03/12/2025
𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗯𝗮𝗱𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗳𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗻𝗮𝘁𝗮𝗹𝗶𝘇𝗶𝗲?
Guida completa per le famiglie secondo il CCNL Lavoro Domestico
Il mese di dicembre è un periodo particolarmente delicato per chi si affida a una badante, a una colf o a una baby sitter. Le festività dell’8, 25 e 26 dicembre rendono questo mese il più ricco di ricorrenze dell’anno, con implicazioni non solo amministrative, ma anche organizzative e relazionali. Per questo è fondamentale conoscere ciò che prevede il CCNL Lavoro Domestico, che disciplina retribuzioni e maggiorazioni nelle festività.
Gestire correttamente questi aspetti significa garantire un rapporto di lavoro sereno, rispettoso e conforme alle norme, tutelando sia la famiglia sia la lavoratrice.
La regola generale: la festività è un giorno di riposo
Prima di entrare nei dettagli economici, è importante ribadire un principio: le festività sono, per loro natura, giorni di riposo. Sia per i conviventi che per i non conviventi, la festività è un tempo dedicato al recupero, al benessere e alla dimensione personale della lavoratrice.
Il lavoro festivo deve essere richiesto solo quando strettamente necessario e sempre riconosciuto con le maggiorazioni previste dal contratto.
Questo equilibrio è fondamentale non solo dal punto di vista normativo, ma anche da quello umano, perché tutela la dignità del lavoro di cura.
Festività non lavorate: cosa spetta alla badante
Lavoratori non conviventi (ad ore)
In un rapporto di lavoro ad ore, per ogni festività non lavorata, spetta alla badante o colf un’indennità pari a 1/6 dell’orario settimanale. Questo vale indipendentemente dal fatto che la festività cada in un di riposo o in un giorno lavorativo.
Esempio: Orario settimanale: 24 ore 24 ÷ 6 = 4 ore di indennità retribuite
Lavoratori conviventi
Per la badante o colf convivente, la festività non lavorata è retribuita come una normale giornata di lavoro, senza alcuna decurtazione o conteggio particolare.
Lavoro durante la festività: maggiorazione obbligatoria del 60%
Se la badante presta attività in un giorno festivo, sono dovute:
1. La retribuzione della festività, comunque spettante
2. La retribuzione delle ore lavorate durante il festivo con una maggiorazione del 60%
Questa disposizione si applica a tutti i contratti e livelli.
Angelus al fianco delle famiglie e dei lavoratori
Il lavoro domestico non è fatto solo di contratti, buste paga e adempimenti, ma è soprattutto relazione, fiducia, umanità.
Alla base del servizio Angelus c’è una visione sociale precisa: mettere al centro le persone, proteggere le famiglie e valorizzare il lavoro di chi cura.
Durante le festività, momento emotivamente significativo per tutti, il nostro compito è duplice:
● supportare le famiglie nelle esigenze quotidiane, nel rispetto delle regole
● tutelare il diritto delle lavoratrici a un trattamento equo, dignitoso e conforme al CCNL
Crediamo profondamente che la serenità di una famiglia dipenda anche da rapporti di lavoro gestiti con correttezza, trasparenza e responsabilità sociale.
Applicare correttamente il CCNL durante le festività significa garantire equilibrio, rispetto e serenità a una relazione delicata come quella tra famiglia e lavoratore.
Angelus è al tuo fianco Ci prendiamo cura delle famiglie e delle persone che ogni giorno svolgono il prezioso lavoro di assistenza.
Se hai bisogno di una persona di fiducia o vuoi gestire il tuo contratto in totale serenità, affidati a noi.
📞 800 960 155 (da rete fissa)
📲 06 83 880 002 (da rete mobile)
📧 info@consorzioangelus.com
Il mese di dicembre è un periodo particolarmente delicato per chi si affida a una badante, a una colf o a una baby sitter. Le festività dell’8, 25 e 26 dicembre rendono questo mese il più ricco di ricorrenze dell’anno, con implicazioni non solo amministrative, ma anche organizzative e relazio...