25/05/2025
Quanta verità in queste parole! Cosa si può fare per invertire questa tendenza? Secondo me la risposta è l’educazione all’amore, all’ascolto e all’apertura. Ma devono essere gli adulti, con il loro comportamento, ad essere gli antesignani di questo cambiamento perché l’esempio vale più di mille parole.
Li vogliamo felici, ma li teniamo lontani dalla frustrazione. Li vogliamo forti, ma spianiamo loro la strada per paura che si facciano male. Insegniamo loro a eccellere, ma non a sbagliare.
E così cresciamo generazioni incapaci di sopportare un rifiuto, una critica, una sconfitta. Appena qualcosa non va come vorrebbero, crollano. Perché nessuno ha mai detto loro che il dolore si affronta, non si evita. Che il fallimento è una lezione, non una condanna. Che il successo senza fatica è un’illusione, non una realtà.
Ma nella vita si cade. Sempre. E se non imparano a rialzarsi, resteranno a terra al primo ostacolo.
Prima di proteggerli, dobbiamo insegnare loro a resistere.
Prima di liberarli dalla fatica, dobbiamo aiutarli a trovare il coraggio di affrontarla.
- Giuseppe Lavenia