15/10/2020
L'IMPORTANZA DELLA STIMOLAZIONE COGNITIVA PER SOGGETTI CON MILD COGNITIVE IMPAIRMENT (MCI).
Il decadimento cognitivo lieve è una condizione clinica caratterizzata da una sfumata difficoltà in uno o più domini cognitivi (quali, ad esempio, memoria, attenzione o linguaggio), oggettivata attraverso i test neuropsicologici, tale però da non compromette le normali e quotidiane attività di una persona. Spesso ci si riferisce a questo status con l’acronimo inglese MCI, che significa Mild Cognitive Impairment.
Le persone con il decadimento cognitivo lieve di solito incontrano qualche difficoltà ad ultimare alcuni compiti complessi, che prima avevano sempre eseguito senza difficoltà, come occuparsi dei propri affari finanziari, prepararsi un pasto oppure fare la spesa. Potrebbero necessitare di tempi più lunghi, oppure essere meno efficienti o fare più errori rispetto al passato nelle medesime attività, ma ciononostante mantenere la loro autonomia e indipendenza. A volte manifestano essi stessi preoccupazione rispetto a questo cambiamento nella qualità delle loro performance.
A oggi La prevalenza di Mild Cognitive Impairment (MCI) nella popolazione anziana varia dal 3% al 6% e costituisce un importante fattore di rischio verso lo sviluppo di diverse forme di demenza. Nel contrastare questa forma di deterioramento cognitivo precoce sono stati sviluppati oggi diversi approcci di training cognitivo.
Rimango a Vostra disposizione per eventuali ulteriori informazioni in merito.