Luigi Coppola, illustre ginecologo di Gallipoli, cui si deve nell’immediato dopoguerra (1946) la creazione della Divisione di Ostetricia e Ginecologia presso il vecchio Ospedale della città, la prima nella regione Puglia ed una delle prime realtà ostetrico-ginecologiche ospedaliere italiane. Tale opera contribuì a ridurre drasticamente l’altissimo tasso di mortalità e morbilità materna e fetale do
vuta al parto domiciliare che, all’epoca, incideva negativamente sul buon esito delle nascite. Laureatosi a Napoli nel 1932, si specializzò all’Università di Roma sotto la guida dei Professori Pestaolozzi e Gaifami. Dal 1940 fu Aiuto Universitario di ruolo presso la Scuola Ostetrica de L’Aquila, dipendente dall’Università di Roma. Nel 1946, tornato a Gallipoli, venne incaricato di organizzare e dirigere una Divisione di Ostetricia e Ginecologia presso il locale Ospedale. Qui riuscì a dedicarsi in modo pionieristico alla chirurgia oncologica femminile, alla prevenzione dei tumori e all’ostetricia; fu tra i primi ginecologi pugliesi a praticare il taglio cesareo. Nel 1976, al termine del suo mandato, la statistica operatoria dell'Ospedale di Gallipoli aveva raggiunto cifre da record per quegli anni. Sono documentati infatti circa 45.000 interventi di alta chirurgia ginecologica e oltre 3.000 tagli cesari. Quale riconoscimento per l’impegno profuso per la collettività, nel 1996, quando era ancora in vita, la ASL di Lecce e l'Amministrazione ospedaliera vollero intestargli l’attuale reparto di Ostetricia e Ginecologia del nuovo Ospedale di Gallipoli, di cui egli stesso pose la prima pietra nel 1971 e del quale partecipò alla progettazione secondo gli standard moderni. Fu fondatore e presidente della Società Pugliese di Ostetricia e Ginecologia e fondatore della Società Italiana di Psicoprofilassi Ostetrica. Nel 1948, assieme ai professori Fortunato Montuoro ed Emilio Giudici, presso l’ordine dei Medici di Genova, partecipò alla costituzione dell’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (AOGOI). Il Premio "Luigi Coppola - Città di Gallipoli” oggi viene assegnato a Medici e Ricercatori italiani ed internazionali, nonché ad Associazioni, che si sono distinti nel campo della Medicina e della Biologia non solo dal punto di vista scientifico ma anche sociale ed antropologico. La manifestazione è stata sempre caratterizzata da un elevato contenuto scientifico e culturale. Le varie edizioni, negli anni, si sono svolte come iniziative singole o inserite nel contesto di importanti manifestazioni a livello locale o nazionale. Nel suo peregrinare lungo la pen*sola, da Gallipoli a Padova, il comitato scientifico ha conferito 26 Premi (tra Premi alla Carriera, per la Ricerca e per la Solidarietà), Tra le personalità di spicco che hanno ricevuto tale riconoscimento figura anche il Nobel Rita Levi-Montalcini, nel 2008.