26/10/2024
Mamma, tua figlia a volte sente di non farcela più, che l'aria pesa e la vita vicina.
Mamma, tua figlia a volte si chiede se ne vale davvero la pena, se anche tu hai esitato, se hai avuto paura, se hai mai fallito.
Mamma, tua figlia non sempre ha voglia di guardare il cielo, a volte trascina i piedi, annoda parole in gola e lascia che i suoi occhi siano pozze di lacrime.
Mamma, tua figlia si stanca, cade, si svela, si gomitolo nel letto, si mette a urlare e l'anima si dissangua.
Ma mamma, tua figlia ricorda che è tua figlia e poi si alza, si scuote le ginocchia, i gomiti, la speranza. Si fa un bagno caldo e si mette nella pentola caffè con chiodi di garofano, anice, cannella e piloncino, si ricama una nuova armatura perché non l'hai cresciuta per arrendersi, si guarda allo specchio e da lì riconosce il tuo sorriso.
Mamma, tua figlia a volte ha bisogno di andare piano, gettare uno che l'altro zavorra, ritrovarsi, distruggere sogni e costruirne di nuovi sopra, a volte ha bisogno di sedersi e prendere fiato, urlare per liberare la paura, scoprirsi, reinventarsi.
Mamma, tua figlia a volte soffre, ma proprio come te, non si arrende...