Da li è cominciato un percorso che tutt'oggi seguo, senza fine, sempre pronto a imparare qualcosa di nuovo e a rimettermi in discussione, e grazie alle lezioni di Enza Falsone per più di due anni ho seguito lo Yoga Integrale, ispirandosi alla tradizione Tantrica Bianca, in cui vi era prevista la Meditazione. Ero contento di seguire questo approccio perché mi permetteva di staccare realmente la spina e imparare a conoscere veramente me stesso, i miei pregi e i miei difetti, la mia forza e le mie paure, seguire i miei bisogni reali e abbandonare cattive abitudini e le maschere che ci portiamo dietro ogni giorno...quelle che usiamo anche con noi stessi :-)
Ho proseguito con un altro anno da autodidatta e nel 2013 ho incrociato la strada dell'AcroYoga: da li è cambiato tutto. Mi sono innamorato di questa pratica giocosa e profonda allo stesso tempo, perché rompe le barriere mentali che ci poniamo con gli altri, tira fuori il bambino interiore che è in noi, mi ha permesso di superare innumerevoli limiti fisici e spesso mentali, e messo di fronte a un gioco di fiducia e responsabilità ogni volta che pratico con qualcuno...e imparare per davvero, a lasciarsi andare. Ho condotto insieme a quelli che sono poi diventati dei grandi amici, dei gruppi di studio a Milano per creare la prima vera comunità AcroYogica del nord, diventando ormai dipendente dalla pratica e da loro, partecipando a numerosi workshop e seminari con vari insegnanti in Italia e all'estero, partecipando alle 3 immersion del sistema Californiano. In parallelo ho deciso di cominciare nel 2014, presso la scuola di Firenze Samadhi, il percorso che mi ha portato oggi a diventare insegnante di Yoga Integrale e Meditazione, specializzandomi nell'approccio Anukalana, creato dal maestro Jacopo Ceccarelli. Grazie a lui e il suo metodo, la mia pratica è stata stravolta, nell'ottica di fare Yoga veramente nel rispetto di quella che è la naturale tendenza del mio corpo e della mia mente, facendo della morbidezza e fluidità i mantra fondamentali sia della mia pratica, che di quella che insegno. Grazie all'AcroYoga, ho conosciuto via via sempre più profondamente, il mondo del massaggio tradizionale Tailandese, detto anche Traditional Thai Yoga Massage. Ho cominciato a frequentare qualche workshop e nel 2016 decisi di fare un viaggio in Tailandia per approfondire la pratica, andando a frequentare il training proposto dalla scuola Sunshine Network di Chiang Mai, all'interno di un villaggio tribale di etnia Lahu, un'esperienza meravigliosa che non dimenticherò mai, alla fine della quale ho deciso di seguire per una settimana gli insegnamenti del Maestro Pichet Boonthumme del nord. Al mio rientro in Italia, decisi che era venuto il momento di intraprendere un altro percorso: quello che nell'estate del 2016, mi ha portato a diventare insegnante di AcroYoga, nell'approccio Anukalana Inspired, condotto da Jacopo Ceccarelli: un modo di praticare realmente Yoga, con elementi di Acrobatica, privilegiando la respirazione tra i praticanti, creando vere sequenze Yogiche in volo, nell'ottica di percepire i benefici, anche delle posizioni più semplici. Ad oggi, questo è il metodo che ho scelto di praticare, ed insegnare :-)