
29/09/2024
📻Una pubblicità progresso di tanti anni fa diceva “non dire sempre stupido ad un bambino, finirà per crederci”.
Il concetto di “stupidità” può essere declinato in diverse forme (incapace, non abbastanza, cattivo, malato, inaffidabile) e NO! Non per forza occorre esprimerlo verbalmente, a volte basta un gesto, una micro espressione facciale, il sostituirsi, il non lasciare spazio al dialogo, e così via.
❓E se a inviare questo genere di messaggi, anche senza rendersene conto, fossero le nostre figure di riferimento più importanti?
⁉️E se ci mettessimo nell’ottica che ognuno di noi da bambino dipende per la sua sopravvivenza psicofisica da queste figure?
⁉️E se la sopravvivenza psicofisica di un bambino non si limitasse solo all’accudimento fisico, ma riguardasse in larga misura il sentirsi accolti, amati, apprezzati, accettati per quel che si è?
🔁E se a inviare questo genere di messaggi, anche senza rendersene conto, fossero le persone più vicine a noi, quelle di cui abbiamo più bisogno e che più amiamo?
❤️Il bambino che tipo di amore sentirebbe di meritare?
E se quell’amore dipendesse dalla misura in cui il bambino volesse rendere felice quegli adulti così importanti (perché è questo che ogni figlio desidera, che mamma e papà siano felici)?
E se la felicità di mamma e papà significasse rinunciare ai propri bisogni, desideri, mettendo davanti i loro?
Siate sicuri, senza alcun dubbio, il bambino rinuncerà ai propri.
🪞E che succede quando quel bambino diventerà grande? Si perderà in un gioco di specchi senza riuscire a sapere chi è? Oppure lo saprà, ma sentirà di doverlo nascondere perché immeritevole di amore e di stima, perdendosi ancora una volta negli sguardi di tutti coloro che incontra cercando dentro di loro la risposta alla domanda “come devo essere per essere amato”?
😶🌫️Se ti senti confuso, è normale, stai provando quel che provano questi piccoli bambini grandi.