Ordine Professioni Infermieristiche La Spezia

Ordine Professioni Infermieristiche La Spezia ORDINE DEGLI INFERMIERI DELLA SPEZIA E PROVINCIA (OPI LA SPEZIA)

Riportiamo le principali e ultime notizie che riguardano l'infermieristica locale, regionale, nazionale e rimandiamo per aspetti più dettagliati al web ed altri canali social.

COME SAPRETE, e' stata emessa la delibera 1/2025 di Agenas sulle "novita'" del sistema ECM.Un riassuntino dei pochi aspe...
29/07/2025

COME SAPRETE, e' stata emessa la delibera 1/2025 di Agenas sulle "novita'" del sistema ECM.

Un riassuntino dei pochi aspetti importanti da ricordare e' a questo link:

https://www.opilaspezia.it/novita-nel-sistema-ecm-informazioni-e-considerazioni/

La nostra sincera raccomandazione e' di avere cura della vera attuazione (dal 2026) del vincolo sulla validita' della copertura assicurativa...e' gia' abbastanza difficile cosi', il nostro mondo: tuteliamoci allora, anche con poco sforzo, come propone il nostro prossimo evento FAD [ 23, 2 crediti] richiedibile DOPO IL 21 AGOSTO.

Forza...

Novità nel sistema ECM: informazioni e considerazioni Lug 29, 2025 | Notizie INFORMAZIONI UTILI (SPERIAMO) SULLE NOVITA’ ECM 2025 Come forse avrete notato, Agenas ha pubblicato questa circolare (link: https://omceomi.it/wp-content/uploads/2025/07/1-Delibera-n.1.2025-CNFC-ECM.pdf) che descrive alc...

DUE COMUNICAZIONI DI SERVIZIO RAPIDE:1) dal 31 luglio il nostro orario di apertura del giovedi' e' 15.30-18.30.Per le ap...
24/07/2025

DUE COMUNICAZIONI DI SERVIZIO RAPIDE:

1) dal 31 luglio il nostro orario di apertura del giovedi' e' 15.30-18.30.

Per le aperture di agosto: verificare sempre il nostro sito ufficiale, costantemente aggiornato!

2) dal 21 agosto saranno a disposizione i coupon per il nostro evento ECM in modalita' FAD che troverete presto, indicazioni per la partecipazione comprese, sempre sul sito indicato.

Buona serata a tutti!

Siamo pienamente in sintonia con OPI Firenze Pistoia. Una cosa seria come è la formazione e, soprattutto, la ''attenzion...
14/07/2025

Siamo pienamente in sintonia con OPI Firenze Pistoia.

Una cosa seria come è la formazione e, soprattutto, la ''attenzione'' ad un percorso che rende migliore il professionista e più tutelato l'utente (l'attenzione al percorso non significa necessariamente intenti punitivi, anzi) non può procedere a botte di sanatorie o di ''volemose bene'' , sin dal momento della sua partenza: correva l'anno 2002 (mentre la legge dedicata è del 1999: era il Ventesimo secolo)...e siamo ancora a fare proroghe, bonus, rinvii, vedremo, a presto...

Noi riprendiamo la proposta fatta - da tanto tempo- dal nostro Segretario, anche nei commenti al post di OPI FI/PT: invece di immaginare sanzioni che non si ha ovviamente la forza di applicare (anche per la vastità della platea dei ''non certificabili'', cioè di chi non ha colmato il debito: erano oltre il 32% nel triennio concluso il 31/12 scorso) si deve - invece- premiare chi rispetta il percorso.

Premio che deve essere applicato in sede contrattuale (Pubblico e Privato) con indennità specifiche; e con vincoli (se sei formato ed in regola procedi) per quei percorsi di quella poca carriera che oggi è permessa all'Infermiere (o all'altro professionista sanitario del Comparto).

📙✒️"𝐒𝐚𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐄𝐂𝐌 𝟐𝟎𝟐𝟓: 𝐥’𝐞𝐧𝐧𝐞𝐬𝐢𝐦𝐚 𝐛𝐞𝐟𝐟𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐚". 𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐟𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐎𝐫𝐝𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐏𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐈𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐢𝐞𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐅𝐢𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞‑𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐢𝐚



L’Ordine delle Professioni Infermieristiche Firenze‑Pistoia intende, con questa lettera aperta, coinvolgere le professioni sanitarie in una riflessione comune.

👉Il sistema ECM, che doveva garantire qualità e rigore professionale, rischia di perdere serietà. Negli ultimi anni le scadenze ECM sono state ripetutamente posticipate. L’ultima sanatoria – introdotta dal Decreto Milleproroghe 2025 – ha spostato al 31 dicembre 2025 i termini per recuperare i crediti ECM mancanti del triennio 2020‑2022, originariamente fissati al 31 dicembre 2023. Quali conseguenze? Ha cancellato gli sforzi di chi ha completato i 150 crediti nei tempi previsti, vanificando un impegno professionale che invece andrebbe sostenuto.

Inoltre lo stesso decreto consente di regolarizzare anche i trienni precedenti (2014‑2016 e 2017‑2019), e di utilizzare crediti compensativi fino al 2028 per chi aveva accumulato surplus. Ma queste opportunità – seppur utili – sollevano anche una questione di fondo: il sistema educativo che governa la formazione ECM rischia di essere percepito come arbitrario e senza una linea di gestione coerente.

Le ragioni della nostra frustrazione partono dalle considerazioni fatte dai nostri iscritti subito dopo la notizia dell’ultima sanatoria: una grossa parte dei professionisti ha agito con responsabilità, rispettando le scadenze previste dal piano ECM, ma vi è anche chi non lo ha fatto e adesso ottiene ha un’ulteriore proroga. Senza sanzioni. È palese quindi che il sistema appare ingiusto: premia il ritardatario. Penalizza chi ha agito correttamente.

Cosa impariamo da questa vicenda:

1. Il sistema ECM non può funzionare per proroghe infinite: la formazione continua nasce per garantire qualità e sicurezza.

2. È necessario un confronto serio: gli ordini professionali devono sollecitare il Ministero della Salute, AGENAS e CNFC affinché ridefiniscano regole stabili e condivise, equilibrando rigore e flessibilità.

3. Va tutelata la reputazione della formazione: se le regole non reggono, rischiamo di perdere credibilità presso chiunque voglia investire responsabilmente nel mantenimento delle proprie competenze.

Proponiamo quindi di:


📌 attivare momenti di riflessione per semplificare il sistema e inserire premialità per chi è in regola, evitando sanzioni per ritardi occasionali e promuovendo incentivi per i più virtuosi;

📌 richiedere trasparenza totale sulle tempistiche e modalità di recupero crediti, con indicazioni chiare su tipologie di attività riconosciute, bonus e modalità di trasmissione al portale Co.Ge.A.P.S.

📌sollecitare una revisione strutturale, affinché il triennio ECM diventi davvero un percorso educativo e non uno scadenziario burocratico da gestire a ridosso.

Questa sanatoria dimostra che il sistema è troppo fragile, troppo soggetto a slittamenti politici, e non sempre rispetta la serietà che le professioni sanitarie tutte meritano. Serve coraggio e visione: no a proroghe strategiche, sì a un progetto formativo basato su rigore, partecipazione e premialità per l’impegno.

Chiediamo a tutti gli Ordini di unirsi a questa iniziativa: perché non sia messo da parte neanche un centimetro del cammino di professionalità fatto finora, e per difendere insieme il valore della formazione continua.

DA SABATO SERA 28 GIUGNO i computer di ASL 5 Liguria non funzionano: non si possono gestire le questioni piu' "classiche...
01/07/2025

DA SABATO SERA 28 GIUGNO i computer di ASL 5 Liguria non funzionano: non si possono gestire le questioni piu' "classiche" del "prendersi cura".

Non funzionano nemmeno le mail della posta eleytronica aziendale.

In un sistema sanitario che ovunque poggia ogni azione, inclusa la prescrizione di una glicemia o la somministrazione di un farmaco, sull'informatica, le conseguenze sono ovviamente pesantissime.

Siamo a martedi 1/7 e la crisi tecnica [ ed operativa] permane.

Disagi veramente pesanti dappertutto e per tutti, assistiti ed operatori.

Il 2 e 3 giugno 1946 gli Italiani hanno scelto la Repubblica, con il referendum istituzionale che vide ,per la prima vol...
02/06/2025

Il 2 e 3 giugno 1946 gli Italiani hanno scelto la Repubblica, con il referendum istituzionale che vide ,per la prima volta nella storia del Paese, le donne ammesse al voto.

Buon 2 Giugno, viva la Repubblica Italiana.

L'accesso alle cure palliative in Italia, nonostante l'esistenza della Legge 38/2010 nata per sostenere il diritto al so...
26/05/2025

L'accesso alle cure palliative in Italia, nonostante l'esistenza della Legge 38/2010 nata per sostenere il diritto al sollievo dal dolore, ed assicurare assistenza anche in fase terminale, NON E' CERTO, NE' GARANTITO.

Oggi solo il 30-33% della popolazione che ne ha bisogno riceve cure palliative, con forti disparità regionali: si va dal 70% del Trentino Alto Adige al veramente bassissimo dato percentuale della Sardegna: solo il 4,3%.

Anche nella nostra Regione si dovrà fare di più per poter raggiungere l'obiettivo, indicato dalla Legge di Bilancio 2023, che ha prescritto di arrivare al 2028 con una copertura dell’assistenza domiciliare del 90% della popolazione interessata.

Traguardo decisamente a rischio, osservati i dati di oggi.

VI RICORDIAMO I DUE EVENTI ECM - ovviamente gratuiti- che chiudono la offerta del primo semestre 2025.Sono in programma ...
21/05/2025

VI RICORDIAMO I DUE EVENTI ECM - ovviamente gratuiti- che chiudono la offerta del primo semestre 2025.

Sono in programma per i pomeriggi del 3 e del 23 giugno.

Sul sito le info utili per saperne di più e come fare per esserci.

A FINE ANNO SI CONCLUDE il triennio ecm 2023-2025 e al momento per CoGeAPS solo il 44% dei nostri iscritti è "certificabile" ( cioè, ha acquisito i crediti previsti).

PUÒ DIPENDERE anche da eventi ancora non conclusi, come è sempre il caso delle FAD...ma se vi ricordiamo questo aspetto, non è per stressarvi: è per AIUTARE ad allontanare potenziali problemi; la Legge Gelli -ad esempio -distingue per la efficacia della copertura assicurativa fra chi ha soddisfatto almeno il 70% del debito, e chi non lo ha raggiunto.

Ci sono già troppe condizioni e circostanze difficili, nella quotidiana attività: dove si può intervenire con semplicità, conviene procedere e conviene " esserci"; dunque, vi aspettiamo.

PS anche per la nostra PEC, che offriamo volentieri al fine di rimuovere un altro piccolo, grande fastidio.

Tutte le info- come sempre- sono sul sito www.opilaspezia.it.

Manifestazione di interesse per Comune di BolanoRiportiamo quanto ricevuto dal Comune di Bolano (SP), per la manifestazi...
09/05/2025

Manifestazione di interesse per Comune di Bolano

Riportiamo quanto ricevuto dal Comune di Bolano (SP), per la manifestazione di interesse su servizi professionali di Infermieristica.

ATTENZIONE, Bolano è il Comune capofila per questo bando che riguarda il territorio del Distretto 17.

I Comuni della Provincia della Spezia del Distretto 17 sono, oltre a Bolano: Beverino, Bonassola, Borghetto di Vara, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Carrodano, Deiva Marina, Follo, Framura, Levanto, Monterosso al Mare, Pignone, Riccò del Golfo, Riomaggiore, Rocchetta di Vara, Sesta Godano, Vernazza e Zignago.

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Buongiorno,
con la presente si invia il link

https://www.comune.bolano.sp.it/it/news/bando-home-care-premium-rivolto-agli-utenti e si allega documentazione al seguente avviso:

“Avviso di istruttoria pubblica per la presentazione di manifestazione di interesse per la costituzione di un elenco di figure professionali interessate ad accreditarsi con l’Ambito Territoriale Sociale n. 17, Comune Capofila Bolano, per l’erogazione di prestazioni integrative di cui al Progetto HOME CARE PREMIUM 2025 finanziato da INPS” al fine di divulgarlo tra i Vostri iscritti.

Si ringrazia per la collaborazione.

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Fatto: per eventuali approfondimenti è possibile contattare i riferimenti indicati nel bando stesso.

Sito ufficiale Comune di Bolano

oggetto: spogliatori Infermieri ed ASL 5Buongiorno,abbiamo visto le immagini, decisamente eloquenti, della condizione de...
07/05/2025

oggetto: spogliatori Infermieri ed ASL 5
Buongiorno,
abbiamo visto le immagini, decisamente eloquenti, della condizione degli spogliatoi degli infermieri (e anche di altre figure presenti in ASL 5, come gli oss) presso l’ospedale S. Andrea nella interrogazione presentata dal Consigliere Regionale Natale.
Due osservazioni da parte di questo Direttivo, non prima di avere espresso incondizionata solidarietà nei confronti di chi è costretto a cambiarsi in questi locali decisamente degradati: la ASL 5 ha, fra gli altri compiti istituzionali, il ruolo di ispezionare esercizi pubblici e realtà aziendali dove, in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08 e successivi) si controllano anche i luoghi deputati alla vestizione per l’accesso all’ esercizio professionale.
Su questo punto, al S. Andrea c’è evidentemente una sorta di cortocircuito: e le immagini pubblicate dicono tutto.
La seconda osservazione riguarda la difficoltà, evidente, del mantenere a livelli accettabili questi locali del vecchio S. Andrea: la nostra proposta è di attivare spogliatoi prefabbricati, cioè strutture modulari ideali per risolvere qualsiasi esigenza di spazio, permettendo in questo modo di aggiungere aree adibite a cambio divisa, docce, armadietti e servizi igienici nuovi; cioè ambienti sicuri dal punto di vista igienico e dignitosi dal punto di visto del rispetto di chi lavora e che in questi luoghi ripone i propri indumenti personali.
Alleghiamo una foto qualsiasi, presa dalla Rete, di ditte che forniscono, ad esempio, spogliatoi completi per società sportive.
Grazie
Il Consiglio Direttivo di OPI La Spezia

Piena sintonia!
01/05/2025

Piena sintonia!

ENNESIMA AGGRESSIONE AD INFERMIERA IN SERVIZIO AL PS SPEZZINO in questo pomeriggio. Emesso un referto medico con lesioni...
28/04/2025

ENNESIMA AGGRESSIONE AD INFERMIERA IN SERVIZIO AL PS SPEZZINO in questo pomeriggio.

Emesso un referto medico con lesioni; secondo quanto abbiamo appreso, la persona che ha aggredito [una donna] è stato posta agli arresti domiciliari, data la flagranza di reato e domattina comparirà d'urgenza presso il tribunale.

Ma naturalmente le informazioni raccolte sono ancora frammentarie, e incerte.

Certa è la nostra solidarietà ed offerta di aiuto pratico, se necessario col nostro legale, anche se riteniamo sia dovere del datore di lavoro (ASL 5) offrire tutela legale in queste circostanze, anche alla luce delle nuove normative.

UN RICORDO PARTICOLARE...IL 3 MARZO 2018 siamo andati in Vaticano in diversi, anche da Spezia,  perché era stato organiz...
23/04/2025

UN RICORDO PARTICOLARE...IL 3 MARZO 2018 siamo andati in Vaticano in diversi, anche da Spezia, perché era stato organizzato un incontro tra Papa Francesco e gli Infermieri italiani che, coordinati dai vari Ordini provinciali, avevano raggiunto la sala vaticana della udienza generale in oltre 5mila.

In una Italia semicongelata (alcuni colleghi erano rimasti attardati da problemi ferroviari, legati al gelo) arrivammo un pò affannati e, distratti dalle procedure di accesso, Gian Luca Ottomanelli ed io finimmo davanti ad un ingresso vietato, con una giovane guardia Svizzera che, nella sua stupenda divisa secolare, allungo' la alabarda per non farci passare, sorridendo appena...

Infine, trovato il giusto accesso e gli altri spezzini, ascoltammo i passaggi di rito ed i saluti, e quindi ci fu il discorso di Bergoglio rivolto agli Infermieri: francamente ci stupì, perché era davvero "convincente" e competente, non erano assolutamente parole di prammatica!

Unanime la valutazione dei presenti: ecco, dovremmo mandare lui a qualunque trattativa, di ogni genere, per una giusta considerazione!...aveva quel giorno una evidente vicinanza, e credeva chiaramente nel ruolo di questa professione.

[ F.Falli per OPI SP]

Indirizzo

La Spezia

Orario di apertura

Martedì 10:00 - 12:00
Giovedì 15:00 - 18:00

Telefono

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La nostra storia

La presenza degli Ordini professionali in Italia è stata prevista molti decenni fa, per tutelare i Cittadini da abusivismo e azioni scorrette; nel nostro intento c’è l’attenzione alla situazione della Sanità locale (pochi anni fa siamo stati fra i più attivi promotori dell’hospice, che finalmente è arrivato anche nella nostra Provincia, ultima in Liguria). Crediamo, con il nostro impegno, di lavorare naturalmente anche a favore della professione anche se la distanza che separa tanti iscritti agli Ordini può essere superata solo con la volontà di entrambi i soggetti, a nostro avviso. Chi ci segue sa che offriamo azioni concrete, come la formazione gratuita e frequentissima, in previsione dei concorsi in zona: nel 2017 abbiamo organizzato otto serate formative che sono andate, visti i risultati di chi ha partecipato, molto bene! Siamo facilmente contattabili e raggiungibili. Vi aspettiamo, anche via mail o social, per ascoltare le vostre proposte e richieste. Ricordiamo che un Ordine non può occuparsi di spostamenti di reparto, esenzione da turni notturni, concessioni di part time perché un Ordine non fa- né potrebbe svolgere!...- questo genere di attività. E non per una cattiva volontà, ma perché l’Ordine è proprio altra cosa, e non ha titolo in questo. La caratteristica attuale della categoria- a nostro avviso- è quella di essere molto variegata; per noi la ricerca della migliore professionalità possibile è un impegno vero e cerchiamo, sia con la nostra formazione ECM (siamo provider), sia con l’ascolto e consigli, quando richiesti, di applicarlo in concreto. Se poi avete voglia di essere ‘’parte attiva’’ e di capire a che cosa serve la tassa annuale, venite a trovarci. Siamo disponibili, per dovere e convinzione. OPI La Spezia