
23/09/2025
“Nel corso di una psicoterapia, il fatto stesso che il paziente abbia delle emozioni influisce sul medico, anche se questi è completamente distaccato dai contenuti emotivi del paziente. E se il medico pensa di poterne restare immune, compie un grosso errore. Non può far altro che prendere consapevolezza del fatto di esserne influenzato, altrimenti diventa troppo distante e fa interventi inappropriati. Inoltre è suo dovere accettare le emozioni del paziente e rispecchiarle. È per questo motivo che mi rifiuto di far sdraiare il paziente sul lettino e di sedermi dietro di lui. Io lo faccio sedere davanti a me e gli parlo in modo naturale, così come un essere umano parla a un altro essere umano, mi espongo completamente e reagisco senza alcuna renitenza.”
CARL GUSTAV JUNG
https://www.antonelliada.it/la-relazione-terapeutica-secondo-jung/
Chi non è consapevole delle proprie ombre rischia di confonderle con quelle dell’altro e di perdersi nello stesso buio. “Nel corso di una psicoterapia, il fatto stesso che il paziente abbia delle emozioni influisce sul medico, anche se questi è completamente distaccato dai contenuti emotivi de...