Patrizia Niddomi Psicoterapeuta

08/01/2022

Anche questo nuovo anno è arrivato… e le feste sono finite….
Le feste del periodo natalizio danno l’occasione per stare in famiglia….
Ognuno dì noi è legittimato a vivere i legami così come li sente….
Per alcuni la famiglia è un luogo sicuro, per alcuni una meta, per altri una gabbia, per altri ancora un trampolino dì lancio…
Molti dì noi non hanno potuto vedere le persone care, tanti ne hanno persa almeno una negli ultimi anni…
Qualunque siano state le emozioni provate, i sentimenti, gli eventi, i pensieri…
Il nuovo anno è un nuovo inizio….
La speranza è l’ultima Dea che fugge dalla distruzione e dalle macerie, questo ci insegnano i nostri miti
Ma per sperare ci vuole forza
Cercate l’amore, sempre
È l’unica forza che noi esseri umani abbiamo
Amore per le persone, per le cose che ci appassionano, per la vita
Un sincero augurio perché tutti noi possiamo sempre stare in contatto con almeno un oggetto d’amore
Buon 2022 a tutti!

13/10/2021

Ho iniziato a fare il Corso per Facilitatore Mindfulness per avere uno strumento in più per aiutare le persone e sono rimasta molto colpita da quanto, attraverso le pratiche, stia aiutando anche me stessa: a vivere tutti momenti della vita come fondamenti della vita stessa; a ritrovare la calma nella freneticita’ di ogni giorno; a ottimizzare i rapporti interpersonali e trovare il tempo per coltivarli; a godermi il riposo del sonno; a vivere il dono della mia fortuna. Avrei potuto già aver finito il corso ma me lo sto godendo passo dopo passo… E penso che anche chi gioverà poi di questa tecnica potrà goderne molto …. al di sopra di ogni aspettativa 💓

26/09/2021

Ieri è iniziato il Corso di Consapevolezza sulla violenza di genere” che si è aperto con l’approfondimento degli aspetti legali. Molte le donne intervenute. Numero di uomini: 0. C’è ancora tanto lavoro da fare….

19/09/2021

Quando ci si sente oggetto di violenza è sempre perché percepiamo il comportamento dell’altro come violento.
Ogni comportamento aggressivo può diventare violenza se è fuori dal contesto condiviso

Il contesto della relazione si crea in due. Ma non sempre c’è condivisione. Ognuno si tiene il suo contesto pensando che sia lo stesso dell’altro.

Ad esempio fare ironia su un aspetto fisico. Ridere con o ridere di?
Se è un aspetto risolto riesco a ridere-di-me altrimenti NO. Tutti noi abbiamo aspetti NON-RISOLTI. Tutti noi.

Difficilmente il soggetto aggressivo riconosce di aver agito violenza perché dal suo punto di vista quel comportamento è adeguato al contesto oppure perché non si pone la questione della contestualizzazione.

Non dare per scontato il significato di parole e comportamenti (cosa intendi per …? Cosa volevi dire con quel comportamento?) e verbalizzare i sentimenti e le regole può aiutare a definire un contesto condiviso. Può aiutare. A volte non basta. Ma provare aiuta a definire. Definire aiuta a conoscere. Conoscere aiuta a comprendere.

Poi si può scegliere se giustificare.

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Sostegno Psicologico e Psicoterapia della Adolescenza e dell’Adultità, supporto ai professionisti sanitari nell’elaborazione dell'impatto emotivo.

16/09/2021

Ognuno di noi ha un filtro attraverso il quale ha imparato a guardare il Mondo. A volte abbiamo solo bisogno di cambiare punto di vista; una prospettiva nuova è capace di farci cogliere dettagli che prima erano impossibili da notare e di stupirci con una diversa e più funzionale visione di insieme.
Ottimismo, leggerezza e solarità non stanno nelle cose ma nello sguardo di chi osserva.

13/09/2021

“Dottoressa se avessi pensato che sarei stata meglio già dopo i primi incontri, avrei iniziato molto tempo fa”
Ciò che non si conosce fa paura ma non è mai troppo tardi per riprendere i rapporti con se stessi.

Sostegno Psicologico e Psicoterapia della Adolescenza e dell’Adultità, supporto ai professionisti sanitari nell’elaborazione dell'impatto emotivo.

18/08/2021

In queste settimane ho accolto molti di voi su questa pagina e la domanda più frequente che mi è stata rivolta è in che modo potrei esservi di aiuto.
Il video che vi posto risponde brevemente a questa domanda.
Vi auguro buona visione e vi ricordo che sul sito patrizianiddomi.com potete trovare i servizi che offro e le attività di cui mi occupo. Per qualunque altro interrogativo non peritatevi a scrivermi. Un caro saluto

https://youtu.be/FaqgqfxtoA8

Sostegno Psicologico e Psicoterapia della Adolescenza e dell’Adultità, supporto ai professionisti sanitari nell’elaborazione dell'impatto emotivo.

10/08/2021

È stato un anno molto duro. Per tutti. Per chi non ha lavorato, per chi ha lavorato tanto, per chi ha dovuto cambiare, per chi non ha potuto scegliere, per chi ha visto i propri cari soffrire, per chi non ha potuto essere vicino negli ultimi istanti di vita, per chi è dovuto andare e per chi è rimasto. Sig una Freud già il millennio scorso scriveva che l’Essere umano ha barattato la proria libertà per un po’ di sicurezza. Gli ultimi eventi hanno evidenziato, a livello mondiale, che nulla è sicuro. E proprio quest’anno è partito il primo viaggio turistico nello spazio. Non credo sia una soluzione ma sicuramente è un’opportunità. E ancora per un po’ rimarremo su questo suolo. Con la riflessione che la sicurezza, per quanto sia importante e la si ricerchi, non è mai totalmente sotto il nostro controllo.
Possiamo solo sentirci più liberi. Di amare, di coccolare, di ascoltare, di stare in contatto, di emozionarci, di sorridere, di condividere e di vivere. Perchè l’aggregazione È il modo che da sempre usano per sopravvivere gli animali da branco come gli Esseri umani e con il valore aggiunto della coscienza umana, È l’unica forza che ci fa sentire la morte meno amara.

La pandemia ha aumentato il grado di percezione della caducità e al tempo stesso ci ha privato dell’unico strumento che avevamo per gestire la consapevolezza della morte.

Cotanto duro e per tutti è stato l’ultimo periodo di questa vita, per chi ha avuto il privilegio di viverlo.

Quest’anno chiudo lo studio con la consapevolezza della prima regola del soccorritore che deve badare a mantenere in sicurezza prima di tutto se stesso per poter avere la forza per poter essere di aiuto.

Lo studio riaprirà lunedì 23 con energie e idee nuove orientate ad aiutare anche chi non si potrebbe permettere un sostegno psicologico in studio privato.

Un saluto solidale.
A presto

Sostegno Psicologico e Psicoterapia della Adolescenza e dell’Adultità, supporto ai professionisti sanitari nell’elaborazione dell'impatto emotivo.