10/12/2025
Durante l’infanzia e le prime fasi dello sviluppo, ciascuno di noi sperimenta e interiorizza le prime relazioni significative, primariamente quelle con i nostri genitori o con le figure di accudimento principali. È proprio nell'intricato tessuto di queste interazioni precoci che emergono e si consolidano spesso dinamiche complesse, all'interno delle quali possono essersi manifestate in modo continuativo e pervasivo modalità ansiogene, insicure o disfunzionali nel legame affettivo. Queste esperienze formative, se non elaborate adeguatamente, possono lasciare un'impronta profonda, influenzando la percezione di sé, le aspettative nelle relazioni future e le strategie di coping adottate di fronte alle sfide della vita adulta. Per tale motivo, all'interno del percorso terapeutico, diventa fondamentale e opportuno dedicare spazio all'esplorazione e all'elaborazione di queste relazioni primarie. Questo processo consente di riflettere criticamente su come tali dinamiche passate continuino a condizionare il nostro presente, manifestandosi in schemi comportamentali, emotivi e relazionali che possono essere fonte di disagio o limitazione, al fine di favorire una maggiore consapevolezza e l'adozione di nuove e più funzionali modalità di interazione con il mondo interno ed esterno.