Alberto Longhi - Psicologo Psicoterapeuta

Alberto Longhi - Psicologo Psicoterapeuta Aiuto le persone ad affrontare le loro difficoltà e a crescere attraverso la psicoterapia.

03/12/2023

Una mia intervista al Prof. Pietro Vigorelli sull'Approccio Capacitante, che può essere uno strumento molto utile per aiutare i famigliari di persone con demenza ad affrontare la malattia e a prendersi cura dei loro cari.

Grazie a I miei giorni con te - In viaggio con la demenza per questa generosa recensione del mio libro "Superare la cont...
10/12/2022

Grazie a I miei giorni con te - In viaggio con la demenza per questa generosa recensione del mio libro "Superare la contenzione nelle RSA" 😊🙏

Chiunque desiderasse approfondire o acquistare il libro può trovare informazioni utili a questo link: https://albertolonghi.it/2021/12/17/la-contenzione-nelle-rsa-ce-unalternativa/

🤓📚
È davvero possibile superare la nelle ?
È un mix di ingredienti complessi quello proposto dal collega Alberto Longhi - Psicologo Psicoterapeuta , dal metodo al coraggio, dalla forza della letteratura che la contenzione la condanna senza se e senza ma, alla tenacia che ogni innovazione richiede a palate.
Eppur si può fare.
Alcuni ci sono riusciti, è una rivoluzione possibile!

Lunedì 20 giugno si terrà un mio intervento online sul tema della   in   presso l'Ordine degli Psicologi della Lombardia...
16/06/2022

Lunedì 20 giugno si terrà un mio intervento online sul tema della in presso l'Ordine degli Psicologi della Lombardia. Ringrazio Ordine degli Psicologi della Lombardia per la straordinaria opportunità ☺🙏

Per chi avesse difficoltà a iscriversi, clicchi qui:
https://attendee.gotowebinar.com/register/5212546456290407951

https://www.opl.it/evento/20-06-2022-La-persona-al-centro-della-cura-implicazioni-cliniche-ed-etiche-della-contenzione-sistematica-in-RSA.php

Cosa significa “mettere la persona al centro della cura” in RSA (Residenza Sanitaria e Assistenziale) oggi? La popolazione di anziani fragili che abita le RSA convive quotidianamente con le logiche dell’istituzione totale, che si...

Una bellissima serata trascorsa con persone accomunate dal prendersi cura di chi è fragile. Grazie ad ATS Brianza per l'...
17/05/2022

Una bellissima serata trascorsa con persone accomunate dal prendersi cura di chi è fragile. Grazie ad ATS Brianza per l'organizzazione e a tutti i partecipanti per la loro presenza e i loro preziosi contributi.

Grazie a Teleunica per avere realizzato questo servizio sulla presentazione del mio libro "Superare la contenzione nelle...
03/05/2022

Grazie a Teleunica per avere realizzato questo servizio sulla presentazione del mio libro "Superare la contenzione nelle RSA"

02/05/2022

Audiolibri di psicoanalisi... Fruibili da tutti in qualunque momento. Gratuitamente.

Grazie davvero al prezioso lavoro di divulgazione di Francesco Bollorino attraverso il suo canale Psychiatry Online.

In questa playlist vengono proposti in versione audiolibro i più importanti testi di psicologia e psichiatria

Una bellissima esperienza. Ho avuto l'onore e il piacere di presentare il mio libro "Superare la contenzione nelle RSA" ...
29/04/2022

Una bellissima esperienza. Ho avuto l'onore e il piacere di presentare il mio libro "Superare la contenzione nelle RSA" grazie all'impegno nell'organizzazione delle donne e degli uomini del di salute mentale di Lecco, ospitati dal ristorante FIORE cucina in libertà.

È stata una splendida occasione di dialogo e di riflessione. Un'occasione di incontri preziosi con persone straordinarie, di grande sensibilità clinica e umana.

È naturalmente Chiara Pozzi, Gabriella Premuda, Giacinta Papini c'erano, a testimoniare con me lo straordinario lavoro di assistenza senza contenzioni presso la RSA La Madonnina di Vendrogno che insieme abbiamo cominciato nel 2017 e che oggi continuiamo a portare avanti.

A tutti i presenti dico GRAZIE. Senza ognuno di voi, non sarebbe stato lo stesso.

Un interessante video per comprendere la demenza. Il video contiene, tra le altre cose, una mia intervista sulle manifes...
26/03/2022

Un interessante video per comprendere la demenza. Il video contiene, tra le altre cose, una mia intervista sulle manifestazioni della malattia dementigena. Grazie a Giacinta Papini e a Costantino Figini per il lavoro insieme. Ci vediamo al prossimo video!!

13/03/2022

I miei 2 cents sull'attuale guerra in Ucraina

Per noi esseri umani è più facile costruire tecnologia in grado di distruggere il pianeta piuttosto che riuscire a convivere insieme in pace e armonia.

Una riflessione sull'utilità della cultura umanistica

Mi colpisce sempre l'enfasi posta da alcuni personaggi pubblici, come l'imprenditore Alberto Forchielli, sulla utilità delle materie scientifiche a fronte delle materie umanistiche, considerate desuete e inutili. Nella logica dell'imprenditore, l'importante è accrescere le conoscenze tecno-scientifiche, investire in ricerca e sviluppo nell'ottica di accrescere l'efficienza produttiva. Produrre sempre di più, sempre più velocemente, per poter vendere sul mercato globale a prezzi sempre più competitivi. E aumentare i profitti dell'impresa e di chi la possiede.

Tutto deve funzionare sempre meglio. L'uomo deve funzionare in ordine all'efficienza, come una macchina. Efficienza produttiva diventa la parola chiave, che si tratti di beni di consumo, gadget tecnologici o mine antiuomo. Per aumentare i profitti di pochi.

È evidente che ragionando in questa logica dove l'obiettivo è il profitto per il profitto non c'è spazio per l'Uomo, che è un ingranaggio funzionale esclusivamente a tenere viva la macchina. L'uomo deve funzionare. E basta.

Mi chiedo cosa resti dell'uomo che vive per funzionare, per produrre e per consumare, al servizio del profitto di qualcun'altro. E mi chiedo cosa resti dell'umanità di chi è disposto a usare un altro uomo, chiedendo persino la sua vita, al servizio dei propri interessi.

"Se questo è un uomo" scriveva Primo Levi.

Che uomo è un uomo che sia disposto a uccidere migliaia di altri uomini in ordine ai propri profitti? Un uomo disposto a mentire a fronte dell'evidenza... Che uomo è? Cosa resta della dimensione Umana?

La guerra a me sembra l'estrema conseguenza della logica tecno-scientifica dove l'uomo (i molti) è ingranaggio al servizio di una macchina funzionale all'incremento del profitto di pochi.

E allora a cosa serve la cultura umanistica? A ricordare all'uomo la sua natura umana. A ricordargli che è molto più di un ingranaggio di una macchina, oppure di un parassita capace di infestare, prosciugare risorse e uccidere.

A cosa serve la cultura umanistica umanistica? A ricordare all'uomo che le guerre esistono da sempre e da sempre sono altro dalla mitologia propagandata: sono polvere, sangue, mosche, dolore, per dirla con Fabrizio De André. Sono morte e disastri esistenziali, come ci ricorda Umberto Galimberti.

Forse se fossimo capaci di esistere come uomini, come esseri umani, anziché di funzionare come ingranaggi o padroni del vapore, potremmo davvero rifiutare la guerra in ogni sua forma.

Perché, se fossimo uomini, ricorderemmo che nulla è più prezioso della vita umana. Neanche gli interessi miliardari che motivano le guerre.

Nella giornata della memoria voglio ripostare una riflessione sulla banalità del male. Perché il male è banale. Ed è tro...
27/01/2022

Nella giornata della memoria voglio ripostare una riflessione sulla banalità del male.

Perché il male è banale. Ed è troppo facile dimenticare. Difficile è guardare in faccia la storia, sostenerne il peso e ricordare. Perché quello che è stato, il male che è stato non torni ad essere.

Una interessante giornata di studi per riflettere sugli sviluppi del pensiero di Michele Minolli sulla teoria dell'Io-so...
23/01/2022

Una interessante giornata di studi per riflettere sugli sviluppi del pensiero di Michele Minolli sulla teoria dell'Io-soggetto in psicoanalisi della relazione.

Sono felice e onorato di portare un mio intervento sul rapporto tra malattia di Alzheimer e soggettualità, durante il quale discuterò con lo psicoanalista Riccardo Strada.

Il bonus psicologoIl bonus psicologo è poca cosa rispetto alle lacerazioni psichiche che il periodo pandemico ha prodott...
10/01/2022

Il bonus psicologo

Il bonus psicologo è poca cosa rispetto alle lacerazioni psichiche che il periodo pandemico ha prodotto. È evidente che servirebbero riforme serie che sostengano la salute mentale, attraverso investimenti sul SSN, in modo da permettere ai cittadini di trovare una risposta al loro disagio nel Servizio Pubblico. Già, perché se soffri psicologicamente oggi la tua unica chance è intraprendere una psicoterapia nel privato a tue spese. Il pubblico è subissato di richieste, le risorse sono scarse e le liste di attesa molto lunghe.

Il bonus psicologo è poca cosa... Ma è qualcosa. È un inizio, un simbolo, per mostrare a chi governa che per i cittadini la salute psichica non è salute di serie B.

Io ho firmato. Firma anche tu.

Mancano ancora 5.577 firme!

Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo!!!
25/12/2021

Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo!!!

Partitura e musica del mottetto "Ave verum corpus" in re maggiore KV 618 di W. A. MozartW. A. Mozart. Motet "Ave verum corpus" in D major KV 618. Music with ...

La contenzione sistematica delle persone affette da demenza è in molti casi una prassi accettata e giustificata. Ma è da...
20/12/2021

La contenzione sistematica delle persone affette da demenza è in molti casi una prassi accettata e giustificata. Ma è davvero l’unica soluzione per gestire gli anziani più compromessi?

Ne parlo in questo articolo e nel mio nuovo libro!

La contenzione sistematica è un fenomeno diffuso e giustificato. È possibile un altro approccio ai pazienti affetti da demenza senile?

Martedì 21/12 ore 21.00 presenterò il mio libro "Superare la contenzione nelle RSA" via zoom. Discuteranno con me Anna B...
15/12/2021

Martedì 21/12 ore 21.00 presenterò il mio libro "Superare la contenzione nelle RSA" via zoom. Discuteranno con me Anna Barracco e Pietro Vigorelli. Ringrazio il Cipra Coordinamento Italiano Professionisti della Relazione d'Aiuto per la splendida opportunità. Per iscriversi al webinar inviare una mail a eventi@cipraweb.it

Iscrizioni a eventi@cipraweb.it
Ci vediamo!! 🙌🏼

La sofferenza psichica è una sofferenza invisibile. Ma molto tangibile per chi la vive. Apprezzo sempre le osservazioni ...
20/11/2021

La sofferenza psichica è una sofferenza invisibile. Ma molto tangibile per chi la vive.

Apprezzo sempre le osservazioni neuroscientifiche che mostrano il substrato biologico della nostra esperienza, ma diffido sempre dal riduzionismo biologista.

Il funzionamento psichico è l'espressione del rapporto tra un Io-soggetto configurato storicamente e l'ambiente che abita.

La malattia della mente non è una malattia del cervello.

Se soffro di burnout perché vivo in un ambiente lavorativo tossico prendere lo xanax per aiutarmi a tollerarlo è un'aberrazione. La cura, in questo caso, consiste nel trovare le risorse psichiche e ambientali per andarmene.

«E’ solo nella tua MENTE»
La mente è la sede delle “funzioni superiori” e trova il suo substrato nel sistema nervoso centrale. Le affezioni della mente si riflettono sul nostro organismo e sono qualcosa di profondamente tangibile.

Le malattie invisibili, soprattutto quelle che coinvolgono la mente, sono sempre oggetto di pregiudizio. La loro stessa “tangibilità” è messa in discussione, così:
1) Una persona che soffre di depressione è solo debole.
2) Una persona che soffre di schizofrenia è una matta.
3) Un bambino che soffre di ADHD* è svogliato, maleducato e non si impegna abbastanza,
4) Una persona che soffre di PTSD** si è lasciata impressionare troppo da un evento.

L’immagine accanto riporta il risultato di 8 tomografie. Per ogni riquadro, a destra si vede come si “illumina” il cervello del gruppo di controllo (sano) e a sinistra si vede come si “illumina” il cervello in presenza di determinati disturbi.
L’immagine non deve trarre in inganno. Quando si parla del nostro sistema nervoso centrale, ciò che è “fisico” non è irreversibile. Ogni disturbo è il frutto di una serie di fattori che si intersecano tra loro in modo estremamente complesso.
Anche la schizofrenia che, tra tutte, è la patologia che più spaventa e più accompagnata da un forte stigma sociale, non è causata univocamente da fattori genetici. E’ vero che sono stati individuali dei geni correlati alla schizofrenia (così come alla depressione, al disturbo bipolare…) ma è altrettanto vero che si parla di “isoforme” che possono esprimersi (o NON esprimersi!) in diversi contesti ambientali. Quindi è l'ambiente ad avere un ruolo cruciale nell'attivare le diverse isoforme.
Per facilitare la comprensione di questo concetto, basterà pensare agli studi sui gemelli omozigoti (cioè su soggetti che presentano lo stesso corredo genetico). Questo studio ha osservato che pur detenendo lo stesso corredo genetico, i gemelli possono esprimere una «genetica diversa» se posti in ambienti sociali differenti.

- ads

29/10/2021

Indirizzo

Le Grazie

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Alberto Longhi - Psicologo Psicoterapeuta pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Alberto Longhi - Psicologo Psicoterapeuta:

Condividi