Paolo Galimberti counselor

Paolo Galimberti counselor Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Paolo Galimberti counselor, Sito Web di salute e benessere, Via Filzi 15, Lentate sul Seveso.

Se senti spesso di non farcela da sola, ti aiuto a trovare la forza in te stessa, perché tu possa far emergere la tua parte più autentica, imparando ad esprimerla nella vita di ogni giorno, per iniziare a trovare libertà e autonomia

Ricevere messaggi che apprezzano il proprio lavoro, si sa fa piacere a tutti. Quando in più capisci che esso ha portato ...
11/02/2025

Ricevere messaggi che apprezzano il proprio lavoro, si sa fa piacere a tutti. Quando in più capisci che esso ha portato anche un pezzetto di trasformazione interiore è ancora meglio!

Vorrei ringraziare tutti coloro che stanno apprezzando il piccolo e-book su sensibilità e inadeguatezza.

È ancora in distribuzione per chi lo desidera 🌸
Piccoli passi in avanti con la lettura, grandi passi se accompagnati.

Se anche tu senti la necessità di affrontare la tua sensibilità, richiedi un incontro gratuito di conoscenza per sapere cosa possiamo fare insieme 😊

Oggi e domani parteciperò ad un congresso nella splendida cornice di Lugano, sul Counselling. Oltre al magnifico panoram...
09/11/2024

Oggi e domani parteciperò ad un congresso nella splendida cornice di Lugano, sul Counselling. Oltre al magnifico panorama che si gode dal centro congressi LAC la prima giornata è stata super interessante con relatori del calibro di Umberto Galimberti e Vito Mancuso. Un allargamento di orizzonti notevole ☺️

Piccolo post di ispirazione per sviluppare risorse ed empowerment 🍀🌻Ti vorrei parlare con questo post di una persona a m...
30/10/2024

Piccolo post di ispirazione per sviluppare risorse ed empowerment 🍀🌻

Ti vorrei parlare con questo post di una persona a me cara, che ha una malattia degenerativa e che ha iniziato il percorso proprio in seguito ad un peggioramento fisico che non voleva accettare
Tino (nome di fantasia) che appunto ha una malattia neurologica, con l’anzianità sta un po’ peggiorando e questo gli ha causato non pochi problemi di accettazione.
Per questo ha deciso di iniziare il percorso per cercare di stare meglio in questa situazione

Dopo un paio di sessioni, una disavventura lo porta ad una frattura che lo costringe per un po’ di tempo a stare a letto. I primi giorni sono drammatici, non riesce a muoversi per niente, il dolore della frattura lo spaventa e lo limita ancora di più, e una delle cose che lo fa sentire più in imbarazzo, per usare le sue parole “è il farsi pulire il c**o da qualcun altro”. 😫

Sicuramente è circondato da persone che lo sostengono, sicuramente il nostro percorso che continua lo sostiene, ma soprattutto è scattato qualcosa dentro di lui che lo ha fatto reagire. 💪

In un paio di settimane, il suo atteggiamento cambia radicalmente: ovviamente a causa della frattura non può ancora muoversi dal letto.

Ciononostante ha trovato una strategia per riuscire a “pulirsi il c**o da solo”, ha trovato una strategia per fare il passaggio dal letto alla comoda e non ha timore anche se rimane a casa solo per qualche ora (mentre all’inizio aveva una paura incredibile, del tipo “E se mi succede qualcosa mentre sono da solo?”). 🤗

Il cambiamento che ho visto in Tino mi ha molto colpito piacevolmente, sia per il risultato ottenuto, sia per il cambio di punto di vista che ha saputo portare. Nell’ultima sessione gli ho chiesto come si sentisse rispetto al suo peggioramento che aveva avuto e mi ha risposto con molta serenità che affronterà tutti i passaggi che sono necessari, senza una certezza o garanzia di risultato, ma con la sicurezza che si impegnerà al massimo per continuare ad essere autonomo. 😊

Credo sia una piccola ordinaria storia di starordinarietà che spesso passano inosservate, ma che invece secondo me merita di essere celebrata.

Bravo Tino e bravi a tutti quelli che sono capaci di portare questo cambiamento nelle loro vite! 🥹

In questi giorni sto seguendo un corso in collegamento con l’Australia.L’Australia, nella sua parte più orientale (Sydne...
26/10/2024

In questi giorni sto seguendo un corso in collegamento con l’Australia.
L’Australia, nella sua parte più orientale (Sydney) ha un fuso orario che è avanti di 9 ore, significa che quando qui sono le 10 del mattino là sono le 19.

Il corso si svolge dalle 9.00 alle 12.30 ora australiana.
E quindi qui significa da mezzanotte alle 3.30.
Per poter ti**re le 3.30 (non tanto la mezzanotte) sono costretto a dormire un po’ prima e poi risvegliarsi mi è faticoso. 😨

Però il corso è coinvolgente.
Il tema del corso è l’approccio esistenzialista e, in particolare questa notte, abbiamo trattato di alcuni temi che riguardano trasversalmente la vita di ciascuno di noi:

* il significato che ha la vita (o che non ha)
* la libertà e la capacità di prendere decisioni
* la morte
* l’autenticità
* l’ansia
* l’incertezza del vivere

Tutte queste tematiche mi hanno appassionato e nonostante faccia un po’ fatica con l’inglese (soprattutto quello australiano), è stato stimolante e arricchente.
La fatica della partecipazione è senz’altro ripagata da una maggior competenza da offrire alle persone.

Il percorso è costantemente migliorato per dare il meglio alle persone che decidono di intraprenderlo.
Se anche a te capita di non sentirti a tuo agio in determinate situazioni a causa del fatto che non ti senti abbastanza capace e quindi vuoi migliorare il tuo senso di inadeguatezza, non esitare a scrivermi un messaggio per fissare un incontro di conoscenza gratuito e scoprire se posso aiutarti. 😃

PS la mia faccia nella foto, a mezzanotte in attesa che si aprisse il collegamento 😏

Il senso di colpa ti blocca in una situazione dove sai che di colpa non ne hai?Questo post è per te...Francesca (nome di...
25/10/2024

Il senso di colpa ti blocca in una situazione dove sai che di colpa non ne hai?
Questo post è per te...

Francesca (nome di fantasia) all’età di 20 anni decide di lasciare la regione dove abita, il Piemonte, per trasferirsi in Lombardia, vicino a Milano.
Dove abitava prima era circondata da persone che la amavano, che si dedicavano a lei “anima e corpo”, non facendole mancare niente.
Arrivata a 20 anni, un anno dopo la maturità e dopo aver fatto un anno di Università che però non la soddisfaceva, decide di partire per seguire una delle sue passioni che è la danza, poiché sa che se rimanesse non potrebbe approfondire come vorrebbe le sue abilità.
Oggi sono passati alcuni anni da quella scelta e lei è molto soddisfatta del cammino intrapreso, del suo ruolo nella danza e di come conduce la vita in generale. 🙂

PERÒ sente un po’ il peso della scontentezza delle persone che sono rimaste al suo paese natale: una nonna, i genitori che hanno investito tanto su di lei, si dispiacciono che lei non sia vicino a loro. E questo le genera un senso di colpa, a volte anche molto forte, semplicemente per il fatto che sa di disattendere le aspettative di persone a cui tiene molto.
Da un lato è molto contenta delle sue scelte, ma dall’altro qualcosa la frena. 😟

Si sente in colpa, ma è consapevole che di colpa non ne ha!
Eppure il senso di colpa continua ad esserci.

I motivi che stanno dietro a questo senso di colpa possono essere innumerevoli, ma l’aspetto che qui conta di più è come comportarsi?
Bisogna dare ascolto a questa sensazione?
Bisogna ricacciarla indietro? 🥶

Francesca è vero che si trova indecisa, ma mettendosi in ascolto profondo del proprio cuore e ne ha l’occasione durante uno dei nostri incontri del percorso , sente che le scelte che ha finora operato sono giuste: le danno gioia, soddisfazione, realizzazione.
Sceglie così di accettare anche questo senso di colpa che fa capolino e per quanto le è possibile cerca di stare vicino alle persone care, aumentando un po’ le telefonate e quando riesce le incontra di persona.

La vita è agro-dolce e molto spesso le nostre scelte hanno conseguenze che ci danno piccoli o grandi dolori. Le nostre scelte determinano chi siamo e dunque è necessario essere in contatto con la nostra parte più profonda per essere guidati a prendere le migliori scelte.

Se anche tu vuoi prendere le migliori decisioni, ma sei indecisa, il percorso può fare al caso tuo.
Scrivimi un messaggio per fissare un incontro gratuito, scopriremo insieme se posso aiutarti. 😃

Un nuovo percorso iniziato! 😃Nel mese di agosto P. mi chiama per delle problematiche personali. Ci troviamo subito bene ...
24/10/2024

Un nuovo percorso iniziato! 😃

Nel mese di agosto P. mi chiama per delle problematiche personali. Ci troviamo subito bene insieme e vedo che la sua motivazione ad iniziare è molto alta.
Ci sono in mezzo le vacanze (meritate) e ci diamo appuntamento a settembre.
In settembre P. mi ricontattata dicendo che a cause di alcune vicende personali, non può iniziare subito, ma nel giro di poco tempo ci vedremo sicuramente.
Passa qualche settimana, un nuovo messaggio che mi dice "Paolo finalmente ce l'ho fatta! Possiamo iniziare"

Sono rimasto positivamente colpito 😇 da questa grande determinazione ad intraprendere un percorso certamente trasformativo e che ci fa mettere in gioco in maniera potente.

Dunque posso solo dire di essere contento e di aver fatto pochi giorni fa il primo incontro.

Se anche tu, avverti un disagio ma hai paura a metterti in gioco, segui l'esempio di P. e mandami un messaggio per vedere cosa può fare per te il percorso 🤓

21/10/2024

L'inadeguatezza e le aspettative sono collegate?

Scopri di più nel video. 😃

20/10/2024

C'è sempre una motivazione che ci spinge a fare qualcosa. Nel video ti parlo di uno dei motivi profondi per cui ho creato il percorso 😄
Se il senso di inadeguatezza ti accompagna nella tua vita, scrivimi un messaggio per fissare una call gratuita insieme

Come uscire dal “Mi sento l’ultima ruota del carro!”?Molte persone sentono di valere poco, sentono di essere poco consid...
16/10/2024

Come uscire dal “Mi sento l’ultima ruota del carro!”?
Molte persone sentono di valere poco, sentono di essere poco considerate. È possibile uscire da questo stato?

Ugolino (naturalmente visto il nome buffo è di fantasia🤓) è arrivato poche settimane fa e mi ha presentato immediatamente un problema legato alla sua bassa autostima e al sentirsi incapace nel fare molte cose.
Il suo pensiero automatico davanti a nuove esperienze è quello di: “Non sono capace”
Le sue giornate passano andando a braccetto con l’ansia. 😨

Dopo soli 5 incontri del percorso insieme, la situazione sembra già notevolmente cambiata: il pensiero automatico non è più quello svalutante, bensì Ugolino riesce a darsi la possibilità di sperimentare una nuova azione.
Inoltre l’autocolpevolizzazione davanti agli altri, quando la relazione non va come dovrebbe è molto meno presente.

Questo è quello che si riesce a fare nel percorso !

Un percorso pensato per:
1. superare il pensiero del NON sono capace
2. tirar fuori le tue risorse in modo da sentire di potercela fare

Se anche tu ti senti spesso l’ultima ruota del carro, non esitare a scrivermi per fissare una chiamata gratuita, per capire se posso aiutarti 🙂🙃

Sono sensibilissima, le emozioni degli altri mi arrivano e non riesco a distaccarmeneTi sei trovata tante volte a pensar...
15/10/2024

Sono sensibilissima, le emozioni degli altri mi arrivano e non riesco a distaccarmene
Ti sei trovata tante volte a pensare che la tua sensibilità fosse troppa? Da bambina ti dicevano che eri troppo sensibile?
Questo post è per te

Elisa una ragazza quasi trentenne, arriva in consulto perché spesso è travolta da una “tempesta emotiva”.
Mi riferisce che sin da piccola stava male nel vedere persone che stavano male, in più anche il vedere degli animali maltrattati le causa un grande malessere.
Questo suo stare male, a causa del dolore degli altri a volte si trasforma in una nausea talmente forte, che arriva addirittura a vomitare. 🤢

Tutto questo per lei è estremamente faticoso ed estenuante e vuole arrivare a saper gestire questo suo aspetto del carattere.

Lavoriamo insieme nel percorso costruito per lei e, al termine, Elisa è in grado di prendersi cura di se stessa: oggi è capace di mettersi dei limiti, quindi quando sente che l’ondata emotiva sta diventando troppo forte, può allontanarsi in maniera da riequilibrarsi.
Inoltre oggi sa comprendere quali sono le persone con cui può “lasciarsi andare” un po’ di più e quelle da cui invece deve proteggersi, perché hanno un impatto troppo forte su di lei.

Molte persone sono altamente sensibili, ma hanno sempre pensato che non si potesse fare nulla per gestire questa sensibilità.
Ho creato un percorso per rispondere proprio a questa esigenza.
Se vuoi saperne di più, scrivimi per fissare una chiamata gratuita di conoscenza. 😄

13/10/2024

Grazie per aver condiviso, grazie per le esperienze personali che hai portato!
La gratitudine, una grande risorsa che può aiutarci a stare meglio e a migliorare le nostre relazioni.

Dopo la masterclass “I primi passi dall’inadeguatezza all’autonomia” ho chiesto che i partecipanti mi dessero un feedback su quanto avevano vissuto.
“Grazie per aver condiviso”. Con queste parole uno dei partecipanti ha espresso la sua gratitudine.

La gratitudine è qualcosa che si da ancora troppo per scontata.
Essere grati, ringraziare per quanto si sta vivendo ci permette di orientare la nostra interiorità verso la bellezza che ci è data vivere, proprio adesso.
Essa permette di apprezzare anche le cose più semplici, ma che danno sapore e valore alla nostra esistenza.

Anche chi riceve la gratitudine di qualcuno, sta ricevendo un grande dono.
Personalmente mi ha fatto molto piacere ricevere queste parole di riscontro, perché hanno significato che qualcuno aveva apprezzato il mio lavoro e, forse, l’incontro aveva anche permesso un pezzettino di cambiamento.

Spendere ogni giorno qualche minuto per esprimere la gratitudine a qualcuno, magari verso il o la partner che ci ha preparato il pranzo o la cena può cambiare anche le nostre relazioni.
Un pasto, un gesto per lo più semplice, ma non dovuto.
Chi ringrazia esprime il suo apprezzamento verso colui o colei che ha dedicato il suo tempo.
La gratitudine nei piccoli gesti rinsalda i rapporti.

Esprimere gratitudine genera dentro di sé un cambiamento, porta un po’ di pace al nostro cuore e quindi anche la nostra salute ne beneficia.

Nel percorso sull’inadeguatezza che le persone intraprendono con me, la gratitudine è uno degli aspetti che viene toccato ed esercitato in maniera pratica.

SCRIVIMI per prenotare una call conoscitiva gratuita, per scoprire se possiamo lavorare bene insieme.

Giovedì si è svolta la masterclass "I primi passi dall'inadeguatezza all'autonomia".Il piccolo gruppo ha ascoltato e con...
12/10/2024

Giovedì si è svolta la masterclass "I primi passi dall'inadeguatezza all'autonomia".
Il piccolo gruppo ha ascoltato e condiviso parte della propria esperienza.☺️

Mettersi in gioco davanti a sconosciuti non è per niente facile, ma qualcuno ne ha avuto il coraggio 💪

Il tema del sentirsi inadeguati in tante occasioni della vita, soprattutto davanti ad alcune scelte importanti è stato non solo il filo conduttore dell'incontro, ma anche il sentire interiore principale che ci ha legato.

E' importante sapere che nonostante ciascuno di noi pensi di essere il solo a sperimentare certe cose, la realtà è diversa: sono moltissime le persone che si sentono in questo modo, solo che hanno paura o vergogna anche solo a parlarne.

Se anche tu ti senti in questo modo e vuoi smetterla di tenerti dentro questa sgradevole sensazione, fissa un incontro con me, per capire cosa potremmo fare insieme per affrontarla.
Inviami un messaggio e sarò lieto di ascoltarti. 😀

Indirizzo

Via Filzi 15
Lentate Sul Seveso

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