
04/10/2024
Il 94% dei giovani afferma di leggere abitualmente i testi delle canzoni, che diventano così veicolo per la trasmissione di emozioni e messaggi. La musica, quindi, si conferma un potente canale di comunicazione, anche per temi inerenti al benessere psicologico.
ll 90% dei giovani considera la musica uno strumento in grado di contribuire al benessere mentale. La musica si configura come un linguaggio comune, capace di unire generi e generazioni, con un forte potere aggregante.
Quasi due persone su tre la utilizzano per rilassarsi, quando si sentono felici o semplicemente per distrarsi. Gli effetti benefici della musica sono ampiamente riconosciuti: evoca emozioni profonde per il 69% degli italiani, migliora l’umore per il 63% e riporta alla mente ricordi per il 62%.
Queste percentuali sono solo alcune tra quelle emerse dalla ricerca BVA DOXA 2024 “Musica e salute mentale”, che verrà illustrata martedì 8 ottobre 2024 al Campidoglio e che è stata realizzata in occasione della terza edizione del Festival della salute mentale RO.MENS.
Altri dati emersi dalla ricerca evidenziano come la musica accompagna gli stati d’animo e le emozioni: gioia, calma, tristezza e nostalgia. La musica non è ovviamente solo ascolto, ma anche contenuto, genera curiosità nell’analisi del testo e trasmette dei valori attraverso il testo e la scelta di una parola piuttosto che un’altra.
Per approfondire 👇
https://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato1727687604.pdf