
08/07/2025
In alcune circostanze, comportamento e convinzioni possono entrare in contrasto. Quando accade, si attiva una tensione interna chiamata dissonanza cognitiva: un conflitto tra ciò che sappiamo o crediamo e ciò che mettiamo in atto.
Il nostro cervello cerca coerenza interna e quando questa viene meno, la mente cerca di compensare adattando i comportamenti, rivedendo le convinzioni oppure ricorrendo a spiegazioni rassicuranti per giustificare ciò che facciamo.
Questo processo è un vero e proprio sistema di autoregolazione psicologica, utile per mantenere stabilità emotiva.
Tuttavia, quando il contrasto diventa troppo forte, può avere un impatto importante su decisioni, atteggiamenti, e benessere psicologico, generando stress o portando a razionalizzazioni difensive.
Individuare la dissonanza cognitiva nei propri vissuti è un passaggio fondamentale nei percorsi di consapevolezza, sviluppo personale e trasformazione terapeutica.
Diventare consapevoli dei propri conflitti interni è il primo passo per attivare un processo di crescita personale e riflessione.