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20/07/2025

L’ALIENAZIONE PARENTALE HA CAMBIATO ABITO: ORA SI CHIAMA “RIFIUTO GENITORIALE”

Il Coordinamento dei Centri Antiviolenza dell’Emilia-Romagna esprime grande preoccupazione per la diffusione di iniziative, convegni e incontri, rivolti agli operatori e alle operatrici della rete sociale e agli psicologi e alle psicologhe forensi in occasione delle quali vengono divulgate teorie infondate e ascientifiche.
Lunedì 14 luglio abbiamo preso parte al Convegno “Rifiuto genitoriale: un vademecum operativo per lavorare in Rete” organizzato da “Cuore e territorio” con il patrocinio dell’Ordine degli psicologi dell’Emilia-Romagna e dall’Ordine degli Assistenti Sociali, Ondif, NSC, durante il quale, non solo è stata citata l'alienazione parentale ma si è auspicato che il genitore che la agisce sia “punito”.
La Corte di cassazione con l’ordinanza n. 286/2022 ha dichiarato illegittimo l'uso della "sindrome da alienazione genitoriale" (PAS) come fondamento delle decisioni giudiziarie che riguardano l'affidamento dei figli. La Corte di Cassazione ha sottolineato che la PAS, o alienazione parentale, è una teoria pseudoscientifica che non può essere usata come base per limitare i diritti di un genitore o per allontanare un minore dal genitore.
Nonostante questo, nel corso del convegno si è dichiarato: “l’infondatezza dell’alienazione parentale è una fake news’. E si è apertamente auspicato che la condotta del genitore che determini il rifiuto del figlio verso l’altro genitore, sia punita alla stregua del reato di maltrattamenti in famiglia, equiparando le due condotte.
Si tratta di revisionismo della realtà: la condotta delle madri che, vittime di violenza domestica, hanno denunciato gli ex partner e che vogliono proteggere i propri figli, viene criminalizzata al pari di quella dei padri maltrattanti.
Grande assente in tale convegno è il supremo interesse del minore e il suo ascolto.
I Centri antiviolenza ogni anno accolgono centinaia di donne vittime di violenza domestica, che nei Tribunali vengono rivittimizzate da consulenti tecnici d’ufficio che le colpevolizzano per il rifiuto che i bambini, vittime di violenza assistita, esprimono nei confronti del padre che ha agito i maltrattamenti. Queste donne vengono forzate nelle CTU a convincere i propri figli a vedere i padri, nonostante serie e precise allegazioni di violenza e attestazioni di percorso nei centri antiviolenza. Ricordiamo che una indagine condotta da Women’s Aid ha dimostrato una correlazione tra l’applicazione della teoria della Pas e l’uccisione di 67 bambini che erano stati collocati dai padri violenti. In Italia sono almeno 6 i bambini uccisi da padri maltrattanti. La assenza di tutela è avvenuta in nome della continuità della relazione con uomini violenti e pericolosi.
Chiediamo con forza, in particolare all’Ordine degli Psicologi e degli Assistenti sociali, alla magistratura, di prendere le distanze da quanto non sia suffragato dalla scienza, e sia in contrasto con le leggi italiane, con la Convenzione di Istanbul, con le linee guida del CISMAI e, soprattutto, contro il supremo interesse del minore.

22/05/2025

La Corte Costituzionale ha appena fatto la storia, di nuovo!

Ha riconosciuto il diritto di due mamme e del loro figlio ad essere riconosciuti pienamente e alla nascita.

Una coppia di due donne che farà una PMA (procreazione medicalmente assistita) all’estero (perché in Italia è ancora vietata per donne single e coppie di donne) potrà riconoscere immediatamente il proprio figlio e iscriverlo all’anagrafe con due mamme

Basta Tribunali.

Basta Ministri che dicono che le nostre famiglie non dovrebbero esistere.

Basta diritti negati.

Basta propaganda sulla pelle dei nostri amori e delle nostre famiglie.

Da oggi quelle coppie di mamme avranno pieni diritti e noi Avvocati serviremo a vigilare l’applicazione da parte delle anagrafi di tutta Italia di questa rivoluzionaria sentenza

Questa decisione afferma con forza che la cura e la responsabilità genitoriale non possono essere negate da politica oscurantista e che ogni bimbo ha diritto al riconoscimento pieno della propria famiglia.

Una pagina di giustizia e civiltà che avvicina l’Italia a quei Paesi che riconoscono, tutelano e rispettano tutte le famiglie, indipendentemente dal genere o dall’orientamento sessuale dei genitori.

Continuiamo a lottare per il pieno riconoscimento di tutte le famiglie.

Ma oggi festeggiamo.

Perché oggi ha vinto il diritto e l’eguaglianza.

26/04/2025

Helen Mirren ha detto una volta: "Prima di discutere con qualcuno, chiediti se quella persona è abbastanza matura mentalmente da comprendere il concetto di un punto di vista diverso. Perché se non lo è, allora non ha davvero senso farlo."

Non ogni discussione merita la tua energia. A volte, per quanto tu possa esprimerti chiaramente, l’altra persona non sta ascoltando per capire—sta ascoltando per replicare.
È intrappolata nella propria prospettiva, incapace o non disposta a considerare un altro punto di vista, e interagire con lei finisce solo per esaurirti.

C’è una grande differenza tra un confronto costruttivo e un dibattito inutile.
Una conversazione con qualcuno di mente aperta, che dà valore alla crescita e alla comprensione, può essere illuminante—anche se non si è d’accordo.
Ma cercare di ragionare con qualcuno che si rifiuta di guardare oltre le proprie convinzioni? È come parlare a un muro.
Non importa quanta logica o verità tu porti: quella persona distorcerà, devierà o respingerà le tue parole, non perché tu abbia torto, ma perché non è disposta a considerare un’altra realtà.

La maturità non sta nel vincere una discussione—sta nel riconoscere quando una discussione non vale nemmeno la pena di essere affrontata.
È capire che la tua pace ha più valore che dimostrare qualcosa a chi ha già deciso che non cambierà idea.
Non ogni battaglia merita di essere combattuta. Non ogni persona merita una tua spiegazione.

A volte, la cosa più forte che puoi fare è andartene—non perché non hai nulla da dire, ma perché riconosci che certe persone non sono pronte ad ascoltare.
E questo non è un peso che spetta a te portare.

21/01/2025

Impariamo a scegliere buoni partner per la vita. Non accontentiamoci. Cerchiamo di andare oltre nella conoscenza di una persona con cui scegliamo di costruire. I segnali in una relazione sono importanti. Da una buona scelta del partner dipenderanno anche i buoni accordi in caso di interruzione della relazione…
🧡♥️🧡

UNA DONNA È IL RIFLESSO DI SUO MARITO

Quando un marito porta costantemente dolore e difficoltà, questo inevitabilmente si riflette in sua moglie.

Non importa quanto una donna sia bella o forte: se condivide la vita con l’uomo sbagliato, quella bellezza interiore svanisce, soffocata dal peso della sofferenza. Il dolore emotivo, a lungo andare, diventa visibile.

“Una delle decisioni più importanti della tua vita sarà chi scegli di sposare. Questa scelta determinerà il corso della tua esistenza: se sarà piena di felicità o di dolore. Scegli una brava persona.”

Il tuo coniuge dovrebbe essere il tuo compagno di gioia, non la causa della tua sofferenza.

Scegliere il partner sbagliato può prosciugarti emotivamente, abbattere la tua autostima e privarti della serenità. Il vero amore non dovrebbe mai lasciarti in dubbio costante, né farti sentire trascurato o mancato di rispetto.

Ricorda: meriti un partner che ti protegga, sostenga i tuoi sogni e ti aiuti a fiorire. Sposare la persona giusta sarà una delle più grandi benedizioni della tua vita; scegliere quella sbagliata potrebbe trasformarsi nel tuo più grande rimpianto.

21/01/2025

Torniamo a rispettarci nelle nostre diversità .. Solo così si possono raggiungere buoni compromessi.. 🍀

Quando fai del male a persone dal cuore buono, è possibile che tu non noti una reazione immediata.

Non alzeranno la voce, non ti accuseranno e non creeranno scene.

Porteranno il loro dolore in silenzio, continuando ad essere calorosi e compassionevoli, proprio come li conoscevi.

Ma nel profondo dei loro cuori qualcosa cambia.

Stanno iniziando ad allontanarsi, non per vendetta, ma per una chiara accettazione della realtà.

Poco a poco creano la loro distanza, andandosene senza addii drammatici, senza guardarsi indietro.

Queste sono le persone che si sono fidate di te completamente e ti hanno sinceramente valorizzato.

Quando la loro fiducia viene tradita, non crolla improvvisamente, ma si spegne gradualmente, lasciandoli senza altra scelta che proteggere la loro pace interiore.

Continueranno ad essere gentili e compassionevoli, ma non ti guarderanno mai più con gli stessi occhi.

Ricorda, la perdita di un'anima buona è una perdita irreversibile.

Apprezzali mentre sono presenti, perché una volta che se ne saranno andati, non torneranno più.

21/01/2025

La ricerca della felicità passa attraverso il dialogo dell’anima. Se sappiamo dialogare con noi stessi e capirci, sapremo affrontare il confronto con l’altro e superare le difficoltà.

Chiediti sempre se ne vale la pena.
Di aspettare, comprendere,
giustificare i comportamenti,
di capire i loro silenzi.
Chiediti fino a che punto
sei disposta ad accettare tutto ciò...
E non c'entra il bene,
l'amore che gli vuoi...
E' che tutto ha un limite!
Hai bisogno di qualcuno che meriti ciò che hai dentro, perché ci sono ricchezze che non vanno svendute.
Di chi aggiunge, non di chi toglie!
Quando dai, ma non è mai abbastanza, cambia direzione.
Probabilmente stai dando troppo a chi non meritava tanto.
Allora ti devi perdonare,
hai cercato affetto da chi non lo sapeva dare.

(Paolo Crepet)

01/01/2025

Buon 2025 🥂
La vera trasformazione parte da noi stessi…

19/04/2024

Mediare è sempre una buona scelta per reciprocizzare i problemi tra le persone coinvolte e diventare persone migliori.

Esplorare le Radici dell’Incapacità di Amare nella Storia di Vita di un Adulto

17/04/2024

Diceva Carl Gustav Jung: “ Non rimpiango le persone che ho perso col tempo, ma rimpiango il tempo che ho perso con certe persone, perché le persone non mi appartenevano, gli anni sì”…

Author Details Author Details Ana Maria Sepe Dottoressa in psicologia, esperta e ricercatrice in psicoanalisi. Scrittrice e fondatore di Psicoadvisor sepeannamaria@gmail.com Diceva ... Leggi tutto

27/03/2024

27/03/2024

I disturbi della personalità sono molteplici e ognuno ha caratteristiche sue proprie.
Molto utile questo schema riassuntivo per cercare di mettere dei punti fermi nella comprensione dell’altro da se.

09/02/2024

E' così che si perde ogni valore