Specializzato nel trattamento di dolori muscolo-scheletrici (lombalgia, cervicalgia) e in osteopatia pediatrica e neonatale.
30/09/2025
Si torna a far scricchiolare qualcosa 😌
Se ti porti dietro da troppo tempo un mal di schiena, una cervicale fastidiosa o quelle tensioni che non ti fanno dormire bene...è il momento giusto per fare qualcosa.
Io sono Michele, sono un osteopata con oltre 15 anni di esperienza e lavoro per farti tornare a stare bene, davvero.
📍Mi trovi a Grottaglie e Taranto
💬 Se hai domande o vuoi prenotare, scrivimi su WhatsApp (link in bio)
04/07/2025
Riceve a Grottaglie (TA) e a Taranto città. Specializzato nel trattamento di dolori muscolo-scheletrici (lombalgia, cervicalgia) e in osteopatia pediatrica e neonatale.
Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Michele Fornaro Osteopata pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
L’osteopatia è una pratica medica complementare (NON alternativa) che si avvale di tecniche manipolative specifiche atte a ripristinare le caratteristiche fisiologiche dei tessuti affetti da disfunzioni somatiche. Inoltre, questa pratica non è invasiva e non richiede l’utilizzo di alcun farmaco (in assenza di patologie concomitanti) ed è una pratica del tutto naturale.
Che cosa cura l’osteopata
L’osteopata risolve molte disfunzioni somatiche attraverso il contatto manuale e la manipolazione dei tessuti, del sistema scheletrico e viscerale. L’osteopata mira a trovare la causa del dolore piuttosto che il sintomo. Ad esempio, tra i disturbi che l’osteopata può trattare vi sono:
– Lombalgie, cervicalgie e mal di testa
– Dolori articolari e muscolo-tendinei (pubalgia, periartrite scapolo-omerale, gomito del tennista, ecc.)
– Alterazioni posturali
– Disordini funzionali della’apparato digerente (ernia iatale, reflusso gastro-esofageo, stipsi, ecc.)
– Disfunzioni post-traumatiche (colpo di frusta, distorsioni, ecc.)
– Disturbi del sistema nervoso periferico (sindrome del tunnel carpale, sciatalgia, fibromialgia, ecc.)
In cosa consiste la seduta osteopatica
Alla pari di molte altre figure professionali, dopo tanti anni di studi ed esperienze cliniche, ogni osteopata sviluppa una propria metodica per l’applicazione dell’osteopatia.
La pratica osteopatica consta di 4 fasi fondamentali:
1. L’anamnesi, durante la quale vengono raccolte informazioni riguardanti la sintomatologia e la storia clinica del paziente;
2. L’esame obiettivo, attraverso il quale il terapeuta indaga sulla presenza di vecchi traumi, turbe posturali e disfunzioni somatiche nel tentativo di localizzare il tessuto causante i sintomi (disfunzione primaria) e gli adattamenti secondari;
3. La stipulazione della diagnosi osteopatica, tramite il ragionamento clinico osteopatico, il quale si basa sull’applicatione dei criteri osteopatici;
4. La stesura del trattamento manipolativo osteopatico (TMO) al fine di ripristinare l’equilibro fisiologico dei vari sistemi corporei del paziente.
Ad ogni modo, l’osteopata dispone di numerose tecniche manipolative che, come evidenziato in precedenza, hanno l’obietto di ripristinare la corretta funzionalità dei diversi apparati e la vitale intergrazione tra essi. Percui diventa essenziale categorizzare i 4 principali macrosistemi di cui l’osteopatia tiene conto:
📷
1. Il sistema strutturale, composto da ossa, muscoli, tendini, articolazioni e legamenti;
2. Il sistema fasciale, che agisce sui tessuti connettivi che avvolgono e sostengono ogni apparato;
3. Il sistema viscerale, mirato al corretto funzionamento dei visceri;
4. Il sistema cranio-sacrale, responsabile delle meccaniche messe in atto dal liquido cefalo-rachidiano e le meningi.
Infine, tenendo sempre a mente che il corpo è una unità, sarà compito dell’osteopata curarsi della corretta e reciproca funzionalità di questi sistemi.