Dott.ssa Elena Vercellone - Psicologa

Dott.ssa Elena Vercellone - Psicologa Psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale💆🏻‍♀️

🔹Ansia 🔹Stress 🔹Attacchi di panico

Spesso, in seduta, quando si inizia a esplorare l’infanzia, emerge una figura con una forza particolare:la nonna.È lei c...
22/07/2025

Spesso, in seduta, quando si inizia a esplorare l’infanzia, emerge una figura con una forza particolare:
la nonna.

È lei che veniva nominata con gli occhi lucidi, con il sorriso di chi ricorda un rifugio sicuro.
Una carezza al momento giusto. Una presenza silenziosa ma costante.

Non sempre è lei.
A volte un genitore, un fratello, una sorella, una maestra, una zia..
Una persona che ha inciso profondamente.

🌀 Ti propongo un piccolo esercizio:
Chiudi gli occhi e torna con la mente a quando eri bambino.
Chi era quella figura per te?
Chi ha lasciato un segno, un ricordo, un’impronta?

Non serve parlarne, né scriverlo.
Solo dedicargli dentro di te una parola o un pensiero.
Anche silenzioso. Anche imperfetto.

Perché è lì che inizia il nostro viaggio:
da chi ci ha accolto, da chi ci ha insegnato cos’è l’amore… o cosa significa desiderarlo.

Ci sono giorni in cui tutto fila liscio.E poi ci sono quelli in cui ci si mette il vento contro, il traffico, i pensieri...
14/07/2025

Ci sono giorni in cui tutto fila liscio.
E poi ci sono quelli in cui ci si mette il vento contro, il traffico, i pensieri, le emozioni troppo forti.

Anche quelli fanno parte del cammino.
Non definiscono chi sei, ma ricordano che sei umano. Che stai imparando a vivere ogni giorno un po’ meglio, anche quando sembra complicato.

A volte il coraggio è semplice: alzarsi dal letto, provare ancora, sorridere anche solo un po’.
A volte la vittoria è scegliere la gentilezza, verso gli altri ma soprattutto verso te stesso.

Non devi correre, brillare, fare tutto perfettamente.
Devi solo ricordarti che anche oggi, così come sei, vai bene.

Con i tuoi tempi. Con le tue pause. Con la tua luce.

💔Quando l’amore fa paura: il DOC da relazioneNell’ultimo post vi ho parlato del DOC in generale: un disturbo che può ass...
08/07/2025

💔Quando l’amore fa paura: il DOC da relazione

Nell’ultimo post vi ho parlato del DOC in generale: un disturbo che può assumere forme diverse, ma sempre caratterizzato da pensieri ossessivi e compulsioni che creano sofferenza.

👉 In questo e nei prossimi post, entreremo più nel dettaglio delle varie tipologie di DOC, partendo da una forma meno conosciuta ma che può avere un forte impatto sulla vita affettiva e quotidiana: il DOC da relazione.

💭 “E se non lo amassi davvero?”
💭 “E se stessi solo illudendo me stessa?”
💭 “E se stessi con lui solo per abitudine?”

Pensieri come questi possono attraversare la mente di chiunque, ma quando diventano ossessioni continue, capaci di rovinare anche i momenti più belli, potremmo trovarci di fronte al Disturbo Ossessivo Compulsivo da Relazione (ROCD).

🔍 Cos’è il DOC da relazione?
È una forma di Disturbo Ossessivo Compulsivo in cui i dubbi e le ossessioni si concentrano sulla relazione sentimentale. Chi ne soffre si ritrova a mettere costantemente in discussione ciò che prova, ad analizzare ogni dettaglio della relazione e a cercare risposte certe, che però sembrano non arrivare mai.

😰 Chi vive questa esperienza spesso si tormenta con pensieri ricorrenti come:
“E se non lo amassi davvero?”,
“E se stessi solo con lui per abitudine?”,
“E se stessi sbagliando tutto?”.

Questi dubbi generano un’ansia profonda e portano a mettere continuamente alla prova le proprie emozioni, confrontarsi con storie passate o idealizzate, e a ricercare quella sensazione di certezza assoluta che però nel campo dell’amore non esiste.

⚠️ A tutto questo si aggiungono le compulsioni: comportamenti messi in atto per cercare sollievo temporaneo. Alcuni esempi sono rileggere messaggi, osservare come ci si sente in sua presenza, chiedere rassicurazioni continue, oppure passare ore su internet a cercare articoli o testimonianze che possano “confermare” qualcosa.

❗ Il problema però non è la relazione, né il partner. Il problema è il disturbo, che altera la percezione e trasforma la paura in certezza.
Il DOC da relazione non dice la verità su ciò che provi: dice la verità solo sulla tua paura.

🌈 Parlarne è il primo passo per riconoscerlo, affrontarlo e piano piano guarire.

💬 Testimonianza

“Quando ho capito che tutto quel dolore aveva un nome, ho avuto una reazione strana: da una parte sollievo, dall’altra rabbia. Perché non ne avevo mai sentito parlare? Perché mi sentivo così sbagliata?
Ero disperata. Passavo le giornate a piangere, guardando le foto appese per casa e i suoi vestiti nell’armadio, chiedendomi cosa non andasse in me.
Cercavo risposte ovunque, soprattutto su internet. Speravo di trovare l’articolo giusto, la frase che mi desse pace. Ma il DOC è subdolo, ti fa dubitare anche di ciò che è vero.
E parlarne con gli altri non aiutava: per loro, avere quei pensieri significava solo una cosa, che non lo amavo più. “Se avessi avuto davvero dei sentimenti, non avresti avuto quei dubbi”, dicevano. E questo mi faceva sentire ancora più sola.
Oggi non ho tutte le risposte, ma ho una certezza: io lo amo. Anche se a volte la testa cerca di convincermi del contrario.”
-A🌸

🧠 Il Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) non è “una fissazione” e non è qualcosa che si può “spegnere” con la forza di v...
02/07/2025

🧠 Il Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) non è “una fissazione” e non è qualcosa che si può “spegnere” con la forza di volontà.

È come avere una radio accesa nella testa, che trasmette sempre lo stesso canale: pensieri che non vuoi, immagini che ti disturbano, dubbi che sembrano veri anche se non lo sono.
È come se la mente si incastrasse su un punto… e non riuscisse più a staccarsi.

Chi ne soffre spesso si sente incompreso, giudicato o addirittura colpevole per ciò che pensa.
Ma quei pensieri non dicono niente su chi sei.
Non ti definiscono.
Non sono desideri. Non sono verità.
Sono solo il frutto del disturbo, e il disturbo non sei tu.

🔁 Il DOC ti porta a mettere in atto rituali, controlli, domande infinite… nel tentativo di placare l’ansia.
Ma l’ansia non si placa. Anzi, spesso peggiora.
Ed è lì che nasce il senso di frustrazione, il senso di colpa, la paura di “impazzire”.

💬 Nessuno dovrebbe affrontare tutto questo da solo.
Chiedere aiuto non è un fallimento, è il primo passo per tornare a respirare.
Con il giusto supporto, il DOC può essere affrontato.
Puoi imparare a guardare i pensieri senza credergli, a riconoscere la trappola mentale prima che ti intrappoli del tutto.

✨ Se ti sei riconosciuto anche solo in una riga di questo post, sappi che non sei sbagliato. Non sei solo.
E soprattutto: non sei il tuo disturbo.

Ci sono momenti in cui condividere ciò che si prova può alleggerire anche solo un po’ il peso.Per le donne che hanno aff...
20/06/2025

Ci sono momenti in cui condividere ciò che si prova può alleggerire anche solo un po’ il peso.

Per le donne che hanno affrontato un tumore al seno e si trovano ora nella fase dei controlli (il cosiddetto follow up), abbiamo pensato a uno spazio gratuito fatto di ascolto, accoglienza e calore umano.

Ogni incontro è un’occasione per non sentirsi sole.

Trovi tutte le informazioni nella locandina. Ti aspettiamo❤️

🔵Tumore alla mammella maschile: quando la paura è reale, ma va compresa“Mi è venuto un nodulo al petto… e se fosse un tu...
18/06/2025

🔵Tumore alla mammella maschile: quando la paura è reale, ma va compresa

“Mi è venuto un nodulo al petto… e se fosse un tumore?”
È una domanda che può spaventare molto. Eppure, anche se se ne parla poco, il tumore alla mammella può colpire anche gli uomini.

📌 Una malattia rara, ma non impossibile.
Rappresenta meno dell’1% di tutti i tumori al seno, ma proprio per questo non va sottovalutata. Un piccolo gonfiore, un indurimento, secrezioni o cambiamenti della pelle nella zona del capezzolo vanno sempre valutati dal medico.

🧠 L’ansia alla comparsa di un sintomo è naturale.
Molte persone, uomini compresi, possono sentirsi spaventate, confuse o sopraffatte dal pensiero del “potrebbe essere qualcosa di brutto”.

📚 La conoscenza è la prima alleata contro la paura.
La maggior parte dei noduli non è tumorale; esistono anche condizioni benigne come ginecomastia, cisti o infiammazioni. Un controllo medico è sempre il miglior modo per distinguere tra un’ipotesi e una realtà.

💬 La scoperta della diagnosi comporta:
• Shock e incredulità
• Difficoltà nell’accettare la possibilità della malattia
• Paura della diagnosi e delle implicazioni future
• Rabbia
• Frustrazione
• Paura della morte

💔 Shock e negazione.
Perché il tumore alla mammella è considerato una malattia tipicamente femminile e gli uomini faticano ad accettare la diagnosi.

💭 Senso di stigma e isolamento.
Molti uomini provano vergogna o imbarazzo, sentendosi anomali e temendo di non essere compresi dagli altri.

"A volte ci si prende una pausa... e poi si torna."Torno a prendermi cura anche di questo spazio, con parole che possano...
09/06/2025

"A volte ci si prende una pausa... e poi si torna."

Torno a prendermi cura anche di questo spazio, con parole che possano accogliere, spiegare, a volte anche alleggerire.

Inizio da un pensiero semplice:
L'ansia spesso nasce dal tentativo di controllare tutto.

Ma non tutto si può controllare.

In quel vuoto tra ciò che vorremmo gestire e ciò che realmente possiamo fare...spesso si infilano paura, tensione, senso di colpa.

E allora, forse, vale la pena fare pace con l'idea che lasciare andare non è un fallimento, ma un atto di cura.

Per sè. Per la propria mente. Per in proprio corpo. 🌸❤️

🙍🏻‍♀️Ti è mai capitato di sentirti schiacciat* dal peso delle aspettative altrui? Di vivere con la sensazione che ogni p...
30/03/2024

🙍🏻‍♀️Ti è mai capitato di sentirti schiacciat* dal peso delle aspettative altrui? Di vivere con la sensazione che ogni passo che fai sia misurato e valutato da qualcuno pronto a giudicarti?

Tante persone come te combattono con questa situazione e vivono per soddisfare le aspettative degli altri, soffocando la propria serenità e autenticità e questo causerà nel tempo maggiore stress e insoddisfazione.

🤷🏻‍♀️ Ma da dove nascono queste aspettative? Possono provenire da molteplici fonti: famiglia, amici, lavoro, società, e possono riguardare la nostra carriera, il nostro aspetto fisico, il nostro comportamento.

💆🏻‍♀️ Devi sapere che il tuo valore non dipende dalle aspettative altrui. La tua identità, i tuoi desideri e le tue aspirazioni sono unici e preziosi, indipendentemente dal riconoscimento esterno.

Sei più di quanto gli altri si aspettano da te e hai il diritto di scegliere il percorso che ti rende più felice. Sfrutta questi giorni per prenderti del tempo per te Buona Pasqua ❤️

🌄 La domenica sera spesso porta con sé un misto di emozioni: la malinconia per il fine settimana che si conclude e l’ans...
17/03/2024

🌄 La domenica sera spesso porta con sé un misto di emozioni: la malinconia per il fine settimana che si conclude e l’ansia per la settimana lavorativa che inizia. La domenica è spesso vista da tutti come un momento di transizione.

Questi sentimenti sono del tutto naturali e molto comuni, ma come possiamo gestirli per viverli più serenamente?

Ecco 3️⃣ consigli per trasformare la malinconia della domenica sera in momento positivo:

✍🏻 Dedica un momento della tua domenica per pianificare la settimana. Poniti obiettivi realistici in modo da avere in mente cosa ti aspetterà.

📚 Crea un’abitudine del fine settimana che ti aiuti a ad affrontare il momento con serenità. Può essere qualcosa di semplice come una passeggiata serale, la lettura di un libro, o un bagno rilassante.

🗣️ Condividi questi momenti con amici o familiari per alleviare il senso di malinconia. Parlarne apertamente può aiutarti a sentirti meno solo/a.

Buon inizio di settimana! 👩🏻

È una parte naturale dell'esperienza umana, una reazione a ciò che percepiamo come minaccia.🫸🏻 L'ansia può sembrare un m...
27/02/2024

È una parte naturale dell'esperienza umana, una reazione a ciò che percepiamo come minaccia.
🫸🏻 L'ansia può sembrare un muro invisibile che ci separa dalla vita che desideriamo.

A volte, ci impedisce di fare un passo avanti, paralizzandoci con il timore di ciò che potrebbe accadere. Ma è importante ricordare che questo muro non è insormontabile. Con strumenti adeguati e supporto, possiamo imparare a scalare quel muro, o addirittura a trovare un passaggio per attraversarlo.

😌 Affrontare l'ansia non significa eliminarla completamente, ma imparare a gestirla in modo che non limiti le nostre possibilità. Significa riconoscere i segnali che il nostro corpo e la nostra mente ci inviano, e utilizzare strategie efficaci per calmare la mente e il cuore.

Se stai lottando con l'ansia, non sei solo/a. Chiedere aiuto è un segno di forza, non di debolezza.

In questo viaggio che chiamiamo vita, a volte ci troviamo davanti a tele bianche che attendono di essere colorate dalle ...
15/02/2024

In questo viaggio che chiamiamo vita, a volte ci troviamo davanti a tele bianche che attendono di essere colorate dalle nostre esperienze, emozioni e sogni.

🎨 La bellezza di questo processo sta nel potere che abbiamo di scegliere quali colori usare, quali pennellate dare, e quali sfumature aggiungere per rendere ogni giorno nostro.

🧑🏻‍🎨 Non importa quanto possa sembrare difficile oggi, ricorda che ogni giorno ti offre l'opportunità di iniziare qualcosa di nuovo e migliore di quello prima. Sei tu l'artista della tua vita.

Se ti trovi davanti a colori troppo scuri e non sai come schiarire la tua tela, ricorda che non devi farlo da solo.

🌸 Quante volte ci troviamo a mettere gli altri prima di noi stessi, a sacrificare i nostri bisogni, finendo cosí per dim...
26/01/2024

🌸 Quante volte ci troviamo a mettere gli altri prima di noi stessi, a sacrificare i nostri bisogni, finendo cosí per dimenticarci.

Questa frase è un invito a riflettere sull'importanza di ascoltare noi stessi. Come psicologa, ho visto tante persone trasformare le loro vite quando hanno iniziato a dare priorità a se stesse, ai propri desideri, bisogni e alla propria salute mentale.

È un percorso che può sembrare difficile all'inizio, ma ricordate, non dovete farlo da soli.

La terapia può essere uno spazio sicuro dove esplorare i vostri desideri più profondi, affrontare le vostre paure e imparare a scegliervi ogni giorno. Perché il vero lieto fine non è un punto di arrivo, ma un percorso di crescita continua dove i protagonisti siete voi.

Se desideri prenotare un appuntamento mandami un messaggio whatsapp al numero: 📲 348 7561986

Indirizzo

Ivrea

Orario di apertura

Lunedì 10:00 - 19:00
Martedì 10:00 - 19:00
Mercoledì 10:00 - 19:00
Giovedì 10:00 - 19:00
Venerdì 10:00 - 19:00
Sabato 09:00 - 19:00

Telefono

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