Dott.ssa Marcella Santoro Psicologa Psicoterapeuta

06/08/2025

28/07/2025

A volte dentro abbiamo un caos che non si vede... Un groviglio di emozioni che fatichiamo a nominare.
Eppure, quando qualcuno ci chiede: "Come stai?" rispondiamo con un: "Tutto bene." Ma no, non sempre va tutto bene.
E imparare a dire anche solo una piccola parte di quel groviglio è già un atto di coraggio 💐

24/07/2025

👉🏻❓Spesso mi chiedete: ‘Dottoressa, riuscirò a risolvere la mia ansia?’

È una domanda carica di speranza, ma anche di paura. La mia risposta è: sì, è possibile. L’ansia non è un destino immutabile, ma un segnale, un messaggio che possiamo imparare ad ascoltare e comprendere.

Attraverso un percorso terapeutico mirato, accompagnato talvolta da tecniche di rilassamento, lavoro sul respiro, o cambiamenti nello stile di vita, molte persone riescono a ridurre significativamente i sintomi e a ritrovare un equilibrio. Non esiste una formula magica, ma esistono strumenti efficaci, e soprattutto, esiste la possibilità di cambiare.

La strada può essere diversa per ognuno, ma non sei solo: con il giusto supporto, l’ansia può diventare un capitolo superabile della tua vita, non la sua trama principale.”

29/05/2025

Mi chiamavo Martina Carbonaro e avevo 14 anni.

Chissà se leggerete di me sui giornali che me la sono andata a cercare, che indossavo la gonna troppo corta, che ho sbagliato perché non ho detto sì, che l’ho fatto arrabbiare perché l’ho lasciato.

Che lui era innamorato, che era un bravo ragazzo,
che mi voleva bene, che voleva solo spaventarmi
ma non uccidermi.

Chissà se continuerete a leggere gli stessi racconti e a negare il vero problema.
Incapaci di accettare un no e di gestire la rabbia e la frustrazione.

Mi chiamavo Martina Carbonaro, avevo solo 14 anni e tanti sogni nel cassetto.

(L’illustrazione è di Umanità Illustrata)

07/05/2025

Questa è la storia dell'insegnante che prese un pesce dall'acquario della sua classe, lo mise sul tavolo davanti alla classe e poi lasciò l'aula con il messaggio che nessuno poteva muoversi dal proprio posto. Chiunque si opponesse verrebbe immediatamente espulso dalla scuola.
Nessuno dei bambini si mosse e tutti guardarono il pesce lottare. Nessuno osò alzarsi per evitare di finire nei guai.
Ma alla fine una ragazza balzò in piedi, corse verso il pesce e lo rimise nella vasca. Dopotutto, lei era l'unica che si rifiutava di guardare il pesce morire.
Quando l'insegnante ritornò, spiegò alla classe che quella era stata una lezione. Che la paura di finire nei guai non dovrebbe mai impedirti di fare la cosa giusta. Che a volte devi sfidare l'autorità e il pensiero di gruppo semplicemente perché è la cosa giusta da fare.

18/04/2025

Non siete degni di fare parte della terra. Siete solo la parte più meschina della malvagità, perché la cattiveria esiste e voi siete l’esempio. Non ho parole mio povero ragazzo, ma solo tanta angoscia e rabbia per chi ha potuto farti questo. Mi dispiace davvero tanto 🌹 so che non vale nulla, ma sono pronta a offrirti il mio supporto completamente gratuito. Mi dispiace.
Per quegli esseri lì solo il mio profondo disprezzo.

03/04/2025

La psicologia è fatta di scienza, ma anche di cuore. Ogni visita è un’opportunità per migliorare la vita di qualcuno. 🌹❤️
Dott. Marcella Santoro
Psicologa Psicoterapeuta
Dott.ssa Marcella Santoro Psicologa Psicoterapeuta

24/03/2025

🗣️Le parole "SBAGLIATE" sono come chiodi, martellati in un muro. Quando ritirati, lasciano sempre il segno.
Pensate sempre bene alle parole da dire ai bambini...i segni lasciati saranno per sempre un triste ricordo nella loro memoria, potendone influenzare la crescita e lo sviluppo: traumi, bassa autostima, problemi di relazione...
Cerchiamo sempre di "segnare" i bambini con rispetto, utilizzando parole di incoraggiamento, autostima, Amore!
I bambini hanno tanto bisogno dell'aiuto degli adulti, per costruire la propria identità e la propria storia.