Dr.ssa Elena Fattori nutrizionista

Dr.ssa Elena Fattori nutrizionista Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Dr.ssa Elena Fattori nutrizionista, Nutrizionista, Via Anagnina 162, Grottaferrata.

Per festeggiare il giorno di Santa Ildegarda, che si celebra il 17 settembre, Gens Dianae 🌙  darà vita ad un sabato pome...
26/08/2025

Per festeggiare il giorno di Santa Ildegarda, che si celebra il 17 settembre,
Gens Dianae 🌙 darà vita ad un sabato pomeriggio dedicato alla riscoperta di questa figura eccezionale: Santa, profeta, filosofa nonché medico, Ildegarda di Bingen era una vera e propria "Curandera" medievale, che scrisse un pezzo di storia nel cuore dell' Europa!
Per entrare nella sua visione olistica della vita abbiamo deciso di condividere in cerchio i saperi di 7 donne che ci parleranno proprio delle discipline che Ildegarda riteneva *fondamentali per il benessere umano.*
Scambieremo saperi ed esperienze circondati dalla natura 🍄‍🟫🍂🌳 vicino alle sponde del Lago di Nemi, in un giardino incantato!
Il cerchio è aperto a tutte e tutti, grandi e piccini e l'evento è ad offerta libera.

Vi aspettiamo!

"Break the selective silence on the genocide" in The Lancet!https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6...
01/08/2025

"Break the selective silence on the genocide" in The Lancet!

https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(25)01541-7/fulltext?rss=yes

In Italiano

"Rompiamo il (muro di) silenzio selettivo sul genocidio di Gaza" sulla rivista scientifica The Lancet

E' appena uscito su The Lancet l'articolo "Break the selective silence on the genocide in Gaza" di Roberto De Vogli, Jonathan Montomoli, Ghassan Abu-Sittah e Ilan Ilan Pappe

Prove sostanziali e ben documentate indicano una catastrofica
emergenza sanitaria a Gaza (appendice pp. 1-5), caratterizzata da grave insicurezza alimentare e livelli allarmanti di decessi legati alla malnutrizione.1

L'aspettativa di vita alla nascita sarebbe diminuita di circa 35 anni nel 2024.2 Ciò rappresenta un crollo della longevità peggiore di quello registrato durante il genocidio in Ruanda, dove l'aspettativa di vita alla nascita è scesa da 42,9 anni nel 1993 a 12,2 anni nel 1994.3

I bambini palestinesi sono stati colpiti in modo sproporzionato. Dal 7 ottobre 2023, Gaza ha registrato più morti infantili di qualsiasi altra zona di conflitto e ha il più alto numero di bambini con amputazioni pro capite al mondo.4

Anche il sistema sanitario è stato sistematicamente
smantellato. Tra ottobre 2023 e maggio 2025, ci sono stati
720 attacchi documentati contro obiettivi sanitari, tra cui
125 strutture sanitarie, 34 ospedali e 186 ambulanze.5 Gaza ha registrato il numero più alto di vittime tra gli operatori sanitari
(oltre 1400 morti), il personale delle Nazioni Unite (295 morti) e i giornalisti (212 morti) in qualsiasi zona di conflitto recente.6

La fame viene utilizzata ripetutamente e senza sosta come arma di guerra.7

Le principali organizzazioni per i diritti umani, le agenzie delle Nazioni Unite e i relatori speciali delle Nazioni Unite hanno ufficialmente riconosciuto il genocidio a Gaza.8
Questa posizione è sostenuta anche da un ampio e
illustre gruppo di studiosi di genocidio .9

Tuttavia, la maggior parte delle associazioni di sanità pubblica,
medicina e scienze sociali sono rimaste in silenzio o hanno rilasciato dichiarazioni vaghe, una risposta che
contrasta nettamente con il loro rapido e
vocalissimo sostegno in altri conflitti, come
quello in Ucraina.10

Questo pattern suggerisce una risposta selettivamente empatica: una tendenza a esprimere solidarietà verso popoli percepiti come parte di un cosiddetto gruppo di appartenenza e a trascurare quelli classificati come gruppo esterno in base alla nazionalità,
all'etnia, alla religione o all'allineamento geopolitico.11

Per rompere questo muro di silenzio selettivo,
abbiamo pubblicato una lettera aperta in cui esortiamo
le associazioni professionali e accademiche
nei settori dell'assistenza sanitaria, della sanità pubblica
e delle scienze sociali a riconoscere pubblicamente il genocidio a Gaza e a rivedere le loro posizioni ufficiali di conseguenza (appendice pp. 6-20).12

In pochi giorni, la lettera ha raccolto oltre 3300 firme, di cui 1300 da parte di accademici e professionisti. Inoltre, l'iniziativa ha spinto tre importanti associazioni di sanità pubblica - l'
European Public Health Alliance, l' European Public Health Associations e la World Federation of Public Health Association, che rappresentano oltre 5 milioni di professionisti sanitari
a livello globale - a rilasciare una dichiarazione congiunta
che riconosce il genocidio.13

Il genocidio a Gaza è una prova etica determinante per la comunità sanitaria pubblica globale, gli scienziati sociali
e le associazioni accademiche.

Il silenzio non è un'opzione.

Come studiosi e professionisti della salute, ci troviamo di fronte a una scelta difficile: o sosteniamo la nostra responsabilità etica collettiva e alziamo la voce per prevenire ulteriori violenze di massa e carestie, oppure saremo ricordati per il nostro silenzio selettivo e la nostra inazione durante una delle crisi morali e di salute pubblica più urgenti del nostro tempo.

https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(25)01541-7/fulltext?rss=yes

Substantial and well-documented evidence indicates a catastrophic public health emergency in Gaza (appendix pp 1–5), marked by severe food insecurity and alarming levels of malnutrition-related deaths.1 Life expectancy at birth reportedly declined by approximately 35 years in 2024.2 This represent...

25/08/2024
03/04/2024

IL TUO CORPO TI CHIEDE AIUTO:
1. Pelle secca:
Al tuo corpo manca la vitamina E.
Per integrare le tue esigenze, includi noci, pesce grasso e olio vegetale vergine nella tua dieta.
2. Capelli e unghie fragili:
Questi sintomi indicano una carenza di vitamine del complesso B e calcio. Mangia fagioli, semi di papavero, lievito e cereali integrali.
3. Sanguinamento dalle gengive:
Significa carenza di vitamina C. Mangiare cipolla, aglio, frutta e verdura il più spesso possibile.
4. Insonnia, crampi e lunatici, comportamento compulsivo:
Il tuo corpo manca di magnesio e potassio.
Questi elementi li trovi in cacao, cioccolato, banane, patate, albicocche secche, prugne e barbabietole.
5. Pelle dura sui gomiti:
Questo sintomo indica che hai una carenza di vitamina C e A presente nella frutta e nella verdura, ad esempio in diversi tipi di agrumi, carote, pomodori, albicocche e zucche
6. Vuoi che i tuoi piatti siano il più salati possibile o sei incline a piangere:
Potrebbe avere infezioni o infiammazioni nel corpo, specialmente nel sistema urogenitale.
7. Vuoi più dolce possibile:
Forse sei esausto e hai bisogno di una veloce carica di energia. In questo caso meglio consumare miele o cioccolato fondente per evitare problemi gastrointestinali.
8. Voglia di semi di girasole:
Il tuo corpo manca di antiossidanti e di altri nutrienti.
9. Hai un sapore aspro:
Il corpo richiede questi prodotti perché per qualche motivo ha bisogno di stimolazione del fegato o della cistifellea.
Includi limone, mela, aceto di vino e mirtilli nel tuo menù.
10. I tuoi capelli sono piatti o i tuoi piedi sono freddi e sei stanco:
Mancanza di iodio. Mangiare frutti di mare.

Indirizzo

Via Anagnina 162
Grottaferrata
00046

Orario di apertura

Giovedì 14:00 - 19:00
Sabato 09:00 - 17:00

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dr.ssa Elena Fattori nutrizionista pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dr.ssa Elena Fattori nutrizionista:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare