Marchese Carmela specialista in CAA

Marchese Carmela specialista in CAA La CAA si rivolge a tutti coloro che, per cause diverse, hanno importanti difficoltà nel comunicare. Attualmente svolgo libera professione.

Non poter parlare non significa, però, non poter comunicare....si tratta solo di trovare le giuste strategie per consentirlo. La mia esperienza professionale nel campo della Comunicazione Aumentativa Alternativa, risale ai primi anni ’80, anni in cui in Italia e nel mondo si cominciavano a sperimentare nuove tecniche di comunicazione alternative al linguaggio orale. In quegli anni si parlava di

“Comunicazione Alternativa” in quanto le tecniche utilizzate permettevano alle persone prive di linguaggio di comunicare efficacemente usando mezzi alternativi. Questo era possibile in quanto l’utenza tipica era rappresentata da gravi disabili motori con competenze comunicative integre (compromissioni nell’area dello “speech”). Negli anni le cose sono cambiate e occupandomi attivamente di utenza senza linguaggio, ho avuto il privilegio di “vivere” da vicino il cambio di passo che si andava delineando nel panorama mondiale. A partire dagli anni ’90 la CAA si apre a patologie diverse con quadri clinici anche complessi e l’utenza potenziale cambia. Arrivano all’ osservazione un numero elevato di patologie nelle quali l’assenza di linguaggio è correlata a più bassi profili di sviluppo e a deboli competenze di comunicazione (compromissione nell’area del “language”). In virtù di questo cambio di prospettiva anche il nome cambia e al termine “alternativa” (che fa riferimento a modalità tese a sostituire le parole), si aggiunge quello di “aumentativa”, (che fa riferimento a modalità tese ad aumentare la qualità della comunicazione). In questi “nuovi” quadri sono carenti, non solo le parole, ma tutte le competenze che stanno alla base dello scambio interpersonale, di conseguenza gli strumenti e le tecniche, contrariamente al passato, difficilmente si pongono come una soluzione radicale e definitiva al problema. La CAA acquista, così, una visione più ampia nella quale tecniche e strumenti vanno inquadrati all’interno di cornici più ampie che accompagnano lo sviluppo e la maturazione personale . Purtroppo questa nuova prospettiva stenta a diffondersi e la CAA viene ancora vista come un ambito sostanzialmente tecnologico e la difficoltà di comunicazione come una questione di assenza di linguaggio (parole). Negli anni che sono seguiti il mio percorso professionale si è andato perfezionando grazie non solo all’esperienza clinica fatta sul campo, ma anche alla formazione teorica, allo studio, all’approfondimento della letteratura internazionale e ai costanti scambi professionali con i maggiori esperti del settore sul territorio nazionale. Mi occupo di consulenza e attività riabilitativa rivolta ad utenti con pluridisabilità e compromissione nell’area della comunicazione e del linguaggio, alle loro famiglie e ai loro partner comunicativi che nei contesti di vita interagiscono e sostengono la partecipazione. Svolgo attività di formazione in CAA e di divulgazione su tutto il territorio. Sono socio ISAAC (International Society for Augmentative and Alternative Communication) e dal 2005 al 2009 sono stata membro del consiglio direttivo di ISAAC – Chapter Italy. Sono attualmente membro di un gruppo informale di studio composto da professionisti dell’area clinica-riabilitativa, di rilievo in ambito nazionale, con finalità di scambio di esperienze e approfondimento di tematiche inerenti la comunicazione e la CAA. Dal 2005 collaboro come esperta in CAA con Auxilia –Modena – per la redazione di materiali per la didattica con testo simbolizzato. Sono coautrice della collana il mio Symbook. Passaggi principali della mia formazione:
Nel 1981 conseguo il Diploma di Terapista della Riabilitazione con successiva certificazione di equipollenza al diploma universitario di Logopedia. Nel 1983 frequento il primo corso Italiano sul Sistema Simbolico Bliss che mi permette di avviare i primi in-terventi con utenti senza linguaggio. Nello stesso anno collaboro alla organizzazione del primo convegno internazionale del BCI (Blissymbolics Communication Institute) di Toronto svolto a Catania presso il C.S.R.- A.I.A.S , che ha visto la partecipazione di numerosi professionisti provenienti da tutto il mondo, che si affacciavano a questo nuovo approccio. Nel 1999 ho conseguito la specializzazione in Comunicazione Aumentativa Alternativa, presso la scuola di formazione Fondazione Benedetta D’Intino di Milano
Nel 2010 conseguo la laurea in logopedia presso l’Università degli Studi di Catania.

Condividere fatica e lavoro, ma anche amicizia e bei momenti.Il gruppo dei Simbook al completo
14/03/2025

Condividere fatica e lavoro, ma anche amicizia e bei momenti.
Il gruppo dei Simbook al completo

I Simbook a Didacta 2025, un'altra occasione di confronto e crescita
14/03/2025

I Simbook a Didacta 2025, un'altra occasione di confronto e crescita

20/02/2025
Finalmente, dopo una lunga attesa, arriva Storia classe 4°
07/02/2025

Finalmente, dopo una lunga attesa, arriva Storia classe 4°

L'inizio del nuovo anno scolastico si avvicina.Pronti a partire!
08/08/2024

L'inizio del nuovo anno scolastico si avvicina.
Pronti a partire!

24/05/2024

Raccontare qualcosa a qualcuno!

Per un bambino senza linguaggio sperimentare la potenza della comunicazione, attraverso una modalità semplice e vicina alle sue possibilità, ha un forte impatto motivazionale oltre che un importante effetto sui processi di autodeterminazione.

08/05/2024

Stupenda!

07/05/2024

É sempre una emozione grandissima rivedere alcuni passaggi di un intervento che ha portato, negli anni, Matteo a modificare la sua condizione

Molti bambini con Bisogni Comunicativi Complessi, indipendentemente dall'età o dal grado di  scuola che frequentano, han...
29/03/2024

Molti bambini con Bisogni Comunicativi Complessi, indipendentemente dall'età o dal grado di scuola che frequentano, hanno ancora necessità di avvicinarsi a forme iniziali di apprendimenti formali, a partire dalla realtà che quotidianamente sperimentano.
La collana "Penso &" risponde a queste prime necessità, ed è per questo molto apprezzata dal mondo della scuola..... e non solo!

Indirizzo

Gravina Di Catania

Telefono

+393805285025

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Marchese Carmela specialista in CAA pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Marchese Carmela specialista in CAA:

Condividi

Digitare

La CAA a Catania: una storia iniziata da circa 40 anni

La CAA arriva a Catania dall’America, agli inizi degli anni ‘80.

In quel periodo lavoravo in un centro di riabilitazione (C.S.R. - A.I.A.S) come giovane terapista e la mia Maestra Pina Gennaro accompagnava i miei primi passi in questo delicato mondo della disabilità trasmettendomi tutta la sua passione e dedizione per questo lavoro.

Un giorno Pina entro nella nostra stanza di terapia e mostrandomi una rivista americana mi confidò che stava pensando di partire per l’America. Mi spiegò che in America stavano mettendo a punto un sistema che consentiva ai disabili di comunicare anche se questi erano privi di parola.

Un sistema un po’ strano, che nessuno aveva mai sentito nominare. Un sistema che riusciva a far “parlare” bambini e adulti che non avevano il linguaggio. Ci chiedavamo come fosse possibile che senza parlare si riuscissero a dire delle cose. E così, spinta da una lungimiranza che la proiettava sempre un passo avanti a tutti gli altri, Pina si recò in America esattamente a Toronto in Canada e imparo quello che per molti anni ha rappresentato l’antecedente dell’attuale Comunicazione Aumentativa Alternativa: il sistema BLISS.