Dermosomatica

Dermosomatica Dermoriflessologia secondo il metodo del prof. Giuseppe Calligaris.

La nostra pelle è un enorme touch-screen i cui infiniti sensori mandano continue informazioni ad organi e cervello. Giuseppe Calligaris, medico neurologo, ci ha lasciato in eredità le mappe di questi "touch-skin", linee e placche la cui stimolazione attiva circuiti nervosi che coadiuvano le terapie mediche.

13/08/2025

"IL NOSTRO CORPO È MOLTO INTELLIGENTE!
Ogni sintomo è un messaggio. Ogni diagnosi è un grido del corpo che ci chiede di ascoltare, non di combatterlo.
Quante volte abbiamo pensato: “Il mio corpo è impazzito. Ce l’ha con me.” Quando ci svegliamo con le articolazioni infiammate, con l’asma che stringe il petto, con un eczema che brucia o una pressione che sale senza preavviso, è facile pensare che qualcosa in noi si sia spezzato.
Che il nostro stesso organismo si stia ribellando.
Ma c’è un’altra verità, più profonda, più scomoda… ma anche più liberatoria. Il corpo non attacca mai se stesso. Mai. Non è progettato per autodistruggersi, ma per adattarsi, proteggersi e sopravvivere.
L’osteoporosi? Non è un fallimento osseo. È un tentativo disperato del corpo di liberare minerali alcalinizzanti per tamponare un terreno troppo acido.
Le vene varicose? Un sistema che prova a trovare vie alternative quando la circolazione non funziona più, spesso a causa di una linfa stagnante.
L’ansia? È il sistema nervoso che percepisce pericolo e attiva una modalità di sopravvivenza. È il corpo che urla: “Qualcosa non va, ma io ci provo lo stesso a starti accanto.”
Il colesterolo alto? È un cerotto. Il corpo lo produce per proteggere i tessuti infiammati, per costruire ormoni, per riparare ciò che è stato danneggiato.
L’insonnia? Non è un tradimento del sonno. È il corpo che ti sveglia perché qualcosa, dentro di te, ha bisogno di essere guardato in faccia. Emozioni. Dolore. Conflitti.
Eczemi, dermatiti? Una pelle che si fa valvola di sfogo, un organo emuntore che espelle tossine che non trovano altra via.
La tosse? Un atto di difesa, un modo per buttare fuori qualcosa che non deve rimanere dentro.
I tumori? La più dura delle verità. A volte, una capsula biologica per isolare tossine, conflitti, traumi antichi mai integrati. Un ultimo tentativo di contenimento.
Il vomito? Una via di uscita. Un rifiuto profondo. Una espulsione.
Le allergie? Un sistema immunitario che reagisce in modo iperattivo a ciò che percepisce come minaccia. Magari perché è esausto. Forse perché si sente invaso.
La stanchezza cronica (fatigue)?
È il corpo che dice: “Ho bisogno di rallentare. Sto conservando energia per qualcosa di più importante. La guarigione, forse.”
La gotta? Cristalli che si accumulano e che il corpo prova a sequestrare per evitare danni peggiori. Meglio dolore acuto che danno sistemico.
L’ipertensione? Un modo per mantenere ossigenazione in tessuti infiammati o in allarme costante.
L’asma? Una chiusura delle vie respiratorie. Ma non per punirti. Per limitare l’entrata di sostanze percepite come pericolose. Anche qui, è sopravvivenza.
Il corpo è un alleato instancabile. Non è contro di noi. Mai. Ci parla in un linguaggio che non sempre comprendiamo. Un linguaggio fatto di febbri, eruzioni cutanee, infiammazioni, alterazioni ormonali.
Ma è sempre lo stesso messaggio, sussurrato o urlato:” Guarda. Ascolta. Qualcosa ha bisogno di attenzione.”
Quando smettiamo di vedere i sintomi come nemici, e iniziamo a vederli come strategie di adattamento, cambia tutto. Non si tratta più di combattere contro se stessi, ma di accompagnare il corpo verso un equilibrio perduto. Di ricostruire ponti, non barricate."
(Patrizia Coffaro)

31/07/2025

Le sette leggi della Filosofia Ermetica
1. Il principio di mentalismo.
TUTTO E’ MENTE, L’UNIVERSO E’ MENTALE.
Questo principio spiega la vera natura dell’energia, della forza e della materia.
2. Il principio di corrispondenza o di analogia.
COSI’ COME E’ SOPRA, COSI’ E’ SOTTO. COSI’ COME E’ SOTTO, COSI’ E’ SOPRA.
Questo principio permette all’uomo di ragionare intelligentemente dal conosciuto verso lo sconosciuto.
3. Il principio di vibrazione.
NIENTE RIPOSA, TUTTO E’ IN MOVIMENTO, TUTTO VIBRA.
Questo principio spiega come la differenza fra le manifestazioni della materia, dell’energia, della mente e dello spirito, sia conseguenza dei differenti livelli di vibrazione di ognuno.
4. Il principio di polarità.
TUTTO HA DUE POLI: TUTTO HA LE SUE COPPIE DI OPPOSTI: ATTRAZIONE E REPULSIONE SONO LO STESSO.
Gli opposti sono identici però differenti nel grado. Gli opposti sono solo due estremi di una stessa cosa, con molti gradi di variazione fra ambedue.
5. L’Universo è ritmo.
TUTTO FLUISCE ESPANDENDOSI E CONTRAENDOSI, TUTTO HA I SUOI FLUSSI, TUTTO SI INNALZA E CADE.
La oscillazione pendolare si manifesta in tutto. I ritmi si compensano. Questo principio di neutralizzazione è applicato negli atti (avvenimenti) dell’Universo, dei Soli, dei Mondi, nella vita, nella mente, nell’energia e nella materia. C’è sempre un’azione e una reazione, un avanzamento e una regressione.
6. Il principio di causalità.
OGNI CAUSA HA IL SUO EFFETTO. OGNI EFFETTO HA LA SUA CAUSA.
Tutto avviene secondo la legge. Casualità è solo un per una legge che non si conosce. Ci sono molti piani di casualità, ma niente sfugge alla Legge.
7. Il principio del genere.
IL GENERE E’ IN TUTTO, TUTTO HA IL SUO PRINCIPIO MASCHILE E FEMMINILE. IL GENERE SI MANIFESTA IN TUTTI I LIVELLI PLANETARI.
Tutte le cose e le persone contengono i due principi in sé.

Sarà vero? 😳
31/07/2025

Sarà vero? 😳

IL TEMPO È STATO MANIPOLATO?
Vi siete mai chiesti perché Ottobre, che significa ottavo mese, è in realtà il decimo?
O perché Novembre (novem = nove) è l’undicesimo?
Non è un errore. È il risultato di manipolazioni storiche e simboliche che hanno spezzato il legame tra l’uomo e i ritmi naturali del tempo.
UN TEMPO LEGATO ALLA NATURA
In origine, l’anno cominciava con Marzo, in piena primavera, quando tutto rinasceva: la luce cresce, la terra si risveglia, inizia il vero ciclo vitale.
I mesi prendevano il nome dai numeri:
• Settembre = 7° mese
• Ottobre = 8°
• Novembre = 9°
• Dicembre = 10°
Questo ordine rifletteva una ciclicità naturale, legata alle stagioni, ai solstizi e agli equinozi.
MA POI ARRIVÒ IL CONTROLLO
Nel 153 a.C., l’Impero Romano decise di far iniziare l’anno a Gennaio, per motivi amministrativi e militari: coincidere con l’insediamento dei consoli, agevolare il controllo del potere.
Un atto solo apparentemente tecnico, ma in realtà simbolico: spezzare la connessione con la primavera – con la rinascita – e iniziare il ciclo sotto il segno del gelo, dell’immobilità invernale, della razionalità.
Poi, Giulio Cesare e Augusto si imposero nel calendario:
• Quintilis divenne Luglio (Julius)
• Sextilis divenne Agosto (Augustus)
Persino la durata dei mesi fu modificata per far apparire “più importanti” quelli a loro dedicati.
Febbraio fu sacrificato, portando alla disarmonia che viviamo ancora oggi.
IL TEMPO COME STRUMENTO DI POTERE
Il calendario non è più solo uno strumento per misurare i giorni.
È diventato un mezzo di controllo simbolico e culturale.
Chi controlla il tempo, controlla il ritmo interiore delle persone, la loro percezione della realtà, dei cicli naturali, della connessione con la Terra.
Il tempo non scorre più con la Luna, le stagioni, i raccolti.
Ora scorre secondo una griglia artificiale, progettata da imperatori, religioni e governi.
ROTTURA CON I RITMI NATURALI
Siamo disallineati da:
• Cicli lunari, che regolavano da sempre i ritmi del corpo, della fertilità, del riposo
• Equinozi e solstizi, momenti sacri di passaggio stagionale
• Tempo organico, fluido, ciclico — sostituito da un tempo lineare, meccanico, produttivo
Anche la festa di Capodanno a Gennaio, oggi data "neutra" e commerciale, è in realtà un segno di questa frattura: festeggiamo un nuovo inizio nel punto più buio dell’anno, mentre il vero nuovo ciclo – quello della Natura – ci attende a Marzo, quando la Vita rinasce.
RIFLETTERE SUL TEMPO PER RIPRENDERCI IL RITMO
Forse è il momento di chiederci:
• Che cos’è davvero il tempo?
• Chi lo misura? Chi lo impone?
• Viviamo ancora secondo i ritmi del nostro corpo e del pianeta… o secondo un orologio che non abbiamo scelto?
Condividere queste riflessioni non è nostalgia: è resistenza consapevole.
Riconnettersi ai cicli naturali è un atto di guarigione collettiva.
Il tempo non è solo quantità. È qualità. È relazione. È ritmo.

Lo Yoga nella Matrix

Indirizzo

Via Mazzini 19
Follonica

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L’Universo Pelle e le sue vie

La nostra pelle è un enorme touch-screen i cui infiniti sensori mandano continue informazioni ad organi e cervello. Giuseppe Calligaris, medico neurologo, ci ha lasciato in eredità le mappe di questi "touch-skin", linee e placche la cui stimolazione attiva circuiti nervosi che coadiuvano le terapie mediche.

Un micro-cosmo cutaneo strettamente correlato al micro-cosmo degli organi interni ed al macro-cosmo dei sentimenti e delle emozioni: la triade Pelle-Organi-Emozioni che Calligaris ha scoperto, e che da allora Riflessologia Plantare, Bioenergetica, Psicosomatica e PNEI continuano ad utilizzare e riconfermare.

La pelle come organo di comunicazione e di cura in tutte le sue potenzialità: dal massaggio alla stimolazione puntiforme, dalle terapie termali a quelle locali, dalla magneto- alla elettro-terapia, dall’omeopatia alla spagiria.

Sempre, però, nel pieno rispetto delle sue funzioni e proprietà.