25/09/2025
🔴 𝐋𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐧𝐞𝐢 𝐬𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨?
“𝑃𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑠𝑜𝑔𝑛𝑜 𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑑𝑖𝑝𝑖𝑛𝑡𝑖, 𝑝𝑜𝑖 𝑑𝑖𝑝𝑖𝑛𝑔𝑜 𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑠𝑜𝑔𝑛𝑖.”
𝑉. 𝑉𝑎𝑛 𝐺𝑜𝑔ℎ
Il sogno è un fenomeno naturale e tende a rivelare le motivazioni profonde insiste in ognuno di noi. Le persone che incontriamo nei sogni sono personaggi che vogliono comunicare con noi . Non sono parti di me, tengo a precisarlo, bensì immagini autonome. Hillman li descrive come abitanti del regno infero del sogno, della parte oscura, inconscia. Tali personaggi utilizzano le sembianze delle persone che conosciamo per poter essere accessibili e, quindi, manifestarsi. Le immagini oniriche, come spiega Marie Louise von Franz, non rivelano qualcosa che conosciamo, ma s-velano un aspetto sconosciuto. Il sogno è un linguaggio, il mezzo attraverso cui la psiche comunica con se stessa.
Per meglio comprendere le immagini che giungono dal mondo onirico riprendo le parole di Hillman:
“La fidanzatina, o fidanzatino, delle elementari che compare nei miei sogni non è soltanto una particolare tonalità affettiva che potrei scoprire e integrare adesso che divento vecchio. A un livello più profondo, quella persona giovane appartenente al passato, che vive nella memoria, è la kore o il puer archetipici che si presentano sotto forma di questo o quel ricordo personale. Nei sogni, nelle sembianze degli amici incontrati ieri sera, ci vengono a visitare daimones, ninfe, eroine e Dei. (…)
Possiamo mettere a confronto tre modi di considerare le persone del sogno.
🔹1.il PRIMO modo chiamiamolo freudiano, le riconduce all’attualità del giorno mediante le associazioni o mediante l’interpretazione al livello oggettivo: per comprendere le persone dei sogni sono essenziali altre persone.
🔹2.il SECONDO modo, che potremmo chiamare junghiano, le riconduce al soggetto, intendendole come espressione dei suoi complessi: per comprendere le persone dei sogni è essenziale la mia personalità.
🔹3.il TERZO modo, il metodo archetipico, le riconduce al mondo infero delle immagini psichiche. Le persone del sogno diventano esseri mitici, non tanto perché se ne trovano i paralleli mitologici con l’amplificazione, ma perché si arriva a vedere le persone dell’immaginazione che stanno dietro le maschere personali: per comprendere le persone del mio sogno sono essenziali solo le persone del sogno.»
Hillman J.,Il sogno e il mondo infero, Adelphi edizioni, p.82-83
Sempre Hillman: “Lavorare sui sogni significa lavorare con l’anima, guardare ed entrare nell’ignoto, nella notte delle notti, nel regno di Ade. E da questo siamo continuamente e subdolamente attratti poiché «le cose della vita, per quanto piene di vita siano, non sono soltanto naturali.”
J. Hillman, Il sogno e il mondo infero