
06/09/2025
✏️ Nel post precedente scrivevo che in queste vacanze mi sarei dedicata, oltre che al riposo, alla scrittura della tesi. Alla fine non l’ho fatto, ma ho comunque ripreso a scrivere: pensieri, riflessioni, parole che mi suonavano care.
📚Mi sono portata dietro due libri da leggere e da studiare, ma l’unica cosa che ho letto davvero è stata La Settimana Enigmistica e qualche pagina di un libro di Hanh sulla Presenza Mentale.
☁️ Quando ero più giovane, cercavo di non perdermi un giorno di mare e di sole. Quest’anno invece ho iniziato ad apprezzare anche le nuvole. Alcuni giorni li ho passati a casa anziché in spiaggia, tra colazioni lente e piccoli momenti di meditazione.
🎲 Mi ero prefissata di fare calcoli per le prossime tasse, ma gli unici calcoli fatti sono stati quelli per vincere gli avversari nella partita di scopone scientifico.
🌀 Ho pensato ai miei pazienti, non però nei termini di quali tecniche e strategie usare…ma ho riflettuto su quanto ci sia faccenda umana di fondo che ci accomuna tutti. Ho pensato a quanto voglio che questo umano sia il filo conduttore del mio lavoro.
🔮 Ho pensato al mio futuro, ai progetti che ho in mente, a cosa vorrei realizzare…Ho preso delle scelte, difficili e sofferte (ogni scelta implica una rinuncia a qualcosa d’altro). Ho pensato però più in grande di quanto sono solita fare.
Ho osservato le mie paure, le ho sentite tutte per bene. Non le ho scacciate nè ho cercato risposte rassicuranti: tanto non funziona. Ci sono rimasta a contatto, lasciandole passare nel mio corpo e nella mia mente.
🌊 Ho ascoltato il mare in tutte le sue sfumature, da quelle più malinconiche a quelle più estasianti.
🍞 Sono stata con le persone a me care, notando e sentendo cose che prima mi sfuggivano. Ho mangiato il pane casareccio, con la ricotta e i fichi.
💃 Al concerto di tarantella ho chiuso gli occhi: ho ascoltato il battito delle percussioni intrecciato al suono della fisarmonica. Mi sono emozionata.
🌱 Mi sono vista cambiata rispetto agli scorsi anni, nel corpo e nella mente.
Ho toccato molti dei miei limiti, che avevo già ma che non sapevo di avere.
Tra malinconia ed entusiasmo.
Tra nostalgia e gratitudine.
E sto.