
21/10/2019
Questo grande uomo mi fa sempre commuovere 🙏💕🙏
(...) Anche nell'esplorazione di una regione ignota della Terra, non basta raccogliere gli esemplari di flora e di fauna e farne un inventario. L'importanza degli elementi raccolti risulta solo dal loro studio scientifico fatto da persone competenti.
Tanto più questo è vero per le regioni interne dell'animo umano, per la fauna, la flora, i terreni psichici in cui tanto dipende dal nostro apprezzamento e dall'uso che ne facciamo.
Occorre dunque anzitutto ben comprendere quello che abbiamo trovato in noi stessi. Il comprendere ha una potenza trasformatrice e liberatrice che generalmente non è affatto compresa.
Comprensione vuol dire rendersi conto della vera natura di un fenomeno; della sua origine, della sua funzione, dei suoi limiti, delle sue possibilità, dei doni che può darci, dei pericoli nei quali ci può far incorrere.
Così, comprendere una forza vitale in noi stessi, sia essa un istinto, un sentimento, un'aspirazione, una credenza, vuol dire riconoscere donde deriva, ove tende, qual è il suo vero posto nella nostra psiche, e quali sono i suoi rapporti con gli altri fatti psichici. Tale comprensione, e solo essa, può indicarci qual è il giusto atteggiamento da prendere di fronte a quel fatto: se è opportuno accoglierlo e lasciare che operi liberamente in noi, anziché favorirne l'esplicazione; oppure se va sorvegliato, disciplinato; oppure combattuto, e con quali mezzi.
Comprendere in un modo diverso un nostro affetto, un nostro desiderio, vuol dire trasformarlo. Comprendere può far cambiare la paura in noncuranza, l'ostilità in benevolenza, l'acquiescenza passiva in azione positiva....
Roberto Assagioli
Psicosintesi per l'armonia della vita