Loco Cannabis Store

Loco Cannabis Store Vendita al dettaglio di canapa e derivati

Indirizzo

Locorotondo

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 13:00
16:30 - 20:30
Martedì 09:00 - 13:00
16:30 - 20:30
Mercoledì 09:00 - 13:00
16:30 - 20:30
Giovedì 09:00 - 13:00
16:30 - 20:30
Venerdì 09:00 - 13:00
16:30 - 20:30
Sabato 09:00 - 13:00
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Telefono

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INTRO

Il presente testo è il nostro contributo di approfondimento sulle caratteristiche della Cannabis Sativa L. 1753, non vogliamo in alcun modo indicare forme terapeutiche alternative alla medicina convenzionalmente conosciuta, vogliamo iniziare con un processo d'istruzione di massa.

"How could a plant created by God be made illegal by humans? You mean they can tell God that it's not illegal?" Bob Marley

Pillole di storia

La cannabis o canapa ha convissuto in armonia con l'uomo da sempre; utile nella rotazione colturale nell'agricoltura biologica per le proprietà pesticidi e di ri-fertilizzazione dei terreni, utile nella produzione tessile, utile nella nautica, nell'idraulica, nella cartaria, nell'edilizia, utile, almeno fino all'inizio del secolo scorso nella medicina e, purtroppo, molto utile come sostituto della plastica e dei combustibili fossili; quest'ultime sono le peculiarità che l'hanno portata ad essere bandita in gran parte del mondo occidentale negli anni '30. A differenza del XVIII° emendamento, che proibiva la produzione e il consumo di alcool nei saloons americani tra il 1919 ed il 1933, creato con motivi etici, morali e civili; solo motivi economici hanno creato la più duratura e, particolarmente insensata, proibizione dell'ultimo secolo; infatti, con grande impegno e dedizione dei più grandi magnati dell'industria americana, quali DuPont e Rockefeller, negli USA, nel 1937 fu emanata la Marjiuana Tax Act, che di fatto proibiva qualsiasi forma di produzione della Cannabis negli Stati Uniti. Dagli USA la proibizione della cannabis è giunta sino in Europa con la Convenzione sugli Stupefacenti del 1961 firmata a New York. Forse pochi sanno che la Convenzione sugli Stupefacenti del 1961, ratificata in Italia nel 1974 ed entrata in vigore dal 1975, si riconosce "che l'uso medico degli stupefacenti è indispensabile al fine di alleviare il dolore e che le misure volute devono essere adottate al fine di assicurare che gli stupefacenti siamo disponibili a questo scopo". Potremmo entrare in un girone infernale fatto di supposizioni e complottismi, ma non è questo il nostro scopo. Ad oggi la regolamentazione Nazionale con la legge 242/2016, in Gazzetta Ufficiale a gennaio 2017, promuove la coltivazione ed il consumo finale di semilavorati di canapa, nonché la produzione di alimenti, cosmetici e materie prime; una nuova rinascita per la pianta che il medico Carl Linnaeus definì utile (sativa). Difatti tra le varietà gentilmente concesse sono inserite solamente alcune varietà di cannabis sativa, con valori di THC non superiori allo 0,2% ma con massiccia presenza di CBD 1-4%. Ma andiamo per ordine.