Dott. Franco Rapalli - Osteopata

Dott. Franco Rapalli - Osteopata ➡️ Osteopath spinal manipulation expert
📍La Spezia, Orvieto, Perugia
Ricevo solo su appuntamento

15/09/2025
16/08/2025
13/08/2025

Pronti per una nuova stagione da vivere da protagonisti! Dopo il raduno di ieri, è ripresa ufficialmente oggi la preparazione dei Block Devils in vista degli impegni di quest’anno, in cui scenderanno in campo in tutte le competizioni, con l’obiettivo di essere, anche questa volta, “cacciatori...

13/08/2025

Si riparte! Da oggi i Block Devils rientrano al palazzetto, dove domani riprende la preparazione in vista della nuova stagione che, mai come quest’anno, sarà ricca di impegni, perché Perugia sarà impegnata in tutte le competizioni, cinque su cinque!

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05/07/2025

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Nello staff sanitario dei Block Devils arriva un’altra conferma: quella del Dott. Franco Rapalli, osteopata e chiropratico, che dal novembre scorso era entrato nell’area medica del team bianconero.

18/06/2025

Fervono i preparativi in Piazza IV Novembre, nel cuore del centro storico di Perugia, dove domani sera, a partire dalle 20, i protagonisti della Sir Susa Vim Perugia saliranno sul palco per festeggiare con tutti i tifosi e con l’intera città i due trofei conquistati in questa stagione!

20/05/2025

🧸🥇🏆 “È stato tutto molto bellissimo, grazie a tutti per avermi fatto compagnia‼️ In attesa di altre avventure… Ci vediamo sullo store online!” 😉

20/05/2025
20/05/2025

In casa bianconera si continua ancora a vivere le emozioni della tre giorni di Lódz. Le immagini di quella finale magica resteranno impresse nella memoria per sempre, avendo suggellato una tappa stoica nella storia del club del Presidente Gino Sirci. Tra le fotografie indimenticabili della serata d...

20/05/2025

🏅 𝗠𝗩𝗣. Tre lettere, un acronimo: Most Valuable Player. Per una volta non servono traduzioni dall'inglese all'italiano e l'anglicismo è chiarissimo di per sé; ma se proprio volessimo comunque trasformare il concetto in italiano, staremmo allora parlando del giocatore migliore. Quello più decisivo e impattante. In una singola partita, in due sfide o in una serie con tot gare. Se pensiamo alla pallavolo, il concetto di MVP fa spesso rima con Simone Giannelli. Almeno da un decennio. Tocca infatti risalire al 13 maggio 2015, quando la Diatec Trentino violava il Pala Panini di Modena con un secco 3-0, vinceva gara-4 delle finali e si cuciva sul petto il 4° Scudetto della sua gloriosa storia. Con un diciottenne Giannelli votato MVP.

🏆 Da allora sono passati esattamente 3658 giorni fino a domenica 18 maggio 2025. Una data che resterà scolpita per sempre nella memoria dei tifosi di Perugia, ma anche impressa a fuoco sulle pagine del libro di storia della pallavolo. Una data che rappresenta una sorta di liberazione per i Block Devils, finalmente trionfatori in CEV Champions League dopo anni di corteggiamenti sportivi mai andati a buon fine. Una data in cui il fenomenale palleggiatore azzurro si è preso un altro riconoscimento di MVP, sbaragliando la concorrenza di tanti grandissimi talenti del taraflex. Miglior palleggiatore e Most Valuable Player. Accoppiata già riuscita nel Mondiale 2022 (vinto con l'Italia) e nel Mondiale per club 2022.

🗳️ Sebbene nelle votazioni, almeno in alcuni casi, siano state determinanti anche (e soprattutto) le preferenze dei tifosi - e questo è sempre bene sottolinearlo - il fatto che Giannelli sia un giocatore generazionale è ormai lampante. Per tutto il mondo della pallavolo. E non solo. Siamo di fronte a un fenomeno che non può essere semplicemente riassunto in un ruolo preciso, poiché va invece spesso e volentieri a ridefinire i contorni dell'all-around player. Ossia quel giocatore capace di fare la differenza in qualsiasi modo, tramite ogni fondamentale e in ognuno dei vari momenti, più o meno importanti, in cui si strutturano una singola partita così come un intero torneo.

👏 A livello d'élite, Giannelli è stato riconosciuto MVP di quasi tutti i tornei più importanti tra club e nazionale. Champions League, Europei, Mondiali e Superlega (due volte). Manca soltanto quello delle Olimpiadi. Nella storia dei Giochi sono stati tantissimi i fenomeni in grado di fregiarsi di tale titolo - da Karch Kiraly a Earvin N'Gapeth (due volte), passando per Giba, Serginho e Bas van de Goor. Nessuno di loro giocava però palleggiatore. A pensarci, fa quasi specie. Considerando che l'oro olimpico l'hanno vinto alzatori del calibro di Bruninho, Peter Blangé, Nikola Grbić e Ricardinho. Guai a ipotizzare che proprio Simone possa riscrivere la storia, anche sotto questo aspetto. Dato che non saremo certo noi a rimarcare, ancora una volta, il peso di quell'oro olimpico che l'Italia sogna da almeno 33 anni. Anche perché Giannelli, di storia, ne ha già riscritta tanta. Fin dai tempi in cui era un predestinato, il next big thing della pallavolo mondiale. Non ha deluso nessuna delle aspettative. Ricordando che la sua completa maturazione tecnico-tattica deve ancora compiersi.

20/05/2025

🏆 Il trionfo di Lodz raccontato oggi da

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