza vestirla di consigli,
senza aggiustarla.
Solo esserci.
Con la presenza che cura più delle parole.
È sentire il nodo alla gola di chi parla,
mentre tu lo senti anche nel tuo.
È restare saldi quando il mondo dell’altro trema.
E poi gioire in silenzio
quando un piccolo gesto
diventa il primo passo verso la vita.
Non salviamo nessuno.
Ma accompagniamo.
Nel buio, nel caos, nella rinascita.
Con rispetto.
Con grazia.
Con un amore che non chiede nulla.
È un mestiere che ti cambia la voce,
ti cambia il cuore,
ti cambia la pelle.
E a volte, quando meno te l’aspetti,
cura anche te.
cit. O.Travino
“il mio posto nel mondo”