19/05/2025
L’INTERAZIONE MENTE CORPO:
la Somatizzazione.
O meglio, la mente soffre, il corpo risponde 🖇️
I luoghi comuni ci dicono come un trauma emotivo, una delusione, un abbandono, un lutto o una perdita, col tempo, si possa risolvere da solo.
Eppure, la realtà biologica è ben più profonda e complessa.
Ogni ferita psichica o emozionale, ogni evento vissuto intensamente sul piano mentale o relazionale, genera una risposta neurovegetativa potente, immediata, concreta. Come una scossa che attraversa ogni fibra del nostro essere.
Il sistema nervoso autonomo, in particolare il ramo simpatico, si attiva con un’intensità paragonabile a quella di una minaccia fisica reale: viene rilasciato cortisolo, il cuore accelera, la digestione si blocca, la tensione muscolare aumenta.
Ma non finisce qui.
Questo impatto coinvolge anche il sistema endocrino, con un’alterazione degli equilibri ormonali, e il sistema immunitario, che reagisce come se ci fosse un’aggressione da combattere.
Tutto il corpo entra in uno stato di allerta, anche se non c’è una ferita visibile.
Questo ci dimostra come la mente non faccia alcuna distinzione tra un dolore fisico e un dolore emotivo.
La neurobiologia ci ricorda che il trauma ha memoria: si sedimenta nel corpo, alterando sottilmente la fisiologia cellulare.
Studi sempre più approfonditi mostrano che eventi traumatici o esperienze emotivamente cariche possono lasciare “tracce” nella matrice extracellulare, nei gangli nervosi, nelle fasce, persino nella postura.
👉🏻 Il corpo si modella attorno al trauma.
La muscolatura si irrigidisce in certe zone, la respirazione si fa più corta, alcuni organi si iperattivano, altri si spengono.
Tutto il sistema si adatta per sopravvivere.
Queste memorie corporee diventano come cicatrici emozionali silenziose, che continuano a influenzare il nostro equilibrio anche molti anni dopo.
Possono riemergere in forma di dolori cronici, stanchezza inspiegabile, problemi digestivi, bruxismo, dolori cervicali, disturbi del sonno, colon irritabile, dermatiti, sintomi vaghi che non trovano riscontro negli esami.
O ancora, in una sensazione diffusa di allerta, di blocco, di mancanza di respiro interiore (attacchi di panico, ansia generalizzata, disturbi alimentari, problemi ormonali e ciclo mestruale alterato…)
Quante volte hai sentito un nodo allo stomaco in un momento di ansia? O un peso sul petto per un dispiacere? O una tensione cervicale dopo una discussione?
Il corpo parla continuamente la lingua delle emozioni.
Solo, non siamo stati educati ad ascoltarlo.
Ogni parte del nostro corpo può diventare sede di una memoria emozionale, le spalle trattengono il peso delle responsabilità, il fegato la rabbia repressa, lo stomaco la paura, l’intestino la tristezza non digerita. Non è solo simbolismo.
È biologia.
Le neuroscienze, oggi, ci confermano ciò che le antiche medicine sapevano da secoli...non siamo solo corpo, ma un sistema complesso di energia, frequenze, vibrazioni.
Quando un trauma attraversa la nostra vita, non colpisce solo i tessuti. Si imprime nei campi elettromagnetici che regolano la coerenza del sistema biologico.
E se quella ferita non viene riconosciuta, integrata e sciolta, può restare lì, come una distorsione.
La guarigione, dunque, passa anche attraverso il riequilibrio di queste parti, senza alcuna separazione tra mente e corpo.
La medicina e la psicologia hanno il compito di ricomporre, integrare, riconoscere la persona nella sua interezza, fatta sì di biologia e genetica ma anche di vissuti, esperienze e emozioni.
👉🏻Rinunciare a curare una ferita emotiva solo perché non si vede è come ignorare una crepa sotto le fondamenta di una casa. Può non dare problemi per un po’, ma lentamente indebolisce tutto il sistema. Guarire le ferite invisibili è un atto di coraggio, ma anche di responsabilità verso se stessi.
Perché non esiste vera salute senza una coerenza profonda tra ciò che sentiamo, ciò che pensiamo e ciò che il corpo vive.
🫀🧠 La Psicoterapia ha il compito di costruire percorsi affinché il dolore venga riconosciuto, visto ed elaborato, con lo scopo di alleviare sintomi e ritornare in piena salute.