12/08/2025
Uno degli usi più noti dell'olio essenziale di lavanda è l'aromaterapia, dove si ritiene che influenzi sia gli stati psicologici che fisiologici. Studi suggeriscono che l'inalazione di olio di lavanda possa produrre effetti calmanti, potenzialmente interagendo con il sistema limbico nel cervello. Alcuni ricercatori ipotizzano che composti come il linalolo e l'acetato di linalile presenti nella lavanda possano modulare l'attività dei neurotrasmettitori, portando a effetti sedativi simili a quelli di alcuni farmaci.
Studi clinici hanno mostrato risultati promettenti:
Riduzione di stress e ansia: i pazienti in terapia intensiva hanno riportato una riduzione dei livelli di ansia dopo aver ricevuto l'aromaterapia alla lavanda.
Miglioramento della qualità del sonno: i pazienti anziani esposti all'olio di lavanda hanno sperimentato ritmi di sonno migliori, riducendo la necessità di sedativi.
Miglioramento dell'umore e delle funzioni cognitive: l'inalazione del profumo di lavanda è stata associata a stati emotivi positivi e a un miglioramento delle prestazioni in compiti che richiedono concentrazione.