12/05/2024
"Auguri a tutte le mamme e infiniti auguri alle mamme di bambini e adulti con disabilità.
A noi, che abbiamo visto i nostri bambini nelle incubatrici lottare fra la vita e la morte, senza poterli abbracciare per molto tempo. A noi che leggiamo manuali di neurologia e di riabilitazione mentre tutti dormono.
A noi, che abbiamo dovuto sentire diagnosi e proiezioni sul futuro dei nostri figli di ogni tipo, senza che ci fosse qualcuno a darci veramente un sostegno.
A noi, che abbiamo imparato a sorridere agli sguardi che feriscono e a reagire instancabilmente ai commenti inopportuni, per difenderli e spargere semi di cultura.
A noi che non perderemo mai la speranza, a noi che siamo diventate guerriere.
A noi, che quando però andiamo ai musei vaticani o alla mostra di Kandinsky facciamo ciao ciao alle file interminabili e passiamo prima di tutti, sbeffeggiandoli, perché siamo con il Presidente!
A noi che siamo in grado di mangiarci un dirigente scolastico o un intero ufficio provinciale a colazione se qualcuno osa provare a ridurre le ore di sostegno o di assistenza.
A noi, che abbiamo ballato e urlato e ululato e pianto di gioia al primo sorriso (o la prima volta che ha detto mamma, inspiegabile) e poi abbiamo visto avverarsi sogni immensi che non osavamo nemmeno sfiorare con il pensiero.
A noi, che ci svegliamo di notte chiedendoci chi, dopo di noi, li amerà, li abbraccerà, li bacerà fino a togliere il respiro e poi pensiamo… questo lo affronterò domani.
Auguri a noi, infiniti auguri a noi, mamme infinite volte in una vita."