Progetto AMICO - Associazione Medici Italiani Cristiani e degli Odontoiatri

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Progetto AMICO - Associazione Medici Italiani Cristiani e degli Odontoiatri

AMICO è un'associazione nata come punto d'incontro tra medici, odontoiatri e studenti di medicina ed odontoiatria che condividono la fede Cristiana.

03/12/2025

♿️Cosa vuol dire avere una disabilità?
 Vuol dire affrontare sfide quotidiane che molti non vedono, ma anche mostrare al mondo il valore della resilienza, della dignità e dell’amore.

Per lavorare con persone con disabilità non basta la competenza: serve il cuore. Serve amore autentico, quello che si traduce in ascolto, rispetto e dedizione.
 Dio ci ha insegnato quell’amore perfetto, capace di andare oltre ogni barriera e di vedere in ogni persona un dono unico.

Progetto A.M.I.C.O. nasce proprio con questa missione: far trasparire sempre quell’amore, stando accanto alle persone con disabilità e offrendo sostegno concreto e spirituale attraverso la nostra professione.

Nella Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità vogliamo ricordare l’immenso valore che queste persone, come ognuno di noi, hanno davanti a Dio!

Il nostro impegno è quello di stargli accanto. Sostienici per permetterci di sostenerli🫂

«Dio è potente da far abbondare su di voi ogni grazia, affinché, avendo sempre in ogni cosa tutto quel che vi è necessario, abbondiate per ogni opera buona; (…)»
2 Corinzi 9:8

26/11/2025

💭Comparse o presenze 🇪🇹 Dal diario di Michela (ostetrica)

Una donna di neanche 30 anni, viene accompagnata dal marito. Hanno 5 figli, l’ultimo ha 7 mesi. Una voluminosa massa in una mammella, la tosse ostinata senza febbre, il dimagrimento improvviso, rendono molto concreto un sospetto: un cancro in fase avanzata.
Alla visita sono seguiti silenzio e parole delicate per indicare l’urgenza di fare altri controlli, ma soprattutto preghiere iniziate in quell’ambulatorio e che proseguono nei giorni a seguire anche dopo che sono usciti da quella porta.🙏🏻

Una bambina di 9 anni🧸, con occhi profondamente tristi, troppo tristi per non farci pensare a qualcosa di più misero della povertà, più della fatica dei lavori e del peso della cura dei fratellini minori a cui si è dovuta dedicare lasciando la scuola.
Non sappiamo cosa veramente spenga il suo sguardo, ma ci prendiamo cura di un ginocchio un po’ dolorante per qualche gioco maldestro, e lei torna ogni giorno in ospedale per aggiornarci e soprattutto trascorrere un po’ di tempo con noi.
Una mattina dovendo togliere dalla sua gamba le tracce di colla di un cerotto, la abbiamo poi lavata tutta, abbiamo spalmato con olio idratante profumato la sua pelle consumata dal sole e dalla sabbia. La diffidenza iniziale si è trasformata in riposo e abbiamo sentito il suo corpo sciogliersi come b***o sotto le nostre mani.🫀

…Quante storie incontriamo e rimangono aperte. Siamo spettatori di pezzi di vite.
Dentro i nostri camici e le nostre tute colorate da ospedale non vogliamo essere solo comparse nel dolore altrui, e l’unico modo reale per farlo è trasmettere loro l’amore e la presenza di Gesù.

«Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete cosí la legge di Cristo.»
Lettera ai Galati 6:2

23/11/2025

Incontri importanti 🇪🇹 Dal diario di Chiara (Fisioterapista)

Ore 9.00 arrivo in Ospedale... Qui ad attenderci tanti volti con tanti vissuti diversi. Anche riuscire ad arrivare in ospedale per molti di loro è faticoso o costoso... Faticoso perché essere disabile é difficile, ma lo é ancora di più in luoghi come questi dove le strade sono cariche di buche ed è sufficiente poca pioggia per rendere il terreno fangoso e impraticabile…

Eppure molti di loro hanno camminato anche quasi un’ora con una stampella o trascinandosi!

Poi apri la porta dell’ambulatorio ed entra H. una donna di circa 20 anni che da quando era piccola cammina con un deambulatore a seguito di una caduta!👩🏻‍🦽
Invece F. che alzando il suo vestito mostra una gamba molto più corto a causa di un incidente, e non potrebbe camminare senza la sua protesi rudimentale 👟
B. un ragazzo di 17 anni con una paralisi cerebrale infantile che con un mega sorriso ci dice che é felice di essre con noi, nonostante abbia camminato per circa 30 minuti con il suo canadese sotto il braccio 🩼

E queste sono solo alcune delle prime storie che il Signore ci ha fatto incontrare aprendo la porta di progetto Mefiboset. 😍🇪🇹

«Lo prese per la mano destra, lo sollevò; e in quell’istante le piante dei piedi e le caviglie gli si rafforzarono.» (Atti degli Apostoli 3:7)

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21/11/2025

Progetto Mefiboset: cosa faremo? ♿️

Mefiboset, un ragazzo zoppo da entrambi i piedi, dopo essere stato riscattato dal re Davide rispose: «Che cos’è il tuo servo, perché tu ti degni di guardare un cane morto come sono io?»»
Secondo libro di Samuele 9:8

Eppure, agli occhi di Davide, il re, Mefiboset non era altro che un ragazzo per il quale valeva la pena mostrare amore e compassione🫀

Questo è ciò che desideriamo fare con il nostro nuovo progetto: adoperarci affinché possano anche loro sedersi alla tavola del nostro Re!

Come lo faremo?
I nostri fisioterapisti ad Hured hanno selezionato alcuni pazienti: viene fatta una valutazione iniziale 🏥 in cui, oltre alla disabilità motoria, si prende in considerazione il contesto di vita della persona (dove vive, se lavora, se è autonomo o deve essere assistito da qualcuno).

Se il paziente può essere riabilitato, viene preso in carico e si pianifica un programma di sedute 🗓️ nei giorni successivi con l’obiettivo di aiutare la persona ad essere più autonoma nella gestione della propria disabilità. Per conoscere più nel dettaglio le diverse terapie, scorri 📲 le foto.

Se poi c’è una persona che assiste il paziente nella vita quotidiana le vengono insegnate delle strategie per essere più efficaci in alcune manovre come i passaggi dal letto alla carrozzina🦼, alzarsi in piedi, vestirsi o andare in bagno.

Ringraziamo Dio per come lo abbiamo già visto all’opera in questo progetto!

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20/11/2025

Una piccola fede basta ad un grande Dio💙

Una donna è venuta in ambulatorio per un problema dermatologico di semplice soluzione. A fine visita le abbiamo offerto una benedizione e, in quel momento, abbiamo scoperto che era una sorella della chiesa di un villaggio vicino, e ci ha raccontato parte della sua storia.

«Sono in piedi ogni giorno solo grazie a Gesù. Tre anni fa ho avuto un incidente in moto: la mia testa ha picchiato contro un sasso e sono rimasta alcuni giorni in coma. Al risveglio non potevo camminare e anche il mio braccio era paralizzato. La mia famiglia e la Chiesa hanno raccolto soldi per sostenere le cure riabilitative. Costavano 2000 birr💰al giorno (circa 11€); con tutti i risparmi abbiamo potuto sostenerle per due settimane, poi basta…
È stato Gesù a fare il miracolo. Io ho cintinuato da sola a fare solo gli esercizi che avevo imparato, ma Egli mi ha rimessa in piedi da una situazione così grave, restituendomi la capacità di muovermi in autonomia.

La gente qui va a fare pellegrinaggi per le malattie, fa bagni in acque “magiche”… Ma io, nella mia disperazione, ho solo alzato i miei occhi al cielo e ho creduto nella potenza di Gesù Cristo, l’unico che ha dato tutto per noi e ci copre con il Suo sangue.✝️
Aspetto il giorno in cui sarò con Gesù e non ci saranno più malattie e sofferenze, anche se ogni giorno sento Dio vicino: dal mattino alla notte Lui è con me.»

Questo incontro ci incoraggia sul valore del ♿️ Progetto Mefiboset, avviato proprio in questi giorni. Abbiamo chiesto alla donna di pregare per questo Progetto ed abbiamo potuto vedere in lei forte commozione nel conoscere le nostre intenzioni 🫴

«Il Signore disse: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo sicomoro: “Sràdicati e trapiàntati nel mare”, e vi ubbidirebbe.»
Vangelo secondo Luca 17:6

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19/11/2025

La nascita del progetto Mefiboset ♿️

Una storia di Km percorsi per amore, che hanno mosso le preghiere di pochi, che poi sono diventati molti, fino a qui. Come un cerchio che si chiude, un progetto che risponde a un vuoto che aveva bisogno di essere riempito, con l’Amore, lo stesso amore che ha spinto un padre a percorrere Km, quanto bastasse per chiedere aiuto. Un progetto di riscatto, e da qui il suo nome: Mefiboset.

«Il Re Davide gli disse: «Mediboset, non temere, perché io non mancherò di trattarti con bontà…tu mangerai sempre alla mia mensa».»
(II Samuele 9:7)

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13/11/2025

Etiopia 🇪🇹 Un incontro che cambia la vita

Qualche mattina fa abbiamo vissuto qualcosa che ci ha ricordato il vero cuore della missione qui ad Hured.

Un uomo lebbroso, isolato socialmente a causa della sua malattia chiedeva l’elemosina, è stato invitato da uno di noi a entrare in chiesa. Lì ha accettato Gesù! ✝️
La nostra Dentista Roselyne ci ha raccontato come hanno anche avuto la possibilità di pregare tutti insieme per lui.

Dopo il culto, è stato condotto in casa dei volontari, è stato lavato, gli sono stati donati dei vestiti nuovi e le sue gravi ferite sono state medicate. Gli è stato offerto un pasto caldo. 🍲

Questa è la missione nel nome di Gesù: accogliere, amare, servire. Non si tratta solo di parole, ma di gesti concreti che parlano di speranza e di vita nuova.🫀
Vedere la trasformazione di quest’uomo ci ricorda che il Vangelo è potenza che cambia le vite, e che ogni piccolo atto di amore è un riflesso del cuore di Dio.

Ed ecco un lebbroso, avvicinatosi, gli si prostrò davanti, dicendo: “Signore, se vuoi, tu puoi purificarmi”. Gesù, tesa la mano, lo toccò dicendo: “Lo voglio, sii purificato”. E in quell’istante egli fu purificato dalla lebbra.
(Matteo 8:2-3)

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𝙎𝙤𝙨𝙩𝙞𝙚𝙣𝙞𝙘𝙞 ! ❤️
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09/11/2025

🇪🇹Le nostre domeniche in Etiopia💭

Questa domenica, come anche la scorsa, abbiamo avuto la possibilità di partecipare al culto nella chiesa qui ad Hured!💒

Dalle parole della nostra sorella Sara (infermiera), sappiamo quanto Dio fosse lì, presente in mezzo a loro. Sembrava quasi di poter sentire in modo tangibile la gratitudine, la gioia e l’ amore dei fratelli per il Signore. E tutto questo in una chiesa dove non ci sono nemmeno le mura perché la stanno ricostruendo.

È di forte incoraggiamento per noi averli vicini, sentire il calore dei fratelli e delle sorelle proprio come fossimo sempre stati insieme! 🫂

Vedere la loro fede nel Signore ed il loro desiderio di essere così sazi di lui anche se non hanno la sazietà nella pancia è il più grande insegnamento di noi e motivo di lode e adorazione davanti a Dio. Anche in mezzo alle difficoltà della mancanza di beni primari loro sono pieni del Signore, e questo gli basta❤️

È bello essere qui, con loro, e sentire quanto il Signore è nostro padre tanto quanto lo è loro, ed insieme siamo fratelli.

Continuate a pregare per noi, mentre siamo qui, che possiamo essere di incoraggiamento per questi fratelli e continuate a donare, per essere anche voi parte delle mura della chiesa ora in costruzione🏗️

«Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Come io vi ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri.»
Vangelo secondo Giovanni 13:34

05/11/2025

🇪🇹Primi aggiornamenti dall’Etiopia🥼

Sono passati alcuni giorni dall’arrivo del nostro primo gruppo di professionisti sanitari a Hured, Etiopia, e già dalle prime ore Dio ci è stato accanto in ogni situazione.

Il viaggio è stato lungo, ma nonostante questo l’entusiasmo all’interno del gruppo non manca!

Abbiamo già potuto esplorare alcune parti del villaggio, rimanere sorpresi, chi per la prima volta e chi ancora una volta, dei sorrisi delle persone, dei colori e della vitalità di questo posto, ed abbiamo già avuto l’occasione di vedere con i nostri occhi la grandezza del Signore.

Fin dalle prime visite, Dio ci ha dato la possibilità di essere uno strumento per la conversione di alcuni pazienti. Per questo siamo anche infinitamente grati per il lavoro di traduzione🗣️ essenziale durante le visite.

Ci rendiamo conto di quanto oltre che del corpo, il Signore desidera prendersi cura dello spirito del popolo etiope, e lo ringraziamo perché ci permette di vedere come da una piccola decisione di metterci a disposizione per il Suo regno, Lui è in grado di far nascere delle nuove vite in Cristo!

Continuiamo a pregare per tutti i miracoli di cui saremo partecipi. Grazie perché le vostre preghiere sono preziose ed arrivano direttamente ai nostri cuori🫀

«Quanto sono belli, sui monti, i piedi del messaggero di buone notizie, che annunzia la pace, che è araldo di notizie liete, che annunzia la salvezza, che dice a Sion: «Il tuo Dio regna!»»
Isaia 52:7

31/10/2025

🇪🇹Prega per il nostro viaggio in Etiopia 🙏🏻

Il primo gruppo di A.M.I.C.O. è partito per l’Etiopia e siamo certi che Dio ha già preparato qualcosa di speciale per ciascuno di loro.

Vi chiediamo di unirvi in preghiera insieme a noi.
Ecco quindi 5 richieste di preghiera di cui farsi carico:

1. La malaria: Abbiamo saputo che giù c’è tanta malaria perché la stagione delle piogge si è prolungata, perciò invochiamo il Signore affinché ci protegga da questa malattia.
2. I cuori dei pazienti: affinché chiunque verrà visitato lo sia non solo da noi ma anche dall’amore di Dio che lo circonderà.
3. I missionari in viaggio: Alcuni di noi saranno alla prima esperienza di questo tipo, che Dio possa mettere calma e la Sua armonia.
4. Preghiamo per gli ostacoli di natura materiale e spirituale: mancanza di materiale, acqua, elettricità, ma anche cuori apparentemente impermeabili alla Parola di Dio, e le forze contrarie all’opera di Dio.
5. Preghiamo per coloro che aiutano con la traduzione: I nostri traduttori sono essenziali per poter trasmettere ai pazienti il messaggio che il Signore ha messo nei nostri cuori.

Grazie per le preghiere e per il costante sostegno!
Continuate a seguirci per ricevere sempre nuovi aggiornamenti sul nostro team in Etiopia🇪🇹 ❤️🫀

28/10/2025

🇪🇹SOSTIENI I NOSTRI PROGETTI IN ETIOPIA🇪🇹

“Life again”. Questo è il nome che abbiamo dato al progetto che portiamo avanti nel nostro ambulatorio di ostetricia in Etiopia.

Sí, perché crediamo fermamente che prendersi cura delle ferite più profonde ed intime delle donne etiopi, possa veramente donargli una nuova vita!❤️
Anzi, non lo crediamo soltanto, ma in questi anni abbiamo potuto vederlo con i nostri occhi: molte donne delle donne che abbiamo seguito tornano negli anni, le abbiamo viste entrare nell’ambulatorio sorridenti e salutarci come fosse trascorso poco tempo dall’ultima volta, ci benedicono e danno modo a noi di ringraziare Dio per la sua fedeltà.

Queste donne sono la dimostrazione di come, quando Dio inizia un’opera la porta sempre a compimento✨, e chissà per quest’anno, quante storie ci darà ancora occasione di conoscere.

Parte di tutto questo è possibile proprio attraverso le vostre donazioni, grazie per il costante sostegno!

Scopri come donare cliccando al 🔗LINK IN BIO —> progettoamico.org/dona

Aiuta una donna a ritrovare serenità!

«Dio è potente da far abbondare su di voi ogni grazia, affinché, avendo sempre in ogni cosa tutto quel che vi è necessario, abbondiate per ogni opera buona;»
‭‭Seconda lettera ai Corinzi‬ ‭9‬:‭8‬

Indirizzo

Via Enrico Fermi SNC
Garessio
26851

Sito Web

http://www.progettoamico.org/

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La nostra storia

Nel 2012 dei giovani medici italiani entrano in contatto con l’associazione inglese CMF (Christian Medical Fellowship) e successivamente con quella internazionale ICMDA (International Christian Medical Dental Association).

Da lì nasce il desiderio di connettere medici e studenti cristiani anche in Italia con lo scopo di condividere, incoraggiarsi nel servizio e nel vivere la propria fede nell’ambito lavorativo.

Negli anni successivi vengono organizzati diversi incontri con membri europei ICMDA e nuovi contatti italiani. Nel 2014 viene organizzato a Roma per la prima volta un meeting europeo che vede la partecipazione di diversi italiani. A questo seguono le conferenze di Madrid, Rotterdam, Helvoirt e Parigi. Infine, nel 2017 si ha il primo incontro nazionale dell’associazione dei medici e degli odontoiatri cristiani italiani successivamente denominata AMICO.

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