12/07/2022
Mi chiamo Chiara. Vengo dall’Italia e sono sorda da quando avevo un anno e mezzo. Per tutta la mia vita ho portato un solo apparecchio acustico sull’orecchio destro, fino a quando ho deciso di fare l’impianto cocleare nel 2019, dopo che un mio amico medico mi ha convinto. Avevo 26 anni. Ho fatto il primo impianto all’orecchio destro e ho recuperato l’udito abbastanza velocemente, grazie all’ottimo lavoro del team audiologico dell’Ospedale Martini di Torino, guidato dal Dott. Di Lisi e dal Dott. Consolino. Sono stati loro a scegliere Advanced Bionics, soprattutto per l’alta qualità della sua tecnologia e per la percezione più naturale del suono che si può ottenere con il T-Mic. Ho iniziato ad apprezzare i benefici dell’udito con il mio IC dopo alcuni mesi, ma la mia vita è davvero cambiata quando ho deciso di tentare e mettere l’impianto anche nell’orecchio sinistro. I medici di solito sono riluttanti ad operare un orecchio che non ha mai sentito nulla, ma la mia determinazione e il mio duro lavoro nella riabilitazione uditiva hanno convinto il mio dottore che ne sarebbe valsa la pena provare.
Così sono impiantata bilateralmente da settembre 2020 e questo ha davvero cambiato la mia percezione del suono, la mia comprensione del linguaggio, anche in ambienti rumorosi e senza fare molto affidamento alla lettura labiale. Sicuramente la pandemia, tra le mascherine obbligatorie e gli schermi in plexiglas, è una sfida difficile, ma i miei Naida Q90 sono di grande aiuto! La mia cosa preferita, però, è poter parlare al telefono. Non potevo farlo quando avevo l’apparecchio acustico. Questo mi ha reso più indipendente e autonoma. Avere gli impianti cocleari ha anche reso più sicura la mia identità di donna sorda, ho iniziato a studiare la lingua italiana dei segni e la cultura sorda per avere una visione più completa del mondo dei sordi, che è così bello con tutte le sue diverse sfumature. Cerco di combattere i pregiudizi su Instagram come The Undeaf e lavoro anche come consulente sulla sordità, oltre al mio lavoro di insegnante di italiano per i non madrelingua.