14/10/2024
🤔𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐯𝐚𝐫𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐈𝐠𝐆/𝐈𝐠𝐄 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐢 𝐢𝐧 𝐩𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐈𝐁𝐒 𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐞𝐩𝐬𝐢𝐚 𝐟𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞?
Il peggioramento dei sintomi post-prandiali e le reazioni avverse a uno o più alimenti sono comuni nei pazienti con malattie gastrointestinali funzionali, come la sindrome dell'intestino irritabile (IBS) e la dispepsia funzionale (FD). Ma il ruolo svolto dalla vera allergia alimentare nella patogenesi di queste malattie è ancora controverso e non esistono test consolidati per identificare l’allergia alimentare in questa condizione. In questo studio hanno partecipato a 37 pazienti con IBS, 28 pazienti con FD e 20 controlli sani. I livelli di IgG e IgE nel siero di 14 alimenti comuni (tra cui manzo, pollo, merluzzo, mais, granchio, uova, funghi, latte, maiale, riso, gamberetti, soia, pomodori e grano) sono stati analizzati mediante ELISA, misurando anche le IgE totali nel siero e valutando la sintomatologia. I pazienti con IBS avevano titoli significativamente più alti di IgG contro granchio, uova, gamberetti, soia e grano rispetto ai controlli. I pazienti con FD avevano titoli significativamente più elevati di anticorpi IgG contro l'uovo e la soia rispetto ai controlli. La percentuale di individui con anticorpi IgE specifici per l'antigene alimentare positivi rilevabili nei tre gruppi non ha mostrato differenze significative. Non sono state riscontrate differenze significative tra pazienti con IBS, pazienti con FD e controlli nei titoli anticorpali IgE totali nel siero. Infine, non è stata osservata alcuna correlazione significativa tra la gravità dei sintomi e i titoli anticorpali IgG specifici per l'antigene alimentare nel siero sia nei pazienti con IBS che con FD. Concludendo, i titoli anticorpali IgG sierici verso alcuni alimenti comuni sono aumentati nei pazienti con IBS e FD rispetto ai controlli, senza per questo rilevare alcuna correlazione significativa tra la gravità dei sintomi e gli elevati livelli sierici di anticorpi IgG specifici per l'antigene alimentare in questi pazienti.