Alessandro D'Urso - Fisioterapista

Alessandro D'Urso - Fisioterapista FISIOTERAPIA
RIABILITAZIONE NEUROLOGICA
RIABILITAZIONE ORTOPEDICA

PROTEGGI LA TUA SCHIENA! DECALOGO PER I BAMBINI!1)Insegnare ai bambini ad assumere una corretta postura appena iniziano ...
02/09/2020

PROTEGGI LA TUA SCHIENA! DECALOGO PER I BAMBINI!

1)Insegnare ai bambini ad assumere una corretta postura appena iniziano ad andare a scuola, sia in posizione eretta che da seduti.

2)Quando il bambino è seduto, deve mantenere una posizione dritta della colonna vertebrale
Banchi e sedie devono essere di altezza adeguatamente proporzionata al bambino che li usa, per evitare una posizione forzatamente curva della colonna vertebrale.

3) Correggere la postura al bambino anche quando utilizza apparecchi elettronici e videogiochi L’uso sempre più frequente di monitor, videogiochi, Ipad, ecc., anche al di fuori delle ore scolastiche, può favorire una prolungata posizione scorretta e inadeguata.

4) Sport e bambino, diamoci una mossa
L'attività fisica, fuori e dentro la scuola, è importante, perché nella fase della crescita (in altezza e peso) contribuisce ad allenare la muscolatura del dorso, che sostiene la colonna vertebrale del bambino.

5) Alleggerire zaini e maxi zaini
Il peso dello zainetto non dovrebbe superare il 10-15 per cento del peso corporeo dell’alunno che lo indossa. Scegliere un modello adeguato all’età e al peso del bambino, con bretelle ampie e imbottite, con un rinforzo schienale e una cintura addominale.

6) Indossare lo zaino in maniera corretta
Far sì che il carico venga ripartito simmetricamente sul dorso e non su un solo lato: un carico asimmetrico comporta un carico aumentato per la colonna in atteggiamento posturale non fisiologico. Lo zaino deve aderire alla schiena, bisogna perdere un po’ di tempo per regolare bene le bretelle. Non portare mai lo zaino su una spalla sola o con la parte inferiore troppo scesa sul bacino

7) Non sovraccaricare i "trolley"
Spesso il carico è eccessivo “perché ci sono le ruote”, ma il peso rende necessari movimento bruschi e sollevamenti, anche per brevi tratti, di carichi eccessivi per un bambino, che possono provocare strappi e contratture lombari.

8) Educare a un corredo scolastico essenziale
I docenti sono parte attiva nella promozione della salute e della sicurezza dei bambini, anche attraverso l’organizzazione delle didattica. Già da qualche anno, le case editrici hanno iniziato a stampare i testi scolastici in fascicoli, proprio per consentire di alleggerire il peso degli zaini scolastici, in attesa degli e.book.

9) Prestare attenzione a segnali di possibili problemi alla schiena
Nel periodo tra la quinta elementare e la prima media i ragazzi si trovano in quella fase dell’età evolutiva in cui possono manifestarsi alcune patologie della colonna vertebrale. Si tratta principalmente della scoliosi idiopatitica, del dorso curvo, del mal di schiena.

10) Considerare le insidie di un’età "critica"
L’ingresso nell’adolescenza può rendere difficile da parte dei genitori e degli insegnanti l’individuazione del problema alla schiena. Spesso una deformità in ipercifosi della colonna vertebrale viene erroneamente scambiata per una postura assunta per timidezza.

A.D.

CERVICALGIA!Impropriamente conosciuta come "cervicale", la cervicalgia è il termine più appropriato per indicare un gene...
01/07/2020

CERVICALGIA!

Impropriamente conosciuta come "cervicale", la cervicalgia è il termine più appropriato per indicare un generico dolore al collo che si protrae per un periodo di tempo variabile.

Nella maggior parte dei casi (80-85%), all'origine del dolore, c'è un'alterazione non grave, che interessa le strutture meccaniche situate nella regione delle prime vertebre della colonna: si tratta dei muscoli, dei legamenti, dei dischi intervertebrali e delle articolazioni che garantiscono sia il movimento che il sostegno del capo.

I sintomi possono avere un insorgenza lenta ma costante o un esordio forte e improvviso;
In entrambi i casi non esitare a contattarmi per avere una valutazione del problema ed iniziare un ciclo di cura!

A.D.

PREVENZIONI E CONSIGLI!Un interessante Gallery di consigli pratici per prevenire dolori articolari e muscolari!!A.D.
17/06/2020

PREVENZIONI E CONSIGLI!

Un interessante Gallery di consigli pratici per prevenire dolori articolari e muscolari!!

A.D.

LOMBALGIA!E' un disturbo frequente in età adulta, con massima incidenza tra i 40 e i 50 anni di età, circa l'80% della p...
03/06/2020

LOMBALGIA!

E' un disturbo frequente in età adulta, con massima incidenza tra i 40 e i 50 anni di età, circa l'80% della popolazione ne è colpito almeno una volta nella vita.

Non è una malattia ma un sintomo di diverse patologie, aventi in comune la diffusione del dolore in regione lombare.

È tra le più frequenti cause di assenza dal lavoro ed ha perciò un'elevata incidenza socio-economica, oltre ad essere un disturbo per la vita quotidiana delle persone.

Se hai qualche sintomo o dubbi e domande al riguardo non esitare a contattarmi per una valutazione o anche solo per un consiglio!

A.D.

Sul numero di Internazionale di questa settimana, è uscito un interessante articolo, di The Economist, che parla di mal ...
30/05/2020

Sul numero di Internazionale di questa settimana, è uscito un interessante articolo, di The Economist, che parla di mal di schiena in modo, finalmente, maturo, competente e con una ricerca dei fatti sociali, economici e dei fattori disabilizzanti!

Ovviamente non posso riportarlo tutto ma vi invito a leggerlo. cercherò di condividerlo non appena uscirà la versione Web!

Intanto alcune considerazioni che vengono fuori dall'articolo, che condivido e cerco sempre di diffondere tra i miei pazienti:

- Dubbia efficacia di radiografia e risonanza magnetica nel rilevare il problema: solo il 5-15% dei mal di schiena è da riferirsi a danni tessutali meccanici!

- Medicinali antinfiammatori e oppioidi hanno scarsa efficacia nel lungo periodo, anzi producono assuefazione e dipendenza, peggiorando i sintomi se assunti per lunghi periodi.

- I risultati di esami strumentali inducono i pazienti a pensare di dover intervenire con chirurgie, medicinali, o infiltrazioni, bloccando il movimento e l'attività fisica, avendone paura, come se la propria schiena fosse "fragile" e inadatta al movimento.

- Il movimento e l'attività fisica sono invece lo strumento migliore per combattere i mal di schiena ricorrenti nel lungo periodo. Fisioterapia, Yoga, Pilates, Tai Chi sono solo alcuni degli esempi citati!

Sono contento che si inizi a trattare questo argomento in articoli di divulgazione, perché ogni rivoluzione buona, soprattutto in medicina, parte da una profondo cambiamento culturale nelle persone e nei terapeuti!!

Intanto vi allego il link dell'articolo originale in Inglese ed appena disponibile quello tradotto in Italiano da Internazionale!

Link: https://www.economist.com/briefing/2020/01/18/back-pain-is-a-massive-problem-which-is-badly-treated

Saluti,

A.D.

ARTROSI!L’artrosi è un’alterazione degenerativa di un'articolazione nel suo complesso, caratterizzata da lesioni progres...
20/05/2020

ARTROSI!

L’artrosi è un’alterazione degenerativa di un'articolazione nel suo complesso, caratterizzata da lesioni progressive della cartilagine articolare e dell’osso sottostante, che provoca un grado variabile di limitazione funzionale e ha un impatto negativo sulla qualità di vita.

La cartilagine è un tessuto lucido e levigato che permettere lo scorrimento tra i due capi articolari. Quando la cartilagine viene usurata, fino a scomparire, le ossa nel movimento articolare fanno frizione una sull’altra e vengono danneggiate. Questo provoca dolore, tumefazioni e rimodellamento delle ossa stesse e dei legamenti articolari.

Il Trattamento Fisioterapico può prevenire il processo degenerativo, oltre a alleviare il dolore e migliorare la mobilità e l'equilibrio nella vita quotidiana!

Chiamami per avere informazioni!

A.D.

19/05/2020
Sempre in studio pronto ad accogliervi! Con qualche differenza... ma sono sempre io!!!
19/05/2020

Sempre in studio pronto ad accogliervi!
Con qualche differenza... ma sono sempre io!!!

15/05/2020

Il nostro addio al Maestro Ezio Bosso. 🌷

DOLORE!Il dolore è un'esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata a danno tissutale, in atto o potenziale, o d...
06/05/2020

DOLORE!

Il dolore è un'esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata a danno tissutale, in atto o potenziale, o descritta in termini di danno.

Il dolore ha una funzione fondamentale nella difesa dell'uomo, come segnale della necessità di intraprendere una reazione a seguito di un danno all'integrità fisica. Per questo i recettori del dolore sono in grado di identificare vari tipi di stimoli pericolosi, siano essi meccanici, chimici o termici.

Ogni individuo reagisce in maniera unica a un determinato stimolo doloroso, sulla base delle esperienze pregresse e su quella che viene definita la sua soglia del dolore, e ogni persona è in grado di valutare, secondo il suo parametro, quanto è forte il suo dolore e quindi è in grado di oggettivarlo tramite una misurazione.

A.D.

Informo tutti i clienti che da Lunedì 4 Maggio Riaprirà lo Studio di Fisioterapia e Riabilitazione! Siamo dotati di tutt...
29/04/2020

Informo tutti i clienti che da Lunedì 4 Maggio Riaprirà lo Studio di Fisioterapia e Riabilitazione!
Siamo dotati di tutti i DPI necessari ed effettueremo sanificazioni straordinarie dei locali.
Invito tutti i clienti a chiamare, per avere informazioni sulle modalità di accesso allo studio e sui comportamenti da seguire, al fine di garantire la sicurezza di tutti!
Grazie a tutti,
Dott. Alessandro D'Urso

INFIAMMAZIONE!L'infiammazione è un meccanismo tipico dell’immunità innata, che si instaura in presenza di agenti patogen...
22/04/2020

INFIAMMAZIONE!

L'infiammazione è un meccanismo tipico dell’immunità innata, che si instaura in presenza di agenti patogeni e di un danno tissutale di tipo fisico (traumi) o biologico (virus, batteri).
L’infiammazione consente di eliminare la causa che ne è alla base, riparare le lesioni ai tessuti e ristabilire la normale funzionalità dell’organismo grazie all’intervento di cellule difensive.
L'infiammazione è un meccanismo di difesa che, in caso di infezioni e lesioni, ha l'obiettivo di localizzare ed eliminare l'agente nocivo e rimuovere i componenti danneggiati del tessuto PROMUOVENDO LA GUARIGIONE.

I sintomi dell'infiammazione sono generalmente rossore, calore, dolore e gonfiore.

A seguito di un infiammazione articolare e per favorire la guarigione tissutale, bisogna utilizzare gli antinfiammatori con moderazione, solo i primi giorni e non per lungo periodo; dobbiamo riconoscere l'infiammazione come una nostra alleata nel processo di guarigione e non come un nemico da sconfiggere.

Chiedi al tuo medico, farmacista, terapista la giusta posologia e non abusare di medicinali.

A.D.

CONSAPEVOLEZZA E DOLORE!Quando viviamo l'esperienza dolorifica perdiamo il contatto con il nostro corpo! O lo acquistiam...
15/04/2020

CONSAPEVOLEZZA E DOLORE!

Quando viviamo l'esperienza dolorifica perdiamo il contatto con il nostro corpo! O lo acquistiamo? sentiamo parti del corpo, muscoli, articolazioni che non sapevamo di avere...

Il dolore non è forse il grido di allarme che ci lancia la mente/corpo per aver ignorato quella parte, quel movimento, quella possibilità.

La consapevolezza corporea e del movimento, e quindi il nostro rapporto con le opportunità motorie che ci offre la quotidianità, sono spesso alla base dell'insorgere di disturbi fisici, articolari di affaticamento e di stress!

La vera vocazione di ognuno è una sola, quella di conoscere se stessi!

A.D.

ATTIVITÀ FISICA! (anche se siamo a casa!)COSA DICE L'OMS???1) L’attività fisica non va confusa con lo sport!!!!Per “atti...
24/03/2020

ATTIVITÀ FISICA! (anche se siamo a casa!)

COSA DICE L'OMS???

1) L’attività fisica non va confusa con lo sport!!!!
Per “attività fisica” si intende qualunque movimento corporeo prodotto dai muscoli scheletrici utilizzando energia; questa definizione comprende lo sport, l’esercizio fisico e altre attività come giocare, camminare, dedicarsi ai lavori domestici o al giardinaggio.

2)Cosa si intende per attività fisica di intensità moderata e intensa???
L’intensità fa riferimento al ritmo con cui l’attività viene svolta. Si può riformulare questo concetto in termini di “quanto duramente una persona lavora per svolgere l’attività”.

3) Cosa significa accumulare attività fisica nel corso della settimana????
Per “accumulare attività fisica” si intende il raggiungimento dell’obiettivo dei 60 minuti giornalieri o dei 150 minuti settimanali tramite la suddivisione dell’attività in sessioni più brevi distribuite nel corso della settimana.

4) PRATICARE UN PO’ DI ATTIVITÀ FISICA È MEGLIO CHE NON PRATICARNE AFFATTO!!!!

Le persone inattive dovrebbero iniziare con livelli di attività fisica limitati per poi aumentarne gradualmente la durata, la frequenza e l’intensità nel corso del tempo. Gli adulti inattivi, le persone anziane e quelle che presentano limitazioni dovute a malattie trarranno benefici aggiuntivi da una vita più attiva.

FARE ATTIVITÀ FISICA CI FA STARE MEGLIO E CI ALLUNGA LA VITA!

A.D.

25/06/2019
Interessante articolo!
10/01/2019

Interessante articolo!

[Colpo di frusta]⚡️🚗

Facciamo una bella risonanza per vedere
Che tutto vada bene⁉️

Abbiamo altre buone ragioni per rispondere

➡️NO⬅️

Nonostante la qualità dello studio...
Dopo aver eseguito una corretta valutazione clinica 😉

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/jmri.26567

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