Fisio Nano Wellness

Fisio Nano  Wellness FisioNanoWellness
terapia manuale e cranio mandibolare con nanotecnologia taopatch.

05/09/2025

AUMENTA LA TUA LONGEVITÀ

Sei qui perché probabilmente ti stai chiedendo: "Come posso vivere più a lungo, ma soprattutto meglio?" Non sei solo. La maggior parte di noi desidera una vita lunga, sì, ma anche piena di energia, lucidità mentale e benessere fisico. In questo post ti guiderò passo dopo passo nel mondo degli integratori per la longevità, cosa sono, come funzionano, e quali sono quelli davvero efficaci secondo la scienza. Preparati, sarà un viaggio ricco di spunti pratici, humor pungente e consigli che potresti voler stampare e appendere sul frigorifero!

Per prima cosa, cos'è la longevità (e perché dovresti preoccupartene)?

La longevità non è solo una questione di "vivere a lungo". È vivere bene, il più a lungo possibile. Parliamo di "healthspan", non solo di "lifespan". La prima è la durata della vita in salute, la seconda è solo il tempo che sei fisicamente presente su questa terra.

I fattori che influenzano la longevità sono tanti, genetica, stile di vita, alimentazione, ambiente... e, come vedremo, integratori mirati.

Ma prima di arrivare agli integratori, facciamo un passo indietro.

Hai mai sentito parlare di "inflammaging"? È una parola coniata per descrivere quell'infiammazione cronica di basso grado che cresce con l'età e che, purtroppo, accelera il processo di invecchiamento.

Questo tipo di infiammazione silenziosa è correlata a:

- MaIattie cardiovascoIari

- AIzheimer

- Diabete

- Perdita muscolare e osteoporosi

- Calo della funzione mitocondriale (i mitocondri sono le nostre centrali energetiche cellulari!)

Ridurre l'infiammazione è fondamentale se vuoi vivere più a lungo e meglio. E qui entrano in gioco gli integratori.

Ti presento ora una lista degli integratori più studiati, supportati dalla scienza e, soprattutto, efficaci.

1. Coenzima Q10 (CoQ10)

Azione: migliora la produzione di energia cellulare e riduce lo stress ossidativo.

Indicazioni: utile per cuore, cervello e anti-invecchiamento.

Dosaggio consigliato: 100-200 mg al giorno (meglio in forma di ubiquinolo).

2. Omega 3 (EPA/DHA)

Azione: potente antinfiammatorio, supporta cuore e cervello.

Fonti naturali: pesce azzurro, semi di lino, chia, olio di krill.

Supplementazione: almeno 1-2 g al giorno di EPA+DHA combinati.

3. NAD+ Precursori (come NMN o NR)

Azione: essenziale per la produzione di energia mitocondriale.

Risultati: miglioramento della funzione cellulare e longevità.

Attenzione: ancora in fase di ricerca avanzata, ma promettenti.

4. Resveratrolo

Azione: antiossidante, attiva le sirtuine (proteine della longevità).

Fonti naturali: vino rosso, uva nera.

Supplementazione: 150-500 mg al giorno.

5. Quercetina

Azione: anti-infiammatoria, migliora l'immunità e combatte le cellule senescenti.

Combinazione vincente: spesso associata al resveratrolo.

Dose: 500 mg/die.

6. Vitamina D + K2

Vitamina D: regolatore immunitario e osseo

K2: evita la calcificazione delle arterie e aiuta l'assorbimento della D

Dose consigliata: 4000 UI al giorno + 100 mcg di K2 (MK-7). (Mantenimento, le dosi aumentano in base a eventuali problemi di saIute)

7. N-Acetil Cisteina (NAC)

Precursore del Glutatione, il più potente antiossidante endogeno.

Supporta: disintossicazione, polmoni, cervello e mitocondri.

8. Magnesio

Ruolo: coinvolto in oltre 300 reazioni biochimiche

Effetti: migliora sonno, umore, pressione, glicemia, funzione muscolare.

Forme migliori: bisglicinato, treonato, citrato (evita ossido di magnesio!)

9. Zinco e Selenio

Zinco: immuno-regolatore, anti-infiammatorio, anti-aging.

Selenio: supporta tiroide e immunità, combatte lo stress ossidativo.

10. Curcumina (da Curcuma)

Il re degli antinfiammatori naturali.

Effetti: articoli, digestione, infiammazione sistemica.

Consiglio: cerca curcumina potenziata (con piperina o fitosomi).

11. EGCG (estratto di Tè Verde)

Funzioni: antiossidante, brucia grassi, protettivo cerebrale e cardiovascolare.

Nota: evita se hai intolleranza all'istamina (meglio in estratto).

12. Sulforafano

Da dove viene? Dai broccoli, cavoli, cavoletti.

Benefici: detox, anti-cancro, anti-invecchiamento.

13. Astragalo (Astragalus membranaceus)

Uso tradizionale cinese: tonico vitale e anti-invecchiamento.

Funzione: supporta telomerasi, immunità, resistenza allo stress.

Ecco un esempio di protocollo base per la longevità:

Mattina:

- Omega-3

- Vitamina D/K2

- CoQ10

- Resveratrolo

- Magnesio

Pomeriggio:

- NAC

- Astragalo o tè verde (oppure estratto)

- Sulforafano

Sera:

- Quercetina

- Vitamina C

- Magnesio (se non preso al mattino)

Extra:

- NAD precursori 1-2 volte al giorno (valutare in base al budget)

Mi raccomando, non ti dico mai tutto bello e perfetto:

1. Nessun integratore fa miracoli da solo. Se mangi male, dormi male, vivi sotto stress cronico e non ti muovi mai... be', puoi anche impilarti 80 capsule al giorno: i risultati saranno minimi.

2. Parla col tuo medico o professionista prima di iniziare un protocollo nuovo, soprattutto se prendi farmaci o hai patologie.

3. Ascolta il tuo corpo. Non tutto è per tutti: sperimenta e valuta cosa funziona su di te.

Vivere bene, a lungo e in salute non è (solo) una questione genetica. È un'arte e una scienza. E, se mi permetti, anche una responsabilità verso te stesso e chi ami.

Gli integratori non sostituiscono una vita sana, ma possono essere un'accelerazione potente nel percorso verso una longevità attiva e felice.

XO - Patrizia Coffaro

04/09/2025

SISTEMA LINFATICO: GENGIVE, PALATO E LINGUA

Quando pensiamo alla salute orale, la prima immagine che ci viene in mente è sempre la stessa, lavarsi i denti con lo spazzolino e un buon dentifricio. Ma la verità è che la bocca è molto più di un “posto” dove mantenere i denti puliti, è un vero e proprio crocevia del nostro sistema linfatico e nervoso.

Ecco perché negli ultimi anni parlo spesso dell’importanza di una routine orale ampliata, che non riguarda solo i denti, ma anche gengive, lingua e palato. Si tratta di una pratica semplice, naturale, che non solo previene infiammazioni e accumuli batterici, ma stimola anche il flusso linfatico, aiutando l’organismo a liberarsi dalle tossine in eccesso.

Il sistema linfatico è la “rete di drenaggio” del corpo. Filtra tossine, cellule morte, residui metabolici, agenti patogeni. Ma, a differenza del sangue, non ha una p***a come il cuore, funziona solo grazie al movimento del corpo, al respiro e a piccoli stimoli quotidiani.

Nella bocca troviamo diversi punti linfatici importanti. Le gengive, ad esempio, sono ricchissime di capillari e di terminazioni nervose. Stimolarle con un massaggio o con lo spazzolamento delicato significa inviare un segnale diretto a tutto il sistema linfatico.

La lingua, a sua volta, è collegata a organi e apparati interni attraverso riflessi nervosi e meridiani energetici. Non a caso nella Medicina Cinese la lingua è uno strumento diagnostico, il suo colore, la sua forma, le patine raccontano molto del nostro stato di salute.

Il palato, infine, è la “cupola” che separa la bocca dalle cavità nasali. Anche lì il tessuto è riccamente vascolarizzato e innervato. Stimolarlo significa non solo migliorare la circolazione locale, ma anche inviare impulsi al sistema nervoso centrale.

Vediamo ora, passo dopo passo, come introdurre questa pratica nella routine quotidiana:

1. La scelta dello spazzolino

Non serve uno spazzolino elettrico o aggressivo, basta un piccolo spazzolino a setole morbide, meglio se con la testina compatta, per raggiungere facilmente anche i punti più delicati. Alcuni preferiscono usare spazzolini specifici per bambini proprio perché sono più morbidi. Oppure uno spazzolino ad ultrasuoni che ha diverse opzioni, come il massaggio delicato (quello che uso io).

2. Gengive

Posiziona lo spazzolino con un’inclinazione di circa 45° verso la gengiva. Con movimenti circolari delicati, massaggia il bordo gengivale, sia esterno che interno.

Non serve forza, l’obiettivo non è “pulire”, ma stimolare. Bastano 30 secondi per ogni arcata. Questo gesto aiuta a prevenire gengiviti, migliora la circolazione locale e stimola i piccoli nodi linfatici che si trovano lungo la gengiva.

3. Lingua

Spazzola la lingua dall’interno verso l’esterno, con delicatezza, per rimuovere la patina bianca o giallastra che spesso si forma durante la notte. Se preferisci, puoi usare anche un raschietto per lingua in rame o acciaio inossidabile, molto usato nell’Ayurveda.

Dopo aver pulito, puoi massaggiare la lingua con la punta dello spazzolino, compiendo piccoli movimenti circolari nella parte centrale e laterale. Questo stimola le terminazioni nervose collegate a stomaco, fegato, intestino e altri organi interni.

4. Palato

Appoggia delicatamente lo spazzolino sul palato e compi dei movimenti avanti e indietro, come a “pettinare” la cupola interna.

Puoi anche esercitare leggere pressioni con la punta dello spazzolino, in particolare nella parte centrale. Questo stimolo è molto utile per attivare il nervo vago, migliorare la deglutizione e aumentare la circolazione nella zona cranio-facciale.

5. Durata e frequenza

Bastano 2-3 minuti al giorno per fare tutto. Il momento migliore è al mattino, perché la bocca durante la notte accumula batteri e tossine. Puoi ripetere la pratica anche alla sera, soprattutto se usi oli naturali.

Oli che possono aiutare sono sesamo, cocco e non solo. Nelle tradizioni ayurvediche e naturali, gli oli sono considerati veri e propri alleati della salute orale.

L'olio di sesamo è uno degli oli più antichi usati per la pratica dell’“oil pulling”. Ha proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e rafforzanti per gengive e mucose. Puoi usarne una goccia sullo spazzolino prima di massaggiare gengive e palato.

L'olio di cocco, grazie al suo contenuto di acido laurico, ha un potente effetto antibatterico e sbiancante naturale. È ottimo per chi soffre di alito cattivo o sensibilità gengivale.

L'olio d’oliva, più comune nelle nostre case, è ricco di polifenoli e vitamina E. Utile per idratare le gengive se tendono a seccarsi o infiammarsi.

L'olio di chiodi di garofano (diluito), da usare solo occasionalmente e sempre in diluizione, è un potente analgesico naturale in caso di dolore gengivale o dentale.

Come usare gli oli?

Metti una goccia di olio (che hai scelto tra quelli elencati) sullo spazzolino prima di massaggiare gengive e palato.

Oppure pratica il cosiddetto oil pulling, tieni un cucchiaino di olio (sesamo o cocco) in bocca e fallo girare per 5-10 minuti, poi sputa (mai ingerire perché contiene tossine accumulate la notte). Dopo l’uso dell’olio, sciacqua bene la bocca con acqua tiepida.

I benefici che puoi aspettarti sono:

- Gengive più forti, meno sanguinamenti e meno sensibilità.

- Lingua più pulita, con miglioramento dell’alito e della digestione.

- Maggiore stimolazione linfatica, che aiuta a ridurre gonfiori e pesantezza.

- Migliore risposta immunitaria, perché meno tossine restano intrappolate in bocca.

- Un senso generale di leggerezza e vitalità, il corpo percepisce che stai aiutando il suo sistema di drenaggio naturale.

Se vuoi potenziare ulteriormente gli effetti, puoi integrare questa pratica con:

- Massaggio esterno dei linfonodi cervicali: con i polpastrelli, fai piccoli cerchi alla base del collo e dietro le orecchie.

- Respirazione profonda: inspira lentamente dal naso, espira dalla bocca, mentre massaggi il palato. Questo amplifica la stimolazione del nervo vago.

- Idratazione costante: la linfa scorre meglio se il corpo è ben idratato. Dopo la pratica, bevi sempre un bicchiere d’acqua.

Prendersi cura della bocca non significa solo lavarsi i denti per evitare carie. Significa comprendere che gengive, lingua e palato sono punti di accesso privilegiati al sistema linfatico e al benessere globale.

Un massaggio quotidiano di pochi minuti, con uno spazzolino morbido e magari una goccia di olio naturale, può trasformarsi in un rituale di salute semplice e potente.

La bellezza di questa pratica è che non richiede strumenti costosi né competenze particolari. Solo costanza, delicatezza e la consapevolezza che ogni piccolo gesto di cura verso il nostro corpo crea benefici che vanno ben oltre ciò che vediamo allo specchio.

E ricordati, la bocca è la porta della salute, trattala con attenzione, e tutto l’organismo ti ringrazierà.

XO - Patrizia Coffaro

25/08/2025
Nanotecnologia   e   come terapia per il recupero muscolare 💪                                   La Red Therapy e la Infr...
16/08/2025

Nanotecnologia e come terapia per il recupero muscolare 💪 La Red Therapy e la Infra Red therapy MIGLIORANO LA PERFORMANCE ATLETICA, aumentano la resistenza muscolare e la capacità aerobica               Migliorano la mobilità e la flessibilità riducendo i rischi d’infortunio. Miglioranoe velocizzano i tempi di recupero post allenamento con protocolli mirati e personalizzati. Effetti dell’utilizzo dell’idrogeno terapia nell’atleta. - riduzione dello stress ossidativo da sforzo, durante l’attività fisica intensa di generano radicali liberi (ROS) che danneggiano muscoli e mitocondri. L’idrogeno molecolare neutralizza selettivamente i ROS più dannosi senza danneggiare i ROS fisiologici. Avremo quindi meno danni muscolari e meno infiammazione post- allenamento. Studi su Atleti dimostrano che l’H2 riduce i livelli di creatina chinasi (CK) e lactato deidrogenasi (LDH) dopo L’ esercizio intenso riducendo i DOMS ( dolori muscolari tardivi), velocizzando così il recupero 💪

Conosci i benefici dell’idrogeno molecolare per inalazione? Eccone alcuni:- NEUROPROTETTIVO nel Parkinson, Alzheimer, sc...
10/08/2025

Conosci i benefici dell’idrogeno molecolare per inalazione?
Eccone alcuni:
- NEUROPROTETTIVO nel Parkinson, Alzheimer, sclerosi multipla, ictus
- CARDIOPROTETTIVO migliora le funzioni endoteliali e riduce lo stress ossidativo
- AUMENTA l’energia mitocondriale, riduce la fatica mentale e fisica
- ANTINFIAMMATORIO riduce i marcatori infiammatori in malattie autoimmuni
- SUPPORTA il microbiota intestinale, migliora i sintomi del colon irritabile
- PROTEZIONE da chemioterapia o radiazioni, riduce gli effetti collaterali in pazienti oncologici
- Prestazione sportiva: migliora il recupero e riduce l’accumulo di lattato

22/06/2025

💡 Fotobiomodulazione: può davvero essere un’alternativa ai farmaci?

Sempre più studi dimostrano che la luce, se applicata correttamente, può attivare processi biologici **senza effetti collaterali**, riducendo dolore, infiammazione e migliorando le funzioni cellulari.

✨ Taopatch® utilizza questa tecnologia in modo innovativo: un dispositivo indossabile che emette frequenze terapeutiche, sfruttando la luce del corpo e dell’ambiente, per stimolare il sistema nervoso, ridurre il dolore e migliorare la postura.

📍 Non si tratta di magia, ma di scienza e fotobiomodulazione.
Senza sostanze chimiche. Senza rischi. Con risultati misurabili.

🧬 Una nuova frontiera terapeutica… che mette davvero il corpo al centro.

15/06/2025
14/06/2025

IL COLESTEROLO TROPPO BASSO FA PIU' MALE DI QUELLO TROPPO ALTO?
Purtroppo, quando scrivo un post con tanto di letteratura, sollevo parecchie domande ... soprattutto su un qualcosa di "così certo" come la pericolosità del .
Ma... ti sei mai domandato se mettere in giro notizie false sia fonte di guadagno per qualcuno?
Me lo domando da quando scrivo INFORMAZIONI MEDICHE E SCIENTIFICHE su questa pagina.
Ed ho spesso scritto di quanto E' STUPIDO ascrivere tutte le malattie dell'uomo e della donna ad un SINGOLO FATTORE.
Perchè, se ci pensi, se la CAUSA DI MORTE fosse solo UNA (un grasso piuttosto che un virus...) allora non avrebbe senso fare un corso di laurea in medicina che dura 6 anni.
Non avrebbe senso fare interi semestri su FISIOLOGIA, o BIOCHIMICA, o MEDICINA INTERNA.
Altrimenti, ci aspetteremmo corsi di laurea di 6 mesi.
Basta imparare a leggere le stellette degli esami ematici e prescrivere STATINE o CORTISONE O CASTROPROTETTORI.
Non hai bisogno di un Medico: anche un robot o un computer lo saprebbero fare.
Quini, inutile PARLARE di colesterolo senza andarsi a studiare A COSA SERVE DAVVERO.
Il , oltre che produrre tutti gli ormoni del corpo (quelli sessuali anche, e la D!), oltre che essere un fattore di stabilizzazione delle membrane cellulari ..... E' TRA I PIU' POTENTI ANTIOSSIDANTI esistenti nel corpo.
Ma continuo a sentir dire DA CHIUNQUE che l'unica forma di colesterolo buono è quello BASSO.
Come se fosse scritto nella pietra!
Peccato che NESSUN LAVORO SCIENTIFICO ad oggi dimostri OLTRE RAGIONEVOLE DUBBIO che IL COLESTEROLO BASSO sia benefico per la salute di chiunque.
Anzi, tutt'altro!
E leggendo i lavori scientifici più recenti c'è da avere IL RAGIONEVOLE DUBBIO che chi fa TERRORISMO PSICOLOGICO per un colesterolo un 1% oltre la norma, forse ci guadagna dalla VELOCTIA' della prescrizione (perchè ti liquida in 3 minuti?) ...
Ma tu dirai: il Dott. Prinzi è impazzito?
Non lo sa che il colesterolo basso E' NECESSARIO a proteggersi da infarti e ictus?
Non lo sa che la STATINA (Santa e Unica!) è prescritta da protocollo a tutti?
Non sa che salva MILIARDI di vite???
Ebbene, il Dott. Prinzi legge articoli scientifici e si pone delle domande. Quali articoli, ti chiederai?
Per esempio, quello pubblicato dalla Dott.ssa Rist (MAGGIO 2019) che ha tenuto sotto controllo
🚫28.000 donne dai 45 anni in su per 19 ANNI 🚫
dimostrando che QUANDO IL COLESTEROLO "CATTIVO" E' TROPPO BASSO, RADDOPPIA IL RISCHIO DI ICTUS (2,2 volte in più).
O quello pubblicato a Luglio 2019 dal Dott. Xiang Gao (Harvard Medical School di Boston) che ha coinvolto
🚫96.000 individui per 9 anni🚫
e ha dimostrato è IL COLESTEROLO CATTIVO "TROPPO BASSO" E' LEGATO A MAGGIOR RISCHIO DI ICTUS EMORRAGICO.
A casa mia, 28.000 + 96.000 è un gran bel numero per fare statistiche ... specialmente se consideri quei "lavori scientifici" INDIPENDENTI (cioè, non sponsorizzati da case farmaceutiche).
Ma se fossero pochi, un altro studio eseguito su
🚫 267.500 cinesi 🚫 (mica pochi!) mostra una realtà simile.
Il rischio di ictus emorragico era maggiore quando IL COLESTEROLO TOTALE ERA INFERIORE a 120 mg/dL. E conclude affermando che I rischi di ictus ischemico ed emorragico potrebbero essere maggiori quando il colesterolo HDL è inferiore a 50 mg/dL.
Quindi 267.500 + 96.000 + 28.000 .... non pochi numeri, no?
Meno consistente come numeri un lavoro ITALIANO del 2019 in cui IL COLESTEROLO TROPPO BASSO (meno di 200...) VIENE DESCRITTO come fattore di rischio per la salute mentale ed associato ad incremento del RISCHIO SUICIDARIO.
I risultati dello studio pubblicato su "Frontiers in Psychiatry", e condotto su 632 persone - di cui 432 avevano tentato il suicidio - rivelano che in certi soggetti, I LIVELLI DI COLESTEROLO minori di 200 mg/dl sono ASSOCIATI A MAGGIOR RISCHIO SUICIDARIO..... in particolare se tutto il quadro lipidico di colesterolo e trigliceridi è sbilanciato verso valori bassi.
Curioso no?
Ictus ... rischio suicidario...Tutto collegato al cervello.
Curioso... oppure prevedibile.
Perchè META' del tuo cervello è fatto di COLESTEROLO (stabilizzante delle membrane cellulari) quindi SE BLOCCHI LA SUA PRODUZIONE con le statine, come stabilizzi il funzionamento del cervello?
Infatti, la statina NON LAVORA SOLAMENTE SUL FEGATO, ma riesce a superare la "barriera ematoencefalica" ( ) - la barriera che protegge il cervello dalle schifezze - e una volta nel cervello BLOCCA LA SINTESI DEL COLESTEROLO (di cui è fatto circa il 50% del cervello, e il 97% del cristallino) ..... devi aver pazienza e aspettarti il peggio...
Ma se lo stai prendendo per UN MOTIVO DEL CAVOLO ... adesso che lo sai, potresti per favore CHIEDERE al tuo curante di METTERTI PER ISCRITTO che sei obbligato a prenderlo, quali rischi ci sono e come evitarli?
E se il Collega risponde in maniera meno che "rispettabile", ricorda sempre che esiste un codice di comportamento (codice deontologico) a cui OGNI MEDICO fa riferimento.
Perchè ci sono tre modi semplici PER ABBASSARE IL COLESTEROLO:
1) Assumere GRASSI BUONI come frutta secca, OLIO D'OLIVA EVO, e pesce azzurro (non affumicato, per ca**tà!) o B***O CHIARIFICATO IN GENEROSE QUANTITA' (ma anche ABOLENDO FARINE RAFFINATE E ZUCCHERO).
2) Fare moderata attività fisica (negli anziani va anche bene 30-40 minuti di tapis roulant a bassa velocità, tre volte la settimana), che tra l'altro RINGIOVANISCE i mitocondri.
3) Affidarsi a chi vuole il tuo bene e non ci guadagna dalla vendita di "certi" veleni ( in greco vuol dire veleno) e se serve ti prescrive BERBERINA, VITAMINA D, CURCUMA, axastantina, q10 eccetera...
Condividi liberaMente a chiunque sia interessato.
Anche se non ti ascoltano, è importante che FAI PREVENZIONE SU DI TE.
Perchè... come sai già se mi segui... LA TUA SALUTE VALE!

LINK DI APPROFONDIMENTO:
1) Lavoro scientifico Dott.ssa RIST
Notizia su ANSA.IT:
https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2019/04/11/colesterolo-cattivo-pericoloso-anche-se-troppo-basso_d1176a79-0305-4826-858b-931b671d1ccb.html
Il lavoro scientifico originale:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30971484
2) Dott. Xiang Gao
Il lavoro scientifico originale:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31266905
3) Colesterolo basso e Rischio suicidario
✴Notizia su ANSA.IT
https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2019/09/18/salute-mentale-colesterolo-basso-e-nuovo-fattore-di-rischio_d678ab19-2677-4f92-baa5-1d0e1f986010.html
https://www.laleggepertutti.it/302570_colesterolo-troppo-basso-quali-rischi-comporta
✴Il lavoro scientifico originale:
L'associazione tra dislipidemia e letalità dei tentativi di suicidio: uno studio caso-controllo:
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fpsyt.2019.00070/full
4) Associazione di lipidi con ictus ischemico ed emorragico: uno studio di coorte prospettico tra 267 500 cinesi
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31658904/
5) CALCOLATORE di rischio cardiovascolare (col.totale diviso HDL)
https://www.my-personaltrainer.it/salute/rapporto-colesterolo1.html
POST SCRIPTUM:
La disbiosi è una delle cause DIMENTICATE dell'aumento del colesterolo LDL (ossidato).

NONOSTANTE TUTTO……
01/06/2025

NONOSTANTE TUTTO……

Momenti che ti cambiano la vita 😍
22/05/2025

Momenti che ti cambiano la vita 😍

Appena concluso il nostro raduno annuale in Val Pusteria.Vacanza e formazione di altissimo livello,come sempre.Si torna più carichi e sempre più entusiasti ed orgogliosi di appartenere a questo meraviglioso gruppo di professionisti e,sopratutto ,amici affiatatissimi.

22/05/2025

Chiaro e corretto

14/05/2025

Indirizzo

Loc. Tschaval 1
Gressoney-la-Trinité

Orario di apertura

Lunedì 08:00 - 18:00
Martedì 08:00 - 18:00
Mercoledì 08:00 - 18:00
Giovedì 08:00 - 18:00
Venerdì 08:00 - 18:00
Sabato 08:00 - 18:00
Domenica 08:00 - 18:00

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Fisio Nano Wellness pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Fisio Nano Wellness:

Condividi