16/06/2025
🚨ASTENIA E STANCHEZZA ECCESSIVA:
il ruolo centrale del DIETISTA nel sostegno dell’energia vitale
🌀L’astenia, ovvero la sensazione persistente di stanchezza e mancanza di energia, è un sintomo sempre più diffuso tra la popolazione adulta e giovanile. Non si tratta di semplice stanchezza fisica, ma di un indebolimento profondo che coinvolge corpo, mente ed emozioni, con cause multifattoriali e spesso croniche. Il nutrizionista, grazie alla sua formazione e alla visione integrata della persona, gioca un ruolo chiave nell'identificazione delle cause nutrizionali e metaboliche di questo stato e nell'individuazione di strategie personalizzate per il recupero della vitalità.
🌱Energia vitale e mitocondri: la centrale energetica dell’organismo
Il cuore della nostra energia cellulare è il mitocondrio. È qui che, a partire dagli alimenti introdotti con la dieta, viene sintetizzato l'ATP (adenosina trifosfato), la molecola energetica fondamentale per ogni attività fisiologica. Per un corretto funzionamento mitocondriale, l’organismo ha bisogno di una dieta completa di micronutrienti, in particolare:
🫧Vitamine del gruppo B: coinvolte nei principali cicli energetici cellulari (glicolisi, ciclo di Krebs, fosforilazione ossidativa).
🫧Vitamina D3: regolatrice dell’immunità, dell’umore e della vitalità generale.
🫧Coenzima Q10: indispensabile per la catena respiratoria mitocondriale, spesso carente in soggetti in terapia con statine.
🫧Magnesio, ferro e zinco: minerali essenziali per le funzioni enzimatiche e neuromuscolari.
🏮Disbiosi e microbiota: un asse intestino-energia
Il microbiota intestinale è un alleato essenziale della vitalità. Una disbiosi intestinale, causata da alimentazione scorretta, antibiotici o stress, può compromettere l’assorbimento dei nutrienti, generare infiammazione silente e ridurre la produzione di vitamine, influenzando negativamente il metabolismo energetico. L’intervento nutrizionale prevede:
🚨Fibra prebiotica (es. inulina, psillio, verdure crude e cotte).
🚨Probiotici specifici, valutati in base al profilo individuale.
🍋🥑🫒Superfood come il polline fresco: ricco in proteine, vitamine, enzimi e flavonoidi, con azione energizzante, antinfiammatoria e regolatrice dell’umore.
🥕🥥🫚🍳Alimentazione e vitalità: scegliere alimenti vivi
Una dieta basata su alimenti “vitali”, cioè freschi, locali e non processati, favorisce l’apporto di energia sottile, fotonica, che si perde nella conservazione industriale e nella cottura distruttiva (come nel caso del microonde o del frigorifero prolungato). Le indicazioni includono:
🍒🍉🍅Frutta e verdura di stagione e a maturazione completa.
Cereali integrali biologici.
🥚Uova biologiche ( preferite alla coque o in camicia).
🍋Limone a digiuno (stimolo epatico, attivatore del ciclo di Krebs).
🥦🥒🥬Centrifugati di verdure: estratti che veicolano energia vegetale concentrata.
🐝Polline come tonico naturale.
🕓Digiuno intermittente: una strategia di rigenerazione
Numerosi studi confermano che il digiuno intermittente (14-18 ore) stimola l’autofagia, la rigenerazione mitocondriale, la riduzione dell’infiammazione e il miglioramento della composizione corporea. La sua applicazione, tuttavia, va sempre personalizzata, tenendo conto di età, stato nutrizionale, presenza di patologie e stato ormonale.
Tipologie di astenia e implicazioni nutrizionali
Una corretta anamnesi consente di distinguere le diverse forme di astenia:
📍Renale: sonnolenza al mattino → ridurre glutine e carni rosse, preferire uova e pesce povero di fosforo.
📍Epatica: stanchezza serale → drenanti epatici, evitare sovraccarichi proteici e alcol.
📍Pancreatica: fluttuazioni glicemiche → gestire i picchi insulinici, aumentare proteine a colazione.
📍Tiroidea: stanchezza continua con freddolosità → supporto con iodio, selenio e alimenti caldi.
📍Disbiosi: stanchezza diffusa → probiotici e riequilibrio intestinale.
📍Anemia: affaticamento muscolare → supporto con ferro, vitamina C, B12 e acido folico.
📍Carenza di dopamina: astenia mentale e motoria → alimenti proteici e vitamina B6.
📍Esaurimento surrenalico: stanchezza cronica da stress → fitoterapia adattogena (es. Rhodiola, Eleuterococco, Ginseng).
🙌🏻La stanchezza cronica e l’astenia non sono condizioni da trattare superficialmente. Esse sono segnali profondi di squilibrio energetico, metabolico e spesso emozionale.
👩🏻⚕️Il dietista ha l’opportunità e la responsabilità di indagare le cause profonde, lavorare su più livelli – alimentare, biochimico e comportamentale – e sostenere la persona in un percorso di rigenerazione reale. L’approccio deve essere individualizzato, sostenibile e rispettoso della fisiologia umana, mettendo al centro il concetto di vitalità come obiettivo primario della nutrizione funzionale.
Foto: dal web