Dott.ssa Camilla Tonioni - Psicologa Sessuologa

17/05/2025

Il segreto per il sesso perfetto.....non esiste!

Spesso guardiamo il sesso e la sessualità da una prospettiva che mette al centro la performance.
Vivendo la sessualità come una prestazione, viene spontaneo chiedersi "come posso performare al meglio?".
Siamo spinti dal desiderio di essere visti come amanti fantastici, speciali, irrinunciabili, magari per assicurarci che l'altra persona non trovi di meglio, non si allontani, non rimanga delusa o non pensi che siamo mediocri o addirittura pessimi.
La sessualità diventa il campo su cui si gioca una sfida per essere visti e riconosciuti dall'altro come capaci, meritevoli, amabili, di valore, ecc.

Dove va a finire il nostro piacere? Siamo capaci di rimanere in contatto con il corpo e le sensazioni di piacere che è capace di darci? O siamo tutti presi dai nostri ragionamenti su cosa fare, dove toccare, come stimolare il corpo dell'altra persona?

Il mio invito è quello di cambiare prospettiva e passare dal domandarci "quali sono i segreti del sesso perfetto?" al chiedersi "cosa mi dà piacere?"

15/09/2024

Quando pensiamo al rapporto sessuale, di solito, ci viene in mente la penetrazione come attività principale. Allo stesso modo anche la rappresentazione della sessualità nei media si focalizza molto sull'atto penetrativo.
Tutta questa attenzione alla penetrazione ci fa perdere di vista tutti gli elementi che sono importanti e fondamentali per una sessualità appagante e soddisfacente.

Come emerge dallo studio in questione, per esempio, accarezzarsi e massaggiarsi è un'attività fondamentale per il piacere sessuale.
Si dice spesso che la vista è il senso preminente nella sessualità ma non dobbiamo mai dare per scontato il ruolo del tatto

14/05/2024

Maggio è il mese della masturbazione!
Colgo l'occasione per ricondividere il post di con spunti e suggerimenti interessanti per arricchire i momenti dedicati all' auto-erotismo.
Fatemi sapere che ne pensate!

20/10/2023

Molto spesso mi capita di sentir dire che il sesso programmato non è bello perchè si perde la magia, o che il sesso è bello quando "accade".

Senza dubbio non vi è niente di sbagliato o di male nel preferire la spontaneità alla programmazione. Quello che invece può mettere i bastoni fra le ruote è cristallizzarsi su queste idee senza metterle in discussione o senza calarle nella realtà del rapporto di coppia.

Spesso mi capita di avere in seduta coppie che lamentano la difficoltà a ritagliarsi del tempo per la sessualità ma anche tempo per la coppia più in generale. In questi casi, avere una credenza molto rigida sul fatto che il sesso sia bello unicamente se spontaneo può rendere difficile alla coppia trovare una soluzione alla difficoltà di trovare del tempo per loro.

Tutti abbiamo le nostre idee su come dovrebbe funzionare la sessualità e il sesso, la cosa fondamentale per vivere al meglio il sesso, è essere disposti a metterle in discussione quando queste convinzioni interferiscono con il nostro piacere.

24/08/2023

Leggi su Sky TG24 l'articolo Violenza donne, cos'è il CAM e perché è importante lavorare con gli uomini maltrattanti

22/04/2023

Non c'è dubbio che la nostra conoscenza sulla sessualità sia in continua evoluzione e non è raro che, approfondendo alcuni aspetti, emergano dei paradossi o delle zone d’ombra.

Un esempio di questo è, senza dubbio, il desiderio sessuale degli uomini. Di questa tematica si parla spesso e gli si dà molto spazio ma, in realtà, ad essere sotto i riflettori è la versione caricaturale del desiderio sessuale maschile che domina i media e la cultura, mentre i punti di vista più sfumati rimangono nell’ombra.

Questo contribuisce a dare un’idea errata su ciò che la sessualità maschile è e può essere.

Per questo mi è sembrato molto interessante e utile proporre in questo post lo studio del 2021 di Murray e Brotto.

Per approfondire: https://www.camillatonioni.com/2023/04/20/un-elemento-importante-del-desiderio-sessuale-maschile/

29/03/2023

"Il consenso è una parte normale e indispensabile del sesso" - National Sexual Violence Resource Center (NSVRC)

Il consenso è il costante e reciproco permesso che le persone impegnate in un rapporto sessuale esprimono in ogni momento del rapporto (prima e durante). Inoltre, il consenso dovrebbe essere espresso prima di qualsiasi attività.
Comunicare i propri confini e i propri desideri è importantissimo.
È anche vero che non siamo abituati a questa tipologia di comunicazione e per alcune persone può essere difficile o imbarazzante chiedere il consenso o esprimere il proprio “no” o “sì” a un’attività sessuale.
Bisogna anche tenere a mente che non comunicare e non chiedere ci espone a molti fraintendimenti e, dunque, anche al rischio di subire violenza, o di oltrepassare i confini dell’altra persona agendo violenza.

Quali caratteristiche dovrebbe avere il consenso? Proviamo a ragionarci insieme nei commenti

20/03/2023

In questo periodo sono impegnata per il in alcuni incontri nelle scuole per il progetto . Mi è quindi capitato di riflettere insieme a ragazze e ragazzi su questa tematica e mi sono resa conto di quanto appaia semplice in superficie ma scavando un po’ emergono tante sfumature e molta complessità.
Avevo in mente di fare una serie di post o stories su questa tematica se possono interessarvi, intanto in questo post prendiamo spunto dai gatti per riflettere un po’ sul CONSENSO

PS: sono sicura che alcuni riconosceranno il gatto in copertina

13/02/2023

Ecco un breve video con alcuni consigli per godersi il sesso in compagnia!
Fanne buon uso 😉

Vivere il sesso come una prestazione o una gara a chi raggiunge prima un obiettivo può esser...

12/02/2023

Lo so, in questo periodo ci sono post su San Valentino ovunque, ne sarete annoiat*.
Già, però non potevo perdere questa occasione per sottolineare alcuni punti che ritengo importanti.
Le festività, San Valentino compreso, si accompagnano spesso a tutta una serie di aspettative e pressioni sociali che coinvolgono anche la sessualità e il piacere.
In questo post ho raccolto degli spunti che spero possano essere d'aiuto per alleggerire le aspettative e lasciare spazio al piacere e al divertimento.

25/08/2022

Mi capita, ogni tanto, di sentire delle persone che lamentandosi di un rapporto andato male commentano dicendo: "l'altra persona non era all'altezza, non ha saputo stimolarmi, non mi ha fatto provare piacere"

In questo modo lasciamo all'altra persona tutta la responsabilità del nostro piacere. Ci aspettiamo che sappia già cosa fare, che intuisca i nostri gusti e le nostre preferenze, che faccia esattamente quello che vorremmo.

Quante probabilità ci sono che quella persona sappia esattamente cosa ci piace senza avere delle indicazioni? Che sia abituata a dare piacere proprio con la modalità che piace a noi?

Il modo migliore per alzare questa probabilità è COMUNICARE. Guidare la mano, dare indicazioni, chiedere, sono tutti strumenti importantissimi per il piacere.

Se non siamo pronti a comunicare nel sesso, dobbiamo aspettarci che alcuni rapporti non ci diano piacere e dobbiamo essere pronti ad assumercene la responsabilità senza lasciarla tutta sulle spalle dell'altra persona.

Ci sta che sia un passo difficile da fare, ma forse vale la pena provare. Che ne pensi?