12/10/2023
Per capire se e quali differenze fisiche la gravidanza provocasse nel cervello, un gruppo di ricercatori dell’Università di Leiden in Olanda e dell’Università autonoma di Barcellona è partito con l'esaminare con la risonanza magnetica funzionale il cervello di 25 donne in tre momenti precisi: subito prima che rimanessero incinte; e poi dopo che avevano partorito, a distanza di poche settimane e poi di alcuni mesi. Hanno fatto lo stesso esame, per controllo, anche a 19 uomini che diventavano padri per la prima volta, e a 17 uomini e 20 donne senza figli. Poi hanno analizzato con diversi software specializzati le variazioni di volume nella materia grigia in tutti i partecipanti allo studio.
➡️Risultato: mentre in uomini e donne senza figli e nei neopapà non sono stati osservati cambiamenti particolari, nel caso delle neomamme il cervello aveva subito variazioni notevoli tra il prima e il dopo la gravidanza: dopo la nascita dei bambini nel cervello delle donne c'è stata una diminuzione di volume della materia grigia.
🔴Le aree più “colpite” dai cambiamenti sono state quelle coinvolte in compiti sociali come il riconoscimento delle intenzioni e dei desideri degli altri. Alla risonanza magnetica, queste zone si sono dimostrate particolarmente attive nel momento in cui le mamme guardavano immagini del loro figlio, mentre si attivavano poco quando le donne vedevano immagini di altri bambini. Alcune variazioni sono state osservate anche nell’ippocampo, una regione cruciale per la la memoria.
🔔A distanza di due anni, le modifiche nelle aree sociali erano ancora tutte presenti, mentre quelle nella parte legata alla memoria erano sparite, e il volume dell'ippocampo era tornato come prima della gravidanza.