Lisa Massei, motivare creando

27/07/2025

Quando le parole toccano con attenzione, con precisione, con delicata profondità.
Arrivano.

Questo libro mi commuove.

Parla di meditazione, ma soprattutto parla di vita, di sentire, sentirsi. Di non lasciare il mondo fuori, il proprio, quello altrui.
Parla di esserci.
Tocca il lutto con il corpo.
Il respiro con il silenzio.

Lo hai letto?
Fammi sapere cosa ne pensi.

19/07/2025

In una delle mie possibili vite forse sarei stata una illustratrice, una nota o una certa e sconosciuta artista?

In una delle mie possibili vite avrei scritto libri per pochi o molti lettori.
Sofferto la solitudine e la depressione.
In una delle mie possibili vite avrei vinto o perso ripetutamente.
In una delle mie possibili vite avrei curato e mi sarei lasciata prendere cura.

In questa vita a volte mi pare di aver vissuto tante vite (esperienze?). Al di là di ruoli, difficoltà, fallimenti e successi, penso che quello che mi sostiene nel profondo siano gli affetti.
Ed anche le relazioni più difficili mi donano sempre significato.

Ne La biblioteca di mezzanotte ho trovato un libro di cui davo per scontato l'epilogo, già a metà lettura. Ho detestato l'apatia e la mancanza di coraggio, l'apatia. Nello stesso tempo ho amato l'ignoto e la presa di coscienza, che mi hanno lasciato lì, fra libri e vite possibili.

Grazie a
Dove ho incontrato queste pagine.

Tu lo hai letto?

21/04/2025

Crescere non è mai semplice e se, per caso, ci sembra che per qualcuno possa esserlo. No, non lo è. È solo che crediamo che per gli altri lo sia.

In questi scatti e prendendo a prestito questa citazione, mi porto a casa le festività, i piccoli gesti, le consapezze e le inevitabili pesantezze.

Nella felicità ci sta tutto. La luce e l'ombra.

Buona rinascita.

24/12/2024

La vita è ricca di piccoli dettagli di quotidianità imperfetta.
Felice di essere parte del cammino di chi mi ama, ma anche di chi non mi capisce perché mi aiuta a vedere ombre scomode di me.

Buone Feste.

19/11/2024

In diretta con parleremo del suo ultimo libro: la ballerina perfetta.
Un libro inclusivo che apre alla libertà.

Ci troviamo giovedì 21 novembre alle 13.30.
Se hai domande puoi scriverle nei commenti, o
partecipare alla diretta.
Ti aspettiamo!

20/10/2024

Sono passati 11 anni. Scrivo oggi, ma l'anniversario era ieri.
In questi tre scatti uno è meno gioioso, l'ultimo, fatto in un momento di perdita. Anche se sorridiamo i nostri occhi mostrano il dolore.
❤️
Il nostro matrimonio è stato semplice, tanto voluto, fatto davvero di poco, pieno di gioia.
È stata una fase della mia (nostra) vita davvero trasformativa, che mi ha insegnato soprattutto cos'è la vita: gioia e dolore.
❤️
Si, sono una romantica e credo nell'amore. Qualsiasi sia la sua forma, spesso abbraccia anche il dolore più cupo.
❤️
Ringrazio la vita che mi ha dato tanto.
Si, oggi siamo genitori, ma la coppia non va dimenticata mai, è da lì che tutto si crea.

07/10/2024

Ti presento il mio nuovo podcast.
Fra speranze, sogni e voglia di condividere le mie passioni.
Il nuovo podcast si chiama Dare Voce, si è preso una lunga pausa prima di arrivare di nuovo, con un nome diverso e uno spirito più calmo.
Il mio invito è quello di dare voce alla parte di te bambina.
Dare voce alla cura, al nutrimento, dare voce alla speranza attraverso la creatività e, perché no, al divertimento espressivo.

30/09/2024

27/09/2024

In diretta con parleremo di uno dei suoi ultimi libri: Scrivere storie di guarigione.
Un libro non solo da leggere, ma da praticare con cura. D'altronde per guarire non è forse necessario avere cura?

Ci troviamo lunedì 30 settembre alle 11.15.
Se hai domande puoi scriverle nei commenti, o partecipare alla diretta.
Ti aspettiamo!

09/09/2024

Cosa serve davvero per imparare a disegnare?
Ti diranno:
regole, disciplina, pratica, teoria, costanza, duro lavoro.
O nel peggiore di caso il famoso: "essere portati".
Ma portati da chi?

Se riesci a spogliarti da tutte queste infrastrutture, potrai ritrovare il piacere di disegnare (o creare semplicemente ciò che vuoi), in sana libertà espressiva.

Provare per credere. Nelle slide trovi meravigliosi gatti nati da macchie e i disegni menefrego fatti al mare.

Tu cosa ne pensi?

16/08/2024

Disegnare semplicemente.
Prima di arrivare a liberarmi di tante infrastrutture, pensieri, limiti, ci sono voluti anni.
Complice il fatto di essere anche particolarmente sensibile ai giudizi, insicura.
A volte era il materiale che pensavo non essere mai giusto. Altre veri e propri blocchi mentali.
Disegnare con aspettative, msi libera, sempre intimorita dal bianco, dsl vuoto, dal'incerto.
Non so dirti precisamente quando, ma complice l’arteterapia e anche il vedere le tante persone bloccate e limitate dalle mie stesse barriere, mi ha portato a scavalcare quel muro.
Ritrovare la meraviglia della libertà del gesto e dell'errore, del brutto che non è brutto e del bello che non lo è.
Anche vedere molta più arte moderna ha soezzato alcuni pensieri fissi, radicati, su cosa sia bello.e significativo, profondo.

Tu riesci ad uscite dagli schemi, andarr libera con le tue mani?
Raccontamelo.

18/07/2024

[La cappellaia matta, realizzata con AI, pensando ad Alice da anziana]

Quando ho avuto l’idea di Semi di Meraviglia, ero entusiasta, quello che più di tutto mi piaceva di questo progetto era il fatto di uscire dall’auto-referenzialità ed ospitare in uno spazio (virtuale) le varie sfumature della creatività e di come viverla.

E’ un progetto che ho amato tanto e che per me ha significato però anche la fine di cicli di vita. Questo “sogno onirico” mi ha condotto al burn-out (prima) e alla chiusura della mia attività (poi). Insomma, mi ha fatto fare scelte scomode, che poi ho saputo apprezzare ed amare nelle loro varie sfaccettature.

[Continua al link in bio con un regalo]