Mi chiamo Inge, ho 40 anni ed è con queste parole che mi piace descrivere il mio modo di lavorare. Sono convinta che alla base sia necessario il “CONTATTO UMANO”, che è un qualcosa che non possiamo identificare con uno scambio di parole e/o informazioni, né con il contatto fisico...il contatto è un qualcosa che ha una qualità diversa: è toccarsi con il cuore e con l'anima, è mostrarsi autenticamente per quello che si è, è giocare a carte completamente scoperte offrendo all'altro la più profonda verità e rischiando in vulnerabilità. Quando questo succede tra due persone si realizza quello che viene chiamato “feeling” e che non è altro che la sensazione di essere in Contatto profondo con l'altro, senza che ci siano muri a creare separazione. Purtroppo molto spesso le persone creano un muro invisibile fatto di una f***a barriera che il loro carattere mette tra il loro cuore e il mondo per non soffrire. E' un comportamento auto difensivo umano, che ci protegge, ma che purtroppo il più delle volte agisce in completo automatismo, facendoci dimenticare l'estremo bisogno di contatto che ognuno di noi ha. La realtà in cui viviamo (il nostro mondo personale) è sopratutto la conseguenza del nostro atteggiamento, che spesso neppure conosciamo, ma che, quando ci viene fatto notare, invariabilmente giustifichiamo verbalmente facendo derivare da fatti pregressi di cui amiamo credere di non essere affatto responsabili. Ciò che ci sfugge è che siamo invece sempre completamente responsabili per il nostro atteggiamento. Nella relazione io- tu non c'è posto per la disonestà! Comunicare in maniera onesta è una scelta, ma il vantaggio dell'onestà è che diventa possibile una qualità di relazioni altrimenti impossibile e sopratutto, diventa possibile amare. La creazione di un clima relazionale efficace non può prescindere dall'accettare l'altra persona, ma accettare l'altro significa non piegarlo ai nostri modelli, non pensare che debba ma neppure che possa essere quello che noi vorremmo che fosse. Saper creare un clima relazionale efficace non può prescindere dall'essere consapevoli che le barriere che costruiamo ogni volta che giudichiamo, ogni volta che critichiamo, ogni volta che classifichiamo l'altra persona, ogni volta che operiamo come se tra noi e gli altri dovesse esserci obbligatoriamente distanza e separazione. Stare in relazione significa saper utilizzare il giudizio scegliendo di andare oltre. Ogni volta che incaselliamo qualcuno, ogni volta che stiamo con una persona e ci fermiamo a pensare come è quella persona per noi, interrompiamo la relazione, la interrompiamo dentro di noi, solo dentro di noi...e questo non ha niente a che fare con la relazione. Negli studi di Livorno, Rosignano Solvay, Lucca, Sarzana, svolgo attività di psicoterapia e sostegno psicologico, per adolescenti, giovani e adulti, coppie e famiglie legati a:
1) disturbi d'ansia e attacchi di panico
2) dipendenze (tossicodipendenze e nuove dipendenze,gioco d'azzardo,alcol, internet)
3) gestione delle emozioni e dello stress correlato
4) disagi legati alla sessualità e all'orientamento e/o identità di genere
5) terapia di coppia
6) terapia famigliare
7) EMDR (eye movment desensitazion reprocessing)
8) dialoghi del corpo
9) costellazioni familiare
10) C.T.U/C.T.P
e per migliorare la propria qualità di vita attraverso la comunicazione e la stima di sé.