03/10/2025
Guarda questa immagine.
1957 La mamma sta picchiando suo figlio. Forse per punirlo.
Guarda meglio.
C’è una mamma che fa paura. Un genitore che serve al bambino per sentirsi sicuro e protetto ed amato, qui diventa l’esatto opposto. Non solo non è fonte di sicurezza ma è ella stessa fonte di paura. E dolore.
Guarda ancora.
Guarda il bambino. Il bambino probabilmente ha fatto qualcosa che al genitore non é piaciuto, viene punito fisicamente. Prova paura e dolore.
Cosa sta imparando?
Sta imparando che quando sente un’emozione forte la violenza é ciò che puó agire (verso gli altri, verso di sé). Fisica, emotiva.
Sta imparando ad avere paura degli altri.
Sta imparando a nascondere le proprie emozioni e bisogni per evitare un nuovo dolore.
Sta imparando che chi ama può fare male, tanto male.
Sta imparando che non può essere e sentirsi al sicuro, soprattutto con chi ama.
Sta imparando a non fidarsi.
Sta imparando che lui non vale niente, che ha qualcosa di sbagliato, perché se mia madre arriva a fare questo vuol dire che “devo fare proprio schifo”.
Guarda ancora questa immagine.
Quel bambino del 1957, oggi é di fronte a me in terapia. Ce l’ha portato un sintomo, per fortuna. (Vedi un po’, i sintomi servono…ebbene sì 🩵)
É avvolto da una corazza, il suo schermo di diffidenza verso un mondo di cui ha tanta troppa paura. Non riesce a gestire le proprie emozioni, esplode con nulla, vorrebbe sentirsi amato nelle relazioni ma finisce sempre col sentirsi ferito. In fondo perché aprirsi all’altro?
💔Chi ti ama ti fa del male.
“Dove hai imparato questo?” … E giù lacrime.
Quel bambino dell’immagine può finalmente piangere. Può iniziare a credere almeno un po’ di non essere poi cosi inadeguato.
Guardala bene questa immagine, perché l’amore non può e non deve più far rima con la paura.
❤️🩹
Dott.ssa Lisa Colasuonno