19/12/2025
Vigili del Fuoco Volontari. Pase (Lega): “Punto di riferimento per la popolazione. Necessarie più risorse per la formazione e per gli interventi di manutenzione delle sedi”
Milano, 18 dicembre. Incrementare le risorse per la formazione del personale dei distaccamenti volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e per la manutenzione delle sedi dei distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari e istituire anche specifiche misure a bando rivolte a Comuni ed enti proprietari delle sedi per finanziare interventi di manutenzione.
Questi gli l’oggetti di due Ordini del Giorno al Bilancio di Previsione 2026-2028 presentati dal Consigliere Regionale della Lega Riccardo Pase che spiega: “In Lombardia ci sono oltre 70 distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari, che contano circa 1.600 operatori, distribuiti nei vari comandi provinciali della Regione. La normativa regionale – prosegue Pase - prevede che per poter diventare Vigili del Fuoco Volontario servano 156 ore di formazione, alle quali si devono aggiungere altre 160 ore per i corsi di specializzazione. I provvedimenti che ho presentato impegnano quindi la Giunta ad incrementare con 100mila euro le risorse destinate alla formazione del personale dei distaccamenti volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Volontari, e con altre risorse anche la manutenzione delle sedi operative dei distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari, che spesso necessitano di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che ricadono, in parte significativa, sulle competenze dei Comuni, sulle sedi dei distaccamenti o su enti terzi proprietari degli immobili, che spesso dispongono di risorse limitate.
I Vigili del Fuoco Volontari,- conclude Pase – rappresentano una realtà preziosa per le nostre comunità ed incrementare le risorse per la loro formazione e la sicurezza delle loro sedi, è quindi fondamentale non solo perché costituiscono una riserva di personale addestrato e motivato che interviene prontamente in caso di incendi, calamità naturali, emergenze, dissesti idrogeologici e incendi boschivi, ma anche perché sono una parte integrante della comunità locale e la loro presenza rinforza anche il senso di sicurezza e solidarietà civica, fungendo da punto di riferimento per la popolazione”.