
10/04/2025
Ho avuto il piacere di collaborare con Torretta Volley Livorno e con il mio collega Dott. Adriano De Carlo, incontrando una squadra competitiva, determinata, piena di energia e domande silenziose.
Ci siamo allenati – sì, anche la mente si allena – a gestire le difficoltà perché si fa squadra non solo in campo ma anche nelle relazioni, nei piccoli e grandi problemi che a 12 anni sembrano montagne insuperabili. Per questo abbiamo portato uno spazio di ascolto, riflessione e crescita, lontano da punteggi e classifiche.
Uno dei temi centrali è stato quello delle emozioni: spesso impariamo a "tenere tutto dentro" per non distrarsi, per non sembrare deboli, per non far perdere la pazienza agli adulti e allora dar voce a quello che si prova è necessario per vivere una vita più autentica.
Abbiamo scoperto insieme che parlare di come ci si sente non è un ostacolo alla performance, ma una risorsa, che riconoscere un’emozione è già un passo per attraversarla e che non serve nascondere la paura, la rabbia o la delusione per essere considerate forti. Anzi, c’è una forza speciale nel riuscire a dire: "Oggi mi sento così, e va bene così."
È in quello spazio di autenticità che nasce la fiducia, in sé e negli altri. E da lì, si può costruire molto.
Abbiamo anche parlato di problem solving, di come affrontare gli ostacoli, dentro e fuori dal campo. E anche di come imparare a chiedere aiuto, che non è un segno di debolezza, ma un atto di coraggio.
Porto con me le loro domande, le loro risate, i loro silenzi pieni di senso e la consapevolezza sempre più forte che lo sport, se accompagnato da uno sguardo educativo, può diventare un terreno potentissimo per far crescere persone più consapevoli, libere e forti.
Se lavori con gruppi sportivi giovanili o ti occupi di educazione, ti invito a pensare a quanto può essere prezioso inserire uno spazio psicologico nel percorso dei ragazzi e delle ragazze. Perché il benessere mentale non è un lusso: è una base solida su cui costruire tutto il resto.
Ringrazio il collega e amico Dott. Adriano De Carlo per la sua preparazione e professionalità, la Torretta Volley Livorno e l'allenatore Jacopo per l'opportunità che ci hanno dato.
Infine un grazie speciale va alle ragazze di questa squadra, che ci hanno insegnato più di quanto noi siamo riusciti a trasmettere.
Grazie per la vostra fiducia, per ogni parola detta e non detta, per la voglia di mettervi in gioco anche quando era difficile.
Mi avete ricordato che crescere è un’avventura coraggiosa, e che farlo insieme rende tutto più possibile.