12/03/2024
Per aprire nuovi canali di comunicazione con i bambini occorre creare opportunità e anche giochi, albi illustrati, disegni, favole, film, foto possono diventare un momento di riflessione condivisa sulle emozioni.
In studio ho nuovo gioco che stimola a riconoscere, accettare e raccontare le proprie emozioni ed i propri pensieri per imparare a conviverci insieme.
Come si gioca?
Il gioco consiste nel costruire un puzzle che si compone, idealmente, di una griglia 5x5, dove ogni fila rappresenta una categoria e può contenere cinque tessere del puzzle. Ogni fila del puzzle è caratterizzata da un incastro diverso: questo permette di agganciare solo tessere di una stessa categoria. Una volta costruito il puzzle il bambino potrà raccontare la sua storia!
Le diverse categorie
Nella prima riga il bambino può costruire l’ambiente della storia che sta inventando. Il solo vincolo è appunto costituito dal fatto che questa riga è riservata agli ambienti, che sono indicati sul retro delle tessere. Nella seconda riga il bambino può scegliere i personaggi della sua storia. La terza riga è dedicata ai pensieri mentre nella quarta riga il bambino può decidere, tra le emozioni raffigurate e descritte sul retro, quali usare per la sua storia, indicando cosa provano i personaggi.
La quinta riga è dedicata alla personalizzazione: qui si incastrano solamente 5 tessere vuote, riscrivibili con il pennarello in dotazione, nelle quali il bambino può disegnare e scrivere tutto quello che vuole, per aggiungere alla storia nuove categorie che ha inventato a seconda della sua fantasia, dei suoi desideri, del suo mondo interno e dei suoi sogni.